Il Made in Italy torna a casa: accordo Casale Bauer, Gurus e Baroni
| advertorial di accordo.it srl [user #3672] - pubblicato il 14 marzo 2018 ore 08:00
Gurus e Baroni Lab uniscono le forze e affidano a Casale Bauer la distribuzione per il mercato italiano. In arrivo anche prodotti inediti marchiati Foxgear.
Gurus e Baroni Lab, realtà che hanno esportato il made in Italy in tutto il mondo unendo le proprie forza con unità produttive e logistiche in Italia, Cina e Stati Uniti, tornano a rivolgere attenzioni verso le proprie radici. Foxgear LLC, gruppo americano titolare dei due marchi, ha appena firmato un accordo con Casale Bauer per l'affido della distribuzione ufficiale ed esclusiva per il territorio italiano.
Già distribuiti in oltre 35 Paesi, Gurus e Baroni Lab sono la dimostrazione pratica dell'unione che fa la forza. Entrambi vantano una lunga esperienza e una certa fama nel territorio italiano e, quando hanno deciso di fondersi per completare i rispettivi interessi, si sono aperte loro le vaste possibilità del mercato mondiale. La crescita, raccontano i protagonisti, è stata tale da non concedere il tempo necessario a curare quanto avrebbero voluto la presenza dei marchi sul territorio italiano. Qui entra in gioco Casale Bauer.
I prodotti Gurus e Baroni Lab sono costruiti a mano nelle proprie sedi italiane e cinesi.
Ugo Baroni, ingegnere capo dietro i progetti del marchio, vive e lavora nella sede cinese da oltre 11 anni. Partito con un business - tutt'ora attivo - legato al mondo dei ricambi hi-tech per la telefonia, ha sempre coltivato la passione dell'elettronica in campo audio e in particolare riguardo l'effettistica per chitarra e l'amplificazione valvolare. Così ha creato una costola della sua azienda principale all'interno dello stesso edificio a Guangzhou, dedicando alla nuova avventura un intero piano e formando intorno a sé un team di specialisti per creare prodotti di qualità boutique e respiro internazionale.
Così ha preso forma il catalogo Baroni Lab, la cui punta di diamante è oggi la serie di amplificatori a stato solido in formato stompbox battezzata Miniamp e che vede già in gamma un modello signature di Doug Aldrich.
Così Ugo Baroni racconta la genesi dei suoi Miniamp: "Il mercato oggi è molto interessato da questo genere di prodotti che offrono evidenti vantaggi per chi vuole un setup minimal o un backup dignitoso per il proprio amplificatore, il problema è che molte aziende si sono adattate all’uso di semilavorati già pronti e disponibili sul mercato, ma che sono nati da grandi aziende dell’elettronica che producono per un ampio ventaglio di utilizzi, dall’home-theater al car-stereo, nulla a che vedere quindi con le esigenze audio del mondo chitarristico. Vivere e lavorare qui mi permette invece di collaborare con molte grandi aziende dell’elettronica a livello globale, e pertanto ho avuto la possibilità di sviluppare un mio modulo finale proprietario, che abbinato ad un alimentatore anch’esso di mia progettazione e produzione, regalano un risultato davvero incredibile. Tutti quelli che hanno provato il MiniAmp al Namm, hanno fatto la stessa scena incredula chiedendo: la cassa è attiva? per poi seguire il cavo speaker per vedere se davvero non vi fosse nulla in mezzo!"
Dalla sua, Gurus vanta numerosi premi e riconoscimenti dalla stampa internazionale. In soli quattro anni di attività, Chicco Bellini è riuscito a portare il proprio made in Italy in tutto il mondo collaborando con artisti del calibro di David Gilmour, Steve Lukather, Alan Parsons e Joe Walsh, tra gli altri.
Gurus e Baroni Lab sono ora una realtà unificata e simbiotica. Così spiega Chicco Bellini: "C’è stato un grosso processo di cambiamento e di evoluzione quest’anno, che è passato in primis dalla fusione con Baroni, che ha permesso a noi di garantirci la capacità produttiva e il salto di crescita che faticavamo ad avere da soli, e a Baroni di avere un team valido che gestisse la parte Sales-Marketing. Ecco che le nostre esigenze coincidevano perfettamente e siamo riusciti in pochissimo tempo a mettere in piedi un progetto innovativo che ha coinvolto molti distributori vecchi e nuovi, fra cui anche Casale Bauer. Non avevo mai, purtroppo, potuto dedicare grande attenzione al mercato Italiano, anche perché l’estero già assorbiva tutto il mio tempo e le nostre risorse, sia produttive sia di promozione e marketing, perciò abbiamo deciso di trovare un distributore che sapesse trasferire al mercato la passione e la ricerca che c’è dietro ai nostri prodotti e per farlo abbiamo scelto Casale Bauer che ho sempre riconosciuto come il miglior team di distribuzione sul territorio Italiano".
I prodotti Gurus e Baroni Lab saranno ora distribuiti in via ufficiale ed esclusiva da Casale Bauer su tutto il territorio italiano. A breve, gli si affiancheranno nuove linee marchiate Foxgear che, oltre a occuparsi della logistica e della distribuzione diretta negli Stati Uniti, sfornerà alcuni prodotti a nome proprio mirati a competere su livelli internazionali e in diverse fasce di mercato.