di Baconevio [user #41610] - pubblicato il 19 aprile 2018 ore 11:47
Ciao a tutti, mi rifaccio vivo dopo un po' perché non mi sono fermato un attimo e ho un quesito da sottoporre alla vostra attenzione!
Nei giorni di Natale mi è capitata fra le mani (o meglio, l'ho staccata dal muro in negozio e l'ho portata a casa :D ) questa piccola chitarrina acustica che mi aveva colpito per il gran volume e il suono sferragliante che cercavo nonostante le corde antidiluviane, e per il mio innato amore per la "roba vecchia". Riportatala a casa e restaurata nei limiti delle mie capacità, ho potuto apprezzarne ancor di più il suono certamente particolare. lo strumento ha classico top in abete e fasce e fondo in mogano, un manico in mogano che definire "importante" è riduttivo e una tastiera in palissandro spettacolare spessa almeno un centimetro.
la cosa che però aveva attirato maggiormente, era la fima impressa sul retro della paletta: A. Di Mauro. Una breve e purtroppo poco esaustiva ricerca in rete mi ha portato a scoprire che Antonio Di Mauro era un liutaio siciliano emigrato a Parigi, apprezzato artigiano autore di strumenti di pregio per....DJANGO REINHARDT (tra i tanti figura anche Pat Metheny)! Ho quindi scritto a quella che dovrebbe essere la nipote del famoso liutaio ma....nessuna risposta. qualcuno sa aiutarmi? che valutazione potrebbe mai avere questo strumento? non credo di avere l'intenzione di venderla, tuttavia conoscerne il valore potrebbe essere utile in futuro per far spazio ad un mio antico pallino: una gibson L1 originale!
ciao a tutti e grazie per gli eventuali contributi!