di New [user #38519] - pubblicato il 07 ottobre 2013 ore 13:30
Mettere insieme una pedaliera ricca può essere divertente, ma barcamenarsi tra cavetti e strisce di velcro può diventare seccante. L'ideale sarebbe avere tutti gli effetti in un unico grande chassis, come se fossero un solo circuito. Ma è davvero fattibile?
Mettere insieme una pedaliera ricca può essere divertente, ma barcamenarsi tra cavetti e strisce di velcro può diventare seccante. L'ideale sarebbe avere tutti gli effetti in un unico grande chassis, come se fossero un solo circuito. Ma è davvero fattibile?
Salve! Mi stavo chiedendo se fosse possibile unire tutti i pedali in un unico chassis, molto più facile da trasportare e senza l'ingombro di tanti fili.
Mi è sembrato di vedere una cosa del genere da Massimo Varini.
Risponde Pietro Paolo Falco: tecnicamente, la cosa è sicuramente fattibile e potrebbe essere anche una buona idea sotto certi aspetti.
Basilarmente, l'operazione implicherebbe lo smontaggio di tutti gli effetti e la saldatura dei contatti al posto dei cavi, creando dei ponticelli tra l'uscita di un effetto e l'ingresso del seguente, ripetendo l'operazione fino al jack d'uscita diretto all'amplificatore. È quello che ha fatto Jam Pedals per Massimo Varini o Electro Harmonix con i suoi multieffetti analogici come il Tone Tattoo. Anche Ibanez fece qualcosa del genere con i multieffetti UE. Eliminare i cavetti vuol dire ridurre le dispersioni perché, ricordiamolo, non c'è connessione migliore di una saldatura. Se alimenti con una daisy chain, poi, puoi creare un solo ingresso per l'alimentazione e saldare tutti i collegamenti all'interno. Un discorso a parte va fatto se hai bisogno di alimentazioni separate o isolate. Di contro, dovresti considerare che la soluzione sarebbe definitiva. Non avresti possibilità di sostituire degli effetti o di cambiar loro di posto all'interno della catena, a meno di non dotare il tutto di un sistema di selettori più o meno complicato. Inoltre, a meno che tu non abbia tutti pedali relativamente semplici a livello costruttivo, con il classico switch true bypass da pannello e potenziometri fissati sulla buona vecchia scatoletta d'alluminio, ti troveresti a dissaldare vari componenti da un circuito stampato. Per esempio, mentre un Fuzz Face ti permetterebbe senza grossi problemi di smontarlo e fissarlo in un altro chassis fatto in casa, con un pedale Boss probabilmente ti troveresti a dissaldare i potenziometri dalla scheda, saldarci dei cavetti e fissarli sul pannello, sostituendo poi anche il mini-switch d'attivazione con un pulsante da pannello e così via tutti gli eventuali pulsanti e switch del pedale, così come il LED. L'intervento sarebbe piuttosto invasivo, anche se reversibile con un po' di lavoro. L'alternativa sarebbe tenere tutti i pedali attivi e comandarli attraverso degli switch esterni, ma tanto varrebbe mettere la pedaliera così com'è in un cassetto e dotarsi di un semplice looper. In definitiva sì, si può fare, ma ne vale la pena?