di redazione [user #116] - pubblicato il 05 dicembre 2018 ore 08:00
Gli overdrive Ecstasy Blue e Red diventano Mini: Reinhold Bogner conserva l'eq a tre bande degli originali e aggiunge un trimmer sul retro per le frequenze.
L’Ecstasy è uno degli amplificatori più noti del catalogo Bogner e ha già dato vita a due stompbox capaci di proporre in un pratico formato da pedaliera le sonorità dei due canali presenti nella testata originale. Battezzati Ecstasy Blue ed Ecstasy Red, su Accordo li abbiamo testati entrambi in questo articolo.
In vista del 2019, Reinhold Bogner ha voluto rimettere mano agli apprezzati circuiti di overdrive per strizzarli in una nuova serie Mini, dagli ingombri ridotti per venire incontro alle esigenze dei chitarristi moderni ma con tutta la flessibilità sonora che ci si aspetta da un amplificatore.
L’Ecstasy Blue Mini e l’Ecstasy Red Mini rinunciano alla possibilità di essere alimentati a batteria, ma conservano una ricca tavolozza timbrica grazie a una quantità di controlli di tutto riguardo.
Simili per estetica e funzioni, differenti per colore e sonorità, hanno entrambi controlli di Volume, Gain e un’eq a tre bande, ora attiva per un’incisività ancora maggiore.
Sul fondo dello chassis si accede a un trimmer con cui regolare la frequenza interessata dal controllo dei medi da 700Hz fino a 3,5kHz.
Sono presenti inoltre tre switch sul davanti.
Il primo, indicato con Variac, simula la sottoalimentazione di un amplificatore british divenuta nota con gli esperimenti di Eddie Van Halen per il suo Brown Sound.
Pre-Eq modula la voce del pedale tra una posizione in cui l’equalizzatore lavora su una base flat, una in cui gli acuti sono più aperti e un’ultima in cui i medio-alti accentuano l’attacco delle note.
Infine, lo switch Gain consente di lavorare su tre livelli tra basso, medio e alto.
Il Blue Mini, ispirato al canale Blue dell’amplificatore Ecstasy, è studiato per lavorare da clean boost fino a restituire le sonorità dalla distorsione moderata e pastosa di una vecchia plexi spinta a dovere.
L’Ecstasy Red Mini si spinge in terreni più aggressivi e moderni, risultando una naturale prosecuzione del primo canale e offrendo sonorità ideali anche per il solismo.