Martin e John Mayer reinterpretano la classica D45 per una signature esclusiva con manico modificato, catenatura forward shifted e ricchi intarsi. Continua...
La Private Stock che ha sugellato la collaborazione tra John Mayer e PRS Guitars torna con un'edizione aggiornata e due video che ne mostrano nel dettaglio sonorità e storia. Diapason atipico ed elettronica attiva con cinque switch, la Super Eagle II segue le tracce di Jerry Garcia. Continua...
John Mayer sale sul palco di Boston con un curioso ibrido. Il manico di una PRS svetta su un body dalle chiare radici californiane. Ecco il video della prima apparizione pubblica di quello che potrebbe essere il prossimo modello inedito a quattro mani con Paul Reed Smith. Continua...
Dopo mesi di indiscrezioni, Paul Reed Smith alza il sipario sul primo amplificatore signature di John Mayer. Il J MOD ha un solo canale per un suono più diretto, ma uno stadio di gain azionabile a pedale e promette una flessibilità capace di strizzare l'occhio ai valvolari più amati di sempre. Continua...
Saggio perfetto della singolare tecnica di ritmica-solista che caratterizza lo stile di Jimi Hendrix, "Wait Until Tomorrow" si presta bene a un arrangiamento acustico grazie alle sue influenze soul e alla piacevole forma canzone. Ce la mostra Paolo Pilo, con un cenno alla versione di John Mayer. Continua...
La Super Eagle è l'elettrica-semiacustica disegnata da John Mayer con Paul Reed Smith per un'edizione limitata con firma Private Stock. Con una scala più lunga del normale, la chitarra ha un preamplificatore con treble booster integrato e tre switch per il coil tap di altrettanti pickup. Continua...
Un tweet annuncia la rottura tra Fender e John Mayer e la fine della sua Stratocaster signature. Lui non perde tempo e si dà da fare con nuove chitarre. L'ultima è un'imprevedibile Jackson Soloist rosa, con tanto di humbucker e Floyd Rose. Continua...
L'accordiano Claudia ci chiede qualche dritta per improvvisare su questo brano di John Mayer. Il brano è una progressione in A Misolidio. Ci siamo sbizzarriti con pentatoniche, corde a vuoto e arpeggi per comporre un assolo ad hoc, perfetto per studiare e familiarizzare con queste sonorità. Continua...
John Mayer torna con un nuovo album più maturo, disincantato. Il chitarrista e cantante si spoglia del ruolo di idolo delle teenager e dimostra di saper suscitare anche emozioni profonde con sapienti orchestrazioni e testi ragionati. Continua...
Come John Mayer non c'è nessuno. O meglio, il giovane chitarrista adorato per il suo modo di proporre un pop-rock delicato e un blues accattivante nonchè per il suo bel faccino, con il suo ultimo album "Battle Studios" svia gran parte delle aspettative nate dopo il capolavoro di "Continuum" (2006). Continua...
Cari accordiani, mi chiedo se sono l'unico a pensare che John Mayer non sia tutto questo granché. Me lo chiedo perché dovunque io cerchi sguardi complici trovo solo trucide occhiatacce che, però, non vengono mai argomentate adeguatamente.
Se conoscete questo musicista di certo saprete che ha due anime: una molto pop, grazie alla quale ha raggiunto un certo successo commerciale, e una decisamente blueseggiante che però, per quello che ho sentito, viene lasciata fuori dagli album. Continua...
"Where the light is" di John Mayer..nasce un po’ tutto così.. Tempo fa mi è capitato tra le mani l’ultimo lavoro di quel mattacchione! di Mayer, un DVD live registrato al NOKIA Theatre di Los Angeles l’8 Dicembre 2007, un lavoro eccellente..reso ancor migliore dalla partecipazione di musicisti quali Pino Palladino, Steve Jordan & Co… .premessa questa dovuta per andare a raccontarvi un po’ quello che a mio parere è il miglior ampli. Giudizio questo naturalmente soggettivo! Continua...
Fender e John Mayer uniscono le forze per proporre due differenti repliche dell'arma favorita di John, la 'The Black One'. E' la seconda volta che Mayer lavora con Fender , in precedenza aveva partecipato al progetto della John Mayer Signature Stratocaster, nata nel 2005. Una versione sarà una pregiata edizione limitata prodotta dal Custom Shop in 83 esemplari, l'altra sarà una chitarra molto più abbordabile, di normale produzione. Nel video una chiacchierata di John con Mike Eldred del fender Custom Shop. Continua...
Questa estate su questo sito ho letto con interesse un bell’articolo di gecko che recensiva un concerto londinese del chitarrista americano John Mayer. Poco tempo prima avevo visto e notato Mayer nel DVD Crossroads 2007, quello che io definisco il festival annuale della Fender organizzato da Eric Clapton. Tutto il DVD è pieno di mostri sacri della chitarra. Ne cito alcuni come Jef Beck, che viene supportato da un gruppo in cui suona una bassista quindicenne con classe da vendere, Sonny Landreth sempre incredibile, Derrek Trucks che ha anche da poco pubblicato un disco, B.B. King ovviamente con la sua consueta Gibson 335 e altri di pari livello che consiglio a tutti di andare a vedere in questo DVD. Continua...
Ho avuto la fortuna di assistere al concerto di John Mayer a Londra, al Brixton Academy, locale famoso per i nomi che ogni anno ne frequentano il palco. Capienza 4000 persone, sold out, un caldo pazzesco, ma un posto stupendo per concerti pop, rock, e quant'altro: ottima austica e soprattutto ottimo pubblico. Mayer l'ho scoperto per il lavoro fatto con Steve Jordan e Pino Palladino (il progetto è John Mayer Trio - Try!, ed è un live da cui è stato estratto anche il "Live at the Bowery Ballroom, NY"), che, a mio avviso, resta un'ottima produzione blues-pop. Continua...