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| MM2011 - Moog Theremin |
| Lo strumento musicale elettronico più antico, tra quelli abitualmente in diffusione, difficilissimo da suonare e da mantenere intonato, complesso come gestione, affascinante come impatto visivo/sonoro. Continua... |
| di redazione [user #116] |
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| Robert Randolph meets the Moog LapSteel |
| L'abbiamo corteggiata al NAMM Show 2011, ma le condizioni ambientali non ne permettevano l'ascolto - del resto, in uno stand dedicato ai sintetizzatori analogici, sarebbe stato strano aspettarsi la presenza di un ampli per chitarra elettrica... Questa volta, però, direttamente dal canale Moog/Youtube, abbiamo pescato questo video corto corto che potrebbe fare luce sulle prime curiosità. Vogliate gradirlo, come si diceva nella televisione in bianco e nero, in attesa di una prova accordiana vera e propria... Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Analog Delay: ora o mai più!! |
| Solo 200 esemplari per il delay analog targato Moog, poi cala la saracinesca...Il Moog Moogerfooger MF-104Z è uno degli ultimi analog delay in produzione (gli altri sono quelli marcati EHX, ad esempi0). L’analog delay basa il suo funzionamento sulla tecnologia BBD, ovvero Bucket Brigade Delay Line, un sistema in cui il componente di memoria offre 256, 512, 1024 celle in cui il segnale viene fatto transitare a velocità nota. Più celle devono essere attraversate, più lungo sarà il delay analogico. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| NAMM 2011 - Moog Lapsteel Guitar |
| Uno degli strumenti più interessanti dello stand Moog è senza ombra di dubbio alcuna la nuova Lapsteel. Grazie all'applicazione della tecnologia già utilizzata per la Moog Guitar, la Lapsteel apre nuove possibilità timbriche mai considerate prima nell'ambito di questo genere di strumenti permettendo di agire sul suono dalla simulazione di corde suonate stoppate fino al sustain infinito, modellandone il timbro senza limiti grazie ai potenziometri e selettori utili a miscelare pickup magnetici tra loro in diverse configurazioni o col piezo integrato nel ponte. Continua... |
| di redazione [user #116] |
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| Moog si fa Lap Steel |
| Moog, nome sacro della sintesi analogica e feticcio venerato dai tastieristi di ogni epoca, si tuffa nuovamente nel mondo degli strumenti a corda pizzicata forte dell'esperienza accumulata con la sua Moog Guitar. Questa volta la tecnologia di casa è rimodellata e adattata alla Lap Steel di nuova concezione presentata al pubblico in occasione del Moogfest 2010. Continua... |
| di redazione [user #116] |
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| MOOG Slim Phatty – Last call |
| L’ultima chiamata è per tutti quei musicisti che ancora non si sono decisi a puntare il loro denaro sul marchio Moog. Questa volta, il piccolo modulo monofonico Slim Phatty (il cicciottello magro) offre – ad un prezzo oggettivamente irresistibile – tutte le funzionalità del precedente mono axe Little Phatty con in più qualche chicca assai divertente. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Slim Phatty Synthesizer |
| Il Little Phatty è un sintetizzatore monofonico dal look e dal timbro inconfondibile; ora Moog Music presenta la versione rack mount. Il nuovo apparecchio non si chiama Little Rack, ma - in maniera più sfiziosa - Slim Phatty. Il cicciottello smilzo possiede tutte le funzionalità del modello standard, ma essendo privo di tastiera, è logicamente caratterizzato da talune significative differenze . Andiamo per ordine. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Music Filtatron: oggi l'iPhone... dopodomani il mondo!!! |
| Con un forte debito nei confronti di Peter Kirn, cui stiamo - di fatto - sottraendo quest'anticipazione (thank you, Peter!), vi passiamo para para l'ultima soffiata che sta girando nell'ambiente dei musicisti Moog-Addicted. Come già successo a suo tempo con i plug-in di ProTools, quando Bob Moog in persona licenziò la sua tecnologia a Bomb Factory per i Moogerfooger virtuali, questa volta è il turno di iPhone/iPad, cioè iOS application che riproducono le prestazioni dei Moogerfooger integrandole all'interno di una struttura in grado di gestire tante funzionalità operative. Tutti (quasi) i particolari in cronaca. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Quattro passi con il Moog Little Phatty - Seconda parte |
| Chiudiamo il nostro tour guidato attorno al Little Phatty, il piccolo monofonico di casa Moog che riunisce - in contrasto con il nome - parecchie funzioni senza un filo di grasso. Nell'appuntamento precedente, avevamo visto la struttura generale dell'apparecchio, con particolare riferimento alla funzionalità di editing offerta dai quattro RAC Real Analog Controller (o Realtime Analog Controller, se preferite) per l'accesso diretto ai parametri. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Quattro passi con il Little Phatty - Prima parte |
| Lo ammetto: ho un debole per Bob Moog e i suoi strumenti! Del resto, per un tastierista, Bob è importante quanto Orville Gibson o Leo Fender per un chitarrista e, volenti o nolenti, alla fine si ricasca sempre su uno strumento con il marchio a quattro lettere... Bene, fatta ammenda e pagato dazio, eccoci al dunque: nelle scorse settimane era sorta la curiosità di approfondire - in maniera non eccessivamente compulsiva - il funzionamento del Little Phatty. Eccoci qui. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Music MIDI MuRF in uso - Terza Parte |
| Chiudiamo il discorso "pratico" sul MIDI Murf verificando le possibilità offerte dall'implementazione MIDI dell'apparecchio: oltre al controllo a distanza, ad eempio tramite una master keyboard (ma nessuno vieta di scrivere vere e proprie tracce di automazione dedicate all'apertura e chiusura dei filtri), è prevista la possibilità di editare i pattern interni usando un software Pattern Editor disponibile gratuitamente sul sito web Moog Music. L'offerta, anche senza testa di cavallo mozzata, è di quelle che non si possono rifiutare... Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Music MIDI MuRF in uso - Seconda Parte |
| Ora è arrivato il momento di concentrarci più specificamente sulle caratteristiche operative dei singoli filtri risonanti e delle conseguenze timbriche ottenibili modificando il profilo d'inviluppo a loro assegnato. Per poter spremere fino in fondo queste funzionalità, è il caso di lasciare da parte chitarra e basso elettrico e scegliere una sorgente più "brutale": un bieco sintetizzatore analogico che fornisce, con poco sforzo, tutto il sustain necessario con cui tenere costantemente impegnato il circuito del nostro MIDI MuRF. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Moog Music MIDI MuRF in uso - Prima Parte |
| Svariati mesi orsono, ci eravamo occupati delle caratteristiche tecniche che rendono unico il MIDI MuRF: un insieme di filtri risonanti che possono essere automatizzati nella loro apertura e chiusura al fine di stravolgere armonicamente il segnale passante.
Giunto alla sua terza incarnazione (prima c'è stato il MuRF "normale" per chitarra, poi il Bass MuRF per i cugini a quattro, cinque e sei corde, infine la versione MIDIzzata), l'apparecchio ha raggiunto una maturità di servizio invidiabile: non è sicuramente il primo pedale che si corre a comprare, ma - una volta che se ne sono apprezzate le funzionalità - è facile trovargli un posticino nel parco effetti. Continua... |
| di Enrico_Cosimi [user #18600] |
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| Music Italy Show - Alessandro Magri sul Minimoog Voyager |
| Probabilmente lo conoscete per la sua rubrica su un noto mensile specializzato; probabilmente lo conoscete per il suo expertise al servizio di Apple LogicPro, all'interno della sua struttura audioenginemusic.com, ma Alessandro Magri - una volta messo davanti alla tastiera - è un "manico" non da poco. Ascoltare per credere... Continua... |
| di redazione [user #116] |
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VINTAGE VAULT
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