di redazione [user #116] - pubblicato il 04 settembre 2020 ore 15:30
Una app LR Baggs digitalizza le tue chitarre acustiche con Impulse Response e te le fa portare dal vivo in uno stompbox.
La prospettiva di avere il proprio suono unplugged su qualsiasi palco col minimo sforzo è il sogno di ogni chitarrista acustico. Preamplificatori e simulatori di ogni genere hanno contribuito a facilitare la vita ai musicisti, e ora le moderne tecnologie di Impulse Response promettono di mettere un punto alla questione.
Quando, al Namm 2020, LR Baggs ha presentato al pubblico un originale stompbox dal nome provvisorio di Soundscape, le antenne di molti appassionati si sono rizzate. Il dispositivo prometteva di poter virtualizzare qualsiasi chitarra sfruttando un meccanismo simile a quello impiegato da molti processori dedicati al mondo elettrico per replicare suono e caratteristiche di amplificatori valvolari e cabinet. Al musicista non sarebbe restato che collegare il jack della chitarra e un cavo XLR dal pedale fino al mixer per avere il proprio suono genuino in qualsiasi situazione, in studio quanto dal vivo, senza microfoni di sorta.
Nei mesi successivi, il progetto è tornato nel silenzio, salvo venire ora alla ribalta con il nuovo nome di LR Baggs Voiceprint DI e una data di lancio imminente.
Parte integrante del Voiceprint DI è l’interazione con il software Acoustic Live App per dispositivi mobile.
Attraverso il microfono dello smartphone, l’applicazione consente di registrare il suono e le caratteristiche di una chitarra. Il procedimento richiede all’utente di eseguire determinati accordi e gruppi di note in varie posizioni, così che il software possa interpretare le nuance proprie dello strumento e, sulla base di quelle informazioni, consentire al Voiceprint DI di ricostruire la voce originale ben oltre una semplice equalizzazione di massima.
Lo stompbox è dotato di memoria interna per immagazzinare un massimo di 99 immagini virtuali. Così, con il selettore rotativo Select, è possibile navigare tra i preset e, con lo switch Next, procedere gradatamente attraverso le memorie senza dover staccare le mani dallo strumento.
A seconda delle venue, il suono potrebbe comunque richiedere dei ritocchi. A questo scopo, il potenziometro Voice consente di miscelare il profilo Voiceprint al suono diretto della propria chitarra elettrificata, fino a trovare l’equilibrio più adatto al caso.
Un volume generale regola l’uscita del pedale e lo switch pad applica un’attenuazione a 0, -3, -6 e -9dB per ottimizzare l’ingresso con pressoché qualsiasi tipo di elettronica montata sulla propria chitarra acustica.
Una regolazione di anti-fb, cioè antifeedback, permette infine di affrontare il palco senza timore di rientri indesiderati.
Non manca un pulsante Mute, per silenziare lo strumento quando necessario.
Sul dorso sono inoltre presenti prese di Send e Return per il collegamento di effetti esterni e un’uscita XLR per la DI in aggiunta all’uscita jack posizionata sul fianco dello chassis.
La piccola presa USB, sempre sul dorso, è utile a programmare i propri suoni preferiti nel dettaglio.
Il Voiceprint DI è atteso entro la fine del 2020 e può essere visto più da vicino sul sito LR Baggs a questo indirizzo.