Come potete notare la paletta e' finalmente stata portata ad un colore piu' consono, almeno a parer mio. I tasti sono nuovamente stati cambiati, dato il notevole utilizzo, con dei 6100 (invece dei vecchi 6105). Ma le differenze maggiori sono sotto il battipenna e nell'hardware, infatti al posto del Floyd Original si trova uno Schaller Vintage floating con Tremol-No ad accompagnarlo. Meccaniche EZ-lock Wilkinson, niente Floyd locking nut. Per i pickup sono passato da casa DiMarzio a casa Suhr, sostituendo l'accoppiata CrunchLab/Liquifire con un piu' versatile set di SSH+/SSV con selettore a 3 vie e volume push-pull per split dei coil esterni. Ciliegina sulla torta: strap lock Schaller.
Ma la soddisfazione e' ben lontana dall'essere raggiunta difatti sto gia' passando le notti a pensare alle prossime modifiche. Sebbene le EZ-lock Wilkinson facciano molto bene il loro lavoro vorrei sostituirle con delle vere locking (Sperzel, Schaller) per rendere il noiosissimo cambio corde il piu' veloce possibile. Altra futura modifica sara' la circuitazione, il selettore a tre vie con push-pull mi sta un po' stretto e vorrei tornare al buon vecchio 5 vie, modificando il push-pull in blower switch e, soprattutto, spostare la maledetta knob del volume che si ritrova sempre in mezzo al mio movimento di plettrata sulle prime corde. Ultima ma non meno importante modifica sarebbe riposizionare il ponte. In questi ultimi tempi si e' fatta sempre piu' evidente l'originale natura economica dello strumento, il ponte non e' perfettamente in asse rispetto al manico ed e' impossibile ottenere un'ottavatura decente con corde piu' sottili, per non parlare dei noiosissimi (seppur minimi) problemi di tenuta di accordatura.
Adesso lascio a voi la parola, commenti? Consigli? Ulteriori modifiche?