VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Studiare gli accordi per suonare meglio gli assolo
Studiare gli accordi per suonare meglio gli assolo
di [user #116] - pubblicato il

Matt Schofield ci svela il suo segreto per speziare il fraseggio pentatonico blues, colorandolo di jazz: prendere in prestito alcune delle note più interessanti degli accordi. E chi pensava di non doverli studiare perchè solista per vocazione, ora non ha più scuse.
Matt Schofield ci svela il suo segreto per speziare il fraseggio pentatonico blues, colorandolo di jazz: prendere in prestito alcune delle note più interessanti degli accordi. E chi pensava di non doverli studiare perchè solista per vocazione, ora non ha più scuse.
 
Imparare gli accordi è una maniera per uscire dai soliti cliché del fraseggio pentatonico ed è quello che ho fatto io. Studiare gli accordi, e su di questi costruire il fraseggio solista, è un approccio diverso.
Mentre nomina la scala pentatonica, Matt snocciola questo box discendente costruito sulla diteggiatura più classica. L’abbiamo ugualmente trascritto per mettere sotto la lente d’ingrandimento un dettaglio che dona alla scala un sapore molto più raffinato. Matt apre la scala con un piccolo glissato, un’acciaccatura, che parte dalla 7 maggiore, il G#. Questa nota non appartiene né alla pentatonica minore, né all’accordo di A7. E’ una semplice raffinatezza, da considerarsi come nota di passaggio, che strizza l’occhio a un certo gusto jazzy.

Studiare gli accordi per suonare meglio gli assolo

Sapere come costruire gli accordi permette di avere una serie di suoni dai quali attingere per colorare la pentatonica.
Un buon punto di partenza è partire da un accordo di A7, accordo sopra il quale usualmente si suona blues con la pentatonica.
Ricordiamo che il A7 (A, C#, E, G) è un accordo formato dalla triade di A maggiore (A, C#, E) con l’estensione della settima minore, il G. Gli intervalli in gioco sono pertanto: T, 3, 5, b7.
Viceversa la scala pentatonica minore (A, C, D, E, G) è formata dagli intervalli di T, b3, 4, 5, b7.

Questo accordo ha la terza maggiore, il C#, nota che viceversa non è inclusa nella scala pentatonica. La prima idea è proprio quella di prendere in prestito questa nota dall’accordo e reinserirla nella pentatonica.
Ecco due esempi estrapolati dai fraseggi esplicativi di Schofield.


Mentre nel primo il fraseggio sulla terza maggiore C#, avviene con un deciso passaggio cromatico, nel secondo, la terza maggiore arriva stiracchiando il C, 3b, con un leggero bending di semitono sulla corda di A. Deliziosa la chiusura sulla settima minore che lascia l'ascoltatore con il fiato sospeso alla fine del fraseggio!


Il passaggio sulla terza maggiore non è l’unico inserimento extra pentatonico che compare in queste due frasi. Attenzione, infatti, anche al passaggio sulla nota blues, la b5, Eb, preso con una veloce acciaccatura sulla corda di G all’ottavo tasto.


Poi, se sei capace di inserire suonare un accordo di A6 (A, C#, E, G, F#) potresti prendere in prestito da questo la sesta maggiore il F#.
Anche in questo caso abbiamo isolato s due lick dai fraseggi di Matt. Il primo si apre con un deciso passaggio sul F#, ma poi passa in rassegna tutti gli altri colori extra pentatonici: terza maggiore e nota blues, intervalli che abbiamo evidenziato in partitura.

Il secondo lick, invece, ci pare francamente più identificabile con una pentatonica maggiore di A (A, B, C#, E, F#) visto il deciso passaggio sulla seconda B. Anche qui è presente il passaggio tra b3 e 3, C e C#.


Questi inserimenti daranno al vostro fraseggio pentatonico un certo flavor Misolidio.
Ma non fatevi spaventare e inibire dal nome. Sperimentate semplicemente utilizzando e affidandovi alle le orecchie.


Crediamo possa essere d’aiuto sintetizzare quanto visto attraverso le diteggiature di tre accordi.
Il primo è un Am7. Non è mai suonato in questa lezione da Schofield ma è una base per visualizzare e costruire i successivi due. Il Am7, formato da A, C, E e G è interamente contenuto nella pentatonica di Am. Quindi il A7, dove c’è all’aggiunta della terza maggiore C#. Da ultimo il A6, con l’inserimento anche del F#. A fianco ai tre accordi, proponiamo la pentatonica colorata con le note caratteristiche aggiuntive. A voi il compito di trovare una diteggiatura unica con la pentatonica e tutte queste estensioni assieme: 3, b5 e 6.

lezioni matt schofield
Nascondi commenti     8
Loggati per commentare

"Caro Matt, ma sei proprio sicuro di non avere mai studiato le scale? NDR"
di eddvedd1978 [user #14754]
commento del 27/01/2014 ore 15:19:10
"Caro Matt, ma sei proprio sicuro di non avere mai studiato le scale? NDR." è esattamente quello a cui stavo pensando dopo aver letto le prime righe dell'articolo.
Rispondi
Re: "Caro Matt, ma sei proprio sicuro di non avere mai studiato le scale? NDR"
di Fabione72 [user #28527]
commento del 28/01/2014 ore 09:48:11
HAHAHA !
eggià (mi sembra che la teoria dei gradi degli accordi e, quindi delle scale, tutto sommato la conosca abbasatanza bene ;) )

Saludos
Rispondi
Re: "Caro Matt, ma sei proprio sicuro di non avere mai studiato le scale? NDR"
di rickyfigoli [user #36535]
commento del 28/01/2014 ore 15:02:38
Beh, direi di si, ma credo davvero che non si sia mai messo a fare quartine, quintine e sestine a tre note per corda, e direi che i risultati gli danno ragione...
Rispondi
Queste son chicche da incorniciare!!!
di Chiodo utente non più registrato
commento del 27/01/2014 ore 17:47:57
Grazie Redaction e Thank you....Matt!!! :)
Rispondi
Sembra il terzo fratello Winter,( ...
di uzzi66 [user #39259]
commento del 27/01/2014 ore 20:42:1
Sembra il terzo fratello Winter,( Johnny. Edgar e Matt
Rispondi
Le acciaccature sono il sale di un fraseggio che si rispetti
di Fabione72 [user #28527]
commento del 28/01/2014 ore 09:50:35
più passa il tempo e più me ne convinco.

Grazie Accordo :)
Rispondi
Grazie redazione, un solo piccolo ...
di tigerwalk [user #26344]
commento del 28/01/2014 ore 20:10:0
Grazie redazione, un solo piccolo appunto: MATT SCHOFIELD non Scofield ;-)
Rispondi
non mi sembra...
di adsl36 utente non più registrato
commento del 31/01/2014 ore 17:09:4
...che abbia studiato un granchè di scale. p.s.: e ridàje co ste fender...
Rispondi
Altro da leggere
A lezione privata di Helix con Cervetto e Gianlorenzi: è gratis!
Studiamo gli Arpeggi Modali
Artisti diversi, scalette diverse, suoni diversi: come gestire tutto?
Più opzioni, meno lavoro
Accordi e memoria muscolare
Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964