di redazione [user #116] - pubblicato il 04 febbraio 2020 ore 16:30
Giunti quasi a dieci anni di attività, tornano in Italia gli Aristocrats, la più influente band di rock fusion degli ultimi anni. Vero super gruppo composto da autentici riferimenti dei loro rispettivi strumenti, Guthrie Govan alla chitarra, Bryan Beller al basso e Marco Minnemann alla batteria, gli Aristocrats all’inizio dello scorso decennio hanno avuto il merito di svecchiare un genere ormai stanco e polveroso come la Fusion, portandogli ritrovati inserti di energia, vigore rock, ruvido virtuosismo e una sana dose di follia e sense of humor.
Album dopo album, il gruppo ha saputo scongiurare il sospetto di essere un semplice trio al servizio delle prodezze chitarristiche di Govan, dimostrando una coesione, un’attenzione alla scrittura e alla ricerca di un suono unico, tipica della vera band. In questo senso, “Culture Clash” rappresenta la parentesi discografica più riuscita e divertente della band, album affiancato dallo straordinario lavoro live “Culture Clash Live” che fotografa al meglio la geniale e irreverente anima musicale della band che riesce a coniugare virtuosismo e irresistibili sregolatezze formali.
Recentemente la band ha pubblicato il quarto album, “You Know What” alla cui promozione è dedicato questo tour mondiale che vedrà gli Aristocrats arrivare in Italia. “You Know What” comprende – come nella tradizione della band - nove tracce registrate questa volta ai Brotheryn Studios, Ojai, California. I nove brani di ogni disco sono un classico della band, perché permettono ai musicisti di dedicarsi alla scrittura e produzione di tre brani ciascuno.
Gli Aristocrats hanno presentato questo disco come uno dei più energici e meglio prodotti della loro storia, un album scritto e suonato senza dare la priorità a nessun genere, eseguito con l’unica preoccupazione di creare musica piacevole per l’ascoltatore e per loro divertente da suonare. Spettacolare e assolutamente divertente la scaletta dei titoli che compongono “You Know What”, di sicuro influenzata dall’anima Zappiana della band.
“Durante la scrittura e la registrazione di questo album– spiega la band - ci siamo sentiti come ispirati l’uno dall’altro – tanto come autori che come musicisti, a fare cose che non avevamo mai fatto prima. Eppure, è totalmente, completamente un album The Aristocrats. Pensiamo possa essere– concludono - la cosa più bella che abbiamo mai fatto e non vediamo l’ora di farla ascoltare”
La band sarà in Italia per sei date, ecco l’elenco:
16 Febbraio 2019 – Trezzo sull’Adda/Milano (Italy) – Live Club
17 Febbraio 2019 – Genova (Italy) – Teatro della Tosse/Sala Trionfo
18 Febbraio 2019 – Parma (Italy) – Campus Music Industry 20 Febbraio 2019 – Napoli (Italy) Teatro Salvo D'Acquisto
21 Febbraio 2019– Terni (Italy) – Auditorium Gazzoli
22 Febbraio 2019 – Roma (Italy) – Crossroads Live Club
Noi seguiremo in prima persona la data del20 febbraio a Napoli: intervisteremo la band e realizzeremo un ricco reportage della serata. La data di Napoli, unica tappa degli Aristocrats prevista per il Sud Italia, è organizzata da DOMUS Form, in collaborazione con Francesco Egollino, Andrea Palazzo e l'Accademia Musicale Giuseppe Verdi di Volla (Na)
Ecco tutte le info:
20 febbraio 2020
Teatro Salvo D'Acquisto
via Raffaele Morghen n°58, Napoli
Ore 20:30
Info: 0817731243.
Vendite online: liveticket.it.