di Merkava [user #12559] - pubblicato il 25 maggio 2019 ore 12:00
Il Monterey è piccolo, facile da usare grazie all'interfaccia a tre manopole e dotato di una presa USB per ampliare le sonorità con la tecnologia Core Image.
L'univibe è un effetto di modulazione dal suono vintage molto popolare negli anni '60 e '70. In pratica è un mix di vibrato, rotary, phaser difficile da definire ma molto affascinante, che rimanda al mondo della psichedelia. Lo si può ascolatare in brani come "Machine Gun" di Hendrix o "Breath" dei Pink Floyd.
Il circuito originale era composto da un phaser ottico in quattro stadi, ma in Nux hanno ricreato il comportamento del dispositivo d'epoca con un processore digitale a 32 bit e inserito il tutto in un piccolo stompbox.
Il Monterey Univibe fa parte della serie Mini Core e, grazie alla tecnologia Core Image, lo si collega al computer da cui scaricare un aggiornamento del firmware apposito per attivare ulteriori funzioni. Nel caso del Monetery, è possibile isolare il solo vibrato in modo da avere due effetti distinti all'interno dello stesso pedale, com'era nel vibe originale.
Lo switch del pedale funziona anche come tap tempo, ossia premendolo si può impostare il tempo della modulazione e sincronizzarlo con quello del brano che andiamo a eseguire.
Il suono del pedale è assolutamente convincente, grosso e un pochino sporco nel senso bello della parola.
Inoltre, la possibilità di passare dalla modalità Chorus a quella Vibrato amplia ulteriormente lo spettro delle possibilità.
Consigliato a chi come me non ha (ancora) avuto la possibilità di suonare su un vero vibe e cerca un pedale robusto e piccolo nelle dimensioni.