di Vivaildigitale [user #42342] - pubblicato il 23 marzo 2015 ore 19:50
Mi è venuta questa riflessione, ma dove starebbe la crisi? io lo vedo solo come cambiamento, sono del parere che lì'uomo ha creato situazioni che in natura non esistono ovvero essere osannati come un dio da persone come te ma che per tutta una serie di circostanze finirai per percepire come al di sotto di te e gia questa è una cosa, ma non voglio parlare di questo ma della cosidetta crisi, ma sicuro che ci sia una vera crisi e che non sia solo il fatto che questi artisti non vogliono lavorare? o ragazzi fosse per me io li renderei statali gli artisti con uno stipendio di 2000 euro al mese e l'obbligo di un album ogni anno ma lasciamo stare, forse questi signorini sono troppo abituati a fare il loro disco e poi vedersi recapitare comodamente a casa gli introiti diventando schifosamente ricchi, beh se la gente scarica è inutile continuare verso questa direzione non la puoi combattere la piirateria bisogna cambiare atteggiamento, loro sono abituati a fare il disco e poi la mini turne e poi vogliono stare tutto l'anno a parassitare nella loro super villa con piscina, MA DOVE STA SCRITTO? ma vattene a lavorare come tutti che non sei una razza superiore ce la crisi te la do io la soluzione, stai tutto l'anno a fare concerti abbassa i prezzi e vedrai che la gente verra e ti farai i soldi ma dovrai sposare la vita dell'artista sempre ingiro senza fissa dimora, se non la reggi se non ti piace fare cocnerti e lo vedi come un dovere non la fare la pop star Ragazzi ragiono male dicendo che questi artisti sono stati abituati troppo male? io penso che andare in giro a fare concerti sia sempre meglio che andare a lavorare in fabbrica 8 ore algiorno gia dovrebbero ritenersi fortunati e la crisi la si combatterebbe perche non c'è crisi c'è solo cambiamento e ci si deve adattare Saluti