di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 10 maggio 2013 ore 17:56
Ormai la fatica di SHG è passata, l’adrenalina cala e forse è anche ora di svuotare lo zaino. La valigia no, quella è rimasta a Padova (tornerà prima o poi). Tra un carica batterie e un alimentatore ecco che salta fuori uno dei ricordi più fichi che mi sono portato a casa da Salerno. Un po’ feticistico se volete, ma che porta ancora addosso i segni di una serata che più rock non si può!
Ormai la fatica di SHG è passata, l’adrenalina cala e forse è anche ora di svuotare lo zaino. La valigia no, quella è rimasta a Padova (tornerà prima o poi). Tra un carica batterie e un alimentatore ecco che salta fuori uno dei ricordi più fichi che mi sono portato a casa da Salerno. Un po’ feticistico se volete, ma che porta ancora addosso i segni di una serata che più rock non si può!
La scaletta della serata, firmata da tutti i musicisti straordinari che sono intervenuti, a partire da Gianni Rojatti (si, Jana TVB anche io!) Erik Tulissio, Claudia Costantino, Lorenzo Feliciati, Giacomo Castellano e Pierpaolo Ferroni è un ricordo che finirà sulla parete dei cimeli, tra gli autografi di alcuni tra i chitarristi che ho intervistato in questi anni. Certo non ha un valore economico ma mi ricorda tutta l’energia e la botta che mi hanno investito quella sera!
Insomma se eravate nei dintorni e non siete venuti vi beccate un immenso PRRRR!