In questo lezione spiegherò alcuni arpeggi eseguiti con la tecnica del tapping a due mani, applicata in maniera percussiva.
L’idea è nata dalla ricerca di una sonorità di arpeggi insolita che permettesse di raggiungere più ottave nella medesima frase. Partendo da un semplice bicordo di Re mi sono allargato aggiungendo ogni volta intervalli particolari come la settima, l’undicesima, la nona ecc..
Nell’ultimo lick ci saranno invece due accordi: Re e Do all’interno dello stesso pattern.
Figura 1)
In questo lick suono esclusivamente le note del bicordo di Re in due ottave.
Figura 2)
In questo lick suono esclusivamente le note del bicordo di Re ma in 3 diverse ottave.
Figura 3)
In questo lick mi sposto nelle varie ottave aggiungendo ogni volta le varie estensioni degli accordi D, Dm11, Dm9, Dm11.
Figura 4)
In questo lick c’è lo spostamento anche della mano sinistra.
Figura 5)
In questo ultimo lick gli accordi sono Re e Re m11 nella prima battuta, Do e Do add6 nella seconda.
La tipologia di arpeggi e le note scelte, si adattano molto bene a varie sonorità in quanto sfruttano principalmente le note dei bicordi (ossia dei power chords); solo successivamente aggiungo gli intervalli caratteristici dell’accordo minore. Va da se, che i lick sono adattabili ai vari accordi e situazioni modali e permettono di ottenere un sound più particolare del solito.
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.