di gwynnett [user #9523] - pubblicato il 04 agosto 2014 ore 15:34
una chitarra o un pedale possono essere in teoria assemblati in maniera più o meno precisa e consona al progetto finale anche una cassa con il relativo altoparlante potrebbe rientrare nelle competenza di un neofita che avesse un minimo di propensione ad una certa manualità
ma la costruzione un amplificatore e per di più valvolare, magari non monocanale o con l'aggiunta di effetti di modulazione come un riverbero a molla, come può essere competenza di una persona che magari ha saldato coltanto un Jack e con esito mediocre??
il motivo di questo piccolo diario è che qualcuno mi ha portato una scatola di cartone con una miriade di componenti in ordine sparso fra i quali la molla di un riverbero ed una piastrina di cartone pressato con una miriade di eyelets già montati
ed ancora un foglio di istruzioni, uno solo, molto dettagliato in verità, che schematizza il montaggio dell'ampli in due dimensioni, evidenziando una precisa sinossi dei collegamenti ma sempre in due dimensioni, non spiegando quale strada dovrebbe seguire il cavo rosso o nero o verde nel caso incontrasse un ostacolo sul suo cammino
praticamente il disperato neofita si rivolgeva a me per finalizzare quella moltitudine di componenti che aveva acquistato a caro prezzo, con spese di spedizione astronomiche e molto incautamente, magari solamente confidando in una musa inspiratrice che potesse illuminarlo in una disciplina che non ha nulla di semplice e che richiede tempi lunghissimi per l'apprendimento
la mia propensione ad aiutare sempre qualcuno in difficoltà non poteva tuttavia esimermi dal chiedere un compenso adeguato per un lavoro che avrebbe richiesto non poche ore per un cablaggio consono e funzionante anche in considerazione del fatto che era stato effettuato un primo tentativo di cablaggio e non vi dico in che modo
un calcolo effettuato rapidamente ha rivelato che aggiungendo circa 300 euro, considerando anche il mio lavoro, l'ampli avrebbe potuto essere acquistato nuovo di fabbrica, mentre con poco più della metà sarebbe stato possibile avere un buon usato, magari da ricondizionare in parte, ma con il fascino dell'originalità come valore aggiunto
comunque il lavoro si farà durante il mese di settembre perchè non ho il cuore per abbandonare il povero chitarrista anche se lo meriterebbe, se non altro per la superficialità con la quale ha condotto l'acquisto e la sciocca presunzione di poter fare tutto da solo
tutto questo senza considerare i rischi di un montaggio del genere: pensate che il circuito dovrebbe lavorare intorno ai 475 volts di anodica
naturalmente questo scritto non vuole essere una critica rivolta ai fornitori dei prodotti in questione ma soltanto un monito per i neofiti a mettere in conto anche l'intervento di un esperto per realizzare un prodotto finito e funzionante al cento