Nato a Milano il 29/11/1975,
sono dottore (eccheccazzo!) in nanotecnologie per le batterie al litio (energie sostenibili) presso l'universita' della tecnologia di Delft (NL).
Ho cominciato a suonare la chitarra da quando ero bambino, ma ho avuto un lunghissimo periodo di abbandono.
Ora e' giunto il momento di dare spazio ai miei desideri e cercare di far parlare le mie emozioni. Ho quindi ripreso in mano la mia ascia (Washburn G-3V con pickup seymour duncan JB Jr al ponte e seymour duncan little '59 al manico + Roland Microcube e multieffetto Boss ME-50) e sto studiando le tecniche e la teoria musicale con tanta pazienza, dedizione e umilta'. Per ora da autodidatta, poi, quando il portafoglio me lo consentira', anche con un maestro di musica. Certo che fare lezione in olandese... ve lo spiego!
Aggiornamenti:
- lezioni cominciate... in olandese :'( !
- il maestro e' un grande! Io no...
- Lezioni da un mesetto anche via internet da un maestro italiano. Tanto bravo (non solo a suonare, ma anche a spiegare) e disponibile quanto simpatico.
- nuova chitarra Epiphone Joe Perry Boneyard (650 € con custodia rigida) bellissima che mi sta dando grandi soddisfazioni (avesse pure le tette...)
-Le lezioni via Intenet vanno alla grande. Sento già dei miglioramenti, e sono solo alla quarta lezione...
Città: Milano Genere: Blues, Funk, Heavy metal, Jazz, Rock. Sono interessato a: Chitarra elettrica.
Stamattina, andando in uni, ho incrociato un ragazzone cicciotto, con occhiali vestito da punk, con cresta, orecchini e tutto. Mi è subito venuto in mente Carlino (da "Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio"):http://www.youtube.com/watch?v=MrNNqJ2CuJ4Qui in versione "normale":
http://www.youtube.com/watch?v=eFGl6-BPr4w
http://www.youtube.com/watch?v=QI6wsLT2hwk&feature=relatedin versione hare khrishna:
http://www.youtube.com/watch?v=1WvqxUq9YDI&feature=relatedSto ridendo ancora adessoA presto
Corrado
Sabato, dopo aver ramazzato casa e messo in ordine il caos primordiale che vi regna, ho votato. Mi erano arrivate le schede con le liste giovedi'. La piu' divertente e' la lista "valori e futuro" con Emanuele Filiberto di Savoia.
Il primo della lista e' Emanuele Filiberto di Savoia detto Emanuele Filiberto. Fantasia al potere. Piacere, sono Corrado Locati detto Corrado. Bei tempi quelli in cui c'era Giacinto Pannella detto Marco.
In ogni caso confesso che mi e' scesa una lacrimuccia di malinconia, ma ero felice di sentirmi ancora parte dell'Italia.
Nel pomeriggio window shopping selvaggio a L'Aja. Cercavo una libreria musicale e ho trovato un rialzo per il laptop, cosi' non mi spacco i polsi (ci pensa la chitarra per quello). Bel sole, caldo e una concentrazione di gnocca impressionante. O mi fidanzo o mi faccio arrestare. La libreria ho scoperto era troppo distante da dove eravamo per farcela a piedi, ma conto di andarci presto. Ho preso anche un biglietto aereo per una mia ex ragazza che verra'a atrovarmi a fine maggio. Pregate per lei :D.
Cena con amici per porre le basi per un viaggio in India, in cui riverdo' la mia ex cinese. Non vedo l'ora anche se l'ultima volta che l'ho sentita le ho detto che ero felice di rivedere anche lei (andiamo al matrimonio di una nostra amica di Bangalore) ho ricevuto piu' calore umano abbracciando il freezer.
Per il viaggio ho fatto il mio primo acquisto su amazon: the rough guide to India. Speriamo arrivi. Il prossimo passo sara' comprare qualcosa su ebay, anche se sono sempre stato restio a farlo, non mi fido molto. Ieri volevo uscire in bici ma la solita tempesta domenicale mi ha fatto cambiare idea e ho suonato tutto il giorno. Ho anche sentito una vecchia fiamma (con cui mi sono bruciato parecchio e lei manco una scottatina ai polpastrelli) che mi ha confessato di aver cominciato un corso di chitarra. Ero felicissimo e naturalmente mi sono prodigato a darle una mano con spartiti suggerimenti e supporto morale. Era gia' depressa perche' le fanno male le dita e non riesce a mettere in sequenza due accordi. Le ho parlato di una cosa che si chiama costanza... Quando scendo per Grosseto, passero' da Siena a trovarla. Per una ragazza del genere ci andrei anche a piedi. Da qua.
Le mie lezioni vanno avanti, la strada comincia a rampare, ma che soddisfazioni pero'!A presto
Corrado
E' da venerdì che Delft è vittima di tormente di neve, pioggia grandine e la temperatura non si è alzata mai sopra lo zero. Sono 4 giorni che non esco di casa. Ne ho approfittato per suonare. Ho le dita consumate. Risultati...
Parliamo d'altro vi prego... Non riesco manco a cantare Albachiara su un giro di Do. Io che poi adoro Vasco (per me l'assolo di Albachiara è uno dei più belli che abbia mai sentito).
Tanto non molloooooo, ho la testa più dura del mogano della mia Epiphone! Vediamo chi la vince!
Buon rientroA presto
Corrado
Fine settimana variegato...Venerdi' sera cenone per-pasquale a casa di amici, per salutarci in vista dei rispettivi ritorni agli ovili (ma io rimarro' qui). Abbiamo mangiato di tutto: cotechino, lasagne, affettati, formaggi, tartine al caviale, gelato: tipici piatti della pasqua olandese. Il tutto innaffiato da litri di rosso e birre belghe. Bella compagnia, belle ragazze francesi spagnole indiane e rumene.
Sabato visita al museo di Escher (http://www.escherinhetpaleis.nl/) e birra in riva a Schreveningen davanti ad un bel tramonto. A L'aja c'era il delirio assoluto: una maratona e alcuni manifestanti stavano (poco) allegramente devastando l'ambasciata cinese. Dal centro alla spiaggia ci abbiamo messo un'ora col tram, mentre di solito ci vogliono 20 minuti. Sera dedicata allo strumento e alla preparazione per l'uscita domenicale in bicicletta, che puntualmente NON e' avvenuta, causa avverse condizioni meteorologiche (tempo di merda).
Ho Praticamente suonato tutto il giorno e nel mentre c'e' stata una bella videochiacchierata col Coccia (Ciao Andrea!), corsa in uni per stampare le nuove lezioni, spesa veloce, ginnastica, chiacchierata con Lauro jr. (ciao!) e spizzicato qualcosa.Ormai mi faccio di chitarra e Accordo e' il mio metadone. Il bello e' che non esiste overdose: piu' studio, piu' capisco e piu' le cose vengono mi piu' facilmente e piu' mi diverto.Bene, me la sono gufata: stasera avro' le dita incastrate.A breve notizie su un megaraduno jazz a L'Aja.Saluti
Corrado
...non bagna il nostro amore quando il cielo è bluuuu
la pioggiaaa, la pioggia non esiste se mi manchi tuuuu
(G. Cinquetti e Palla Pesante/Arrapaho).Nel tornare a casa ho evitato la grandine ma non ho potuto non prendermi l'acqua mista a neve. E non ho il parafango davanti. Sto surgelando. Ma dove cazzo è il riscaldamento globale?!?!
Mi e' saltata la connessione televisiva la settimana scorsa e mi e' ritornata ieri. Mi sono perso quindi Sanremo e sette TG1. Posso ritenermi fortunato. Comunque devo liberarmi della tele. Occupa solo spazio e non la guardo praticamente mai. Ieri ho incontrato il nuovo vicino di casa, coreano. Ora siamo una coppia di cinesi, un russo, un olandese, un coreano e un italiano (io). Sembra una barzelletta...
Ieri addio ad una cara amica che comincia un post-doc a Pittsburg. Ho finalmente cambiato le corde alla chitarra e ne ho approfittato per vedere se il top in acero era solo un foglio o era uno strato spesso. E' profondo 1 cm. Ho lucidato il corpo con la cera (GHS guitar gloss), pulito i tasti col sidol e nutrito la tastiera col fast fret. Le ho montato le D'addario XT 010, lucidato le meccaniche del ponte e lo stoptail, stirato le corde, intonato l'ottava, lucidato sempre col sidol la placca che copre i pickup. E' più nuova che da nuova. Urla e suona che è un piacere. Non ho avuto l'esigenza di mettere mano al truss-rod per fortuna (ho il terrore di combinare cazzate irreparabili).
Serata da dimenticare e oggi ancora rincoglionito dalle birre e dai discorsi idioti di un collega. Ma che due palle. Prima o poi mi leggerete sui giornali. Non lo sopporto più.
Tra poco cena a casa di amici in cui spero di mettere le basi per un viaggio in India (serve un sitar?).A presto
Corradop.s.
Questo è il colmo: ho usato un filo interdentale per togliere un pezzo di filo interdentale incastrato fra i denti...
Carissimi tutti,e' dura ricominciare, ma bisogna farlo. Dai! Eccomi quindi alle prese con una piccola e assolutamente non professionale recensione di questo fine settimana dalla deliziosa e soleggiata Delft. E' stato il "De Koninck Blues Festival" (il festival blues della regina). In ogni pub della cittadina c'erano esibizioni. Dalle one-man-band a gruppi di 4-5 persone. Una particolarita': i pub qui sono fumosi e piccolissimi, quindi magari si entrava e si sbatteva la testa sul manico del basso o si facevano le gimcane per evitare il cantante dondolante pericolosamente vicino alle tue birre. Il tutto infarcito da gente urlante e volumi esagerati. Bellissimo.Giovedi' sera nella polverosissima discoteca "Speakers" ho visto l'esibizione dei T-99 (http://youtube.com/watch?v=2Dx32NO_BTg). Giudicate voi. A me sono parsi piuttosto coinvolgenti, anche se il genere non mi fa impazzire.Venerdi' tre concerti tre (con relativa quantita' smodata di birre belghe): nel primo locale ha suonato Bas de Haan (http://www.basdehaan.nl/ , http://youtube.com/watch?v=d_TENG8n2uA)
bravo davvero ma mi pareva ubriaco. Ha fatto una bellissima cover di una canzone di Michael Jackson (credo si chiami "I'm the one").
Nel secondo locale eravamo in un tendone stracolmo di persone, difatti devo confessare di NON avere visto i pur bravi (almeno li ho sentiti) Shiner Twins (http://www.shinertwins.com, http://youtube.com/watch?v=6rvdC9kds68)
Nel terzo locale il divertimento assoluto: i "Toon, Teun & august" (http://home.planet.nl/~eppin038/index.htm, no youtube, sorry): cover band rock blues con un tiro davvero invidiabile. si passava dai Creedence agli status quo facendo ballare gli astanti. Divertenti davvero. Agli appassionati di classici rock vi consiglio di ascoltare www.cityfm.nl: fa solo quella musica, e' la mia sveglia del mattino. (cliccate su Zuid-Holland, nella colonna di sinistra guardate sotto i ThemaKanalen: i canali a tema, sceglietene uno e buon divertimento).Sabato ho sacrificato due ore (dalle 13 alle 15) al sole per andare ad una clinic di chitarra blues (6 euro). Eravamo una ventina di avventori, e purtroppo si e' svolto tutto in olandese. E' stata la parte piu' interessante, coinvolgente e divertente del fine settimana (grazie al ca..o, studio chitarra!). Il nome del bluesman ve lo dico stasera che ho a casa gli appunti. Si e' presentato con una chitarra classica, un'acustica, un'acustica dodici corde, una Dobro e una epiphone lapsteel. Ha descritto la storia del blues, di come gli schiavi neri americani davano la candenza nei campi di lavoro ritardando i colpi pari (mentre spaccanano le pietre, ad esempio), facendo nascere il groove, che poi hanno portanto nella musica. Da qui ha descritto i vari tipi di blues: bluegrass, piedmont blues, missisipi blues, deltablues, ragtime e altri che mi sono perso. Tutti descritti sopratutto in musica: piede che batte e mani che suonano (fingerpicking, niente plettro). Ha spiegato le accordature altrnative; open G e open D sopratutto, la tecnica fingerpicking, lo slide e quell'aggeggio di metallo per la chitarra lapsteel, i fraseggi e gli esercizi per cominciare. Umile, simpatico, bravo ed estremamente coinvolgente. alla fine della clinic si e' scusato con me perche' ha parlato in oladense (ero il solo staniero) e mi ha lasciato la sua mail per ulteriori spiegazioni. Appena uscito dall'incontro mi sono comprato uno slide e un capotasto mobile (MAI andare nei negozi di strumenti musicali dopo le clinic). Mi sono stupito della mia comprensione dell'olandese, sufficiente per comprendere buona parte di quello che diceva. La sera e' passata ascoltando il concerto dei "Hombres Amplificados" (http://www.hombresamplificados.be/ http://youtube.com/watch?v=CFEwDnZvAUY), gruppo di Anversa davvero bravo e coinvolgente. Unica nota non stonata ma... calante: Il chitarrista solista sembra quasi nervoso o impaurito. Peccato perche' era bravo tecnicamente ma non ha saputo trasmettere il giusto feeling come invece gli altri tre del gruppo. Mi pare abbiano fatto solo pezzi loro (la mia ignoranza in materia di blues e' immensa, perdonate.)Tutto il fine settimana e' stato intervallato da studio dello strumento, ettolitri di birra, sigarette (fumo a sprazzi, mesi no, settimane si'), sole meraviglioso, ma niente donne. Vita infame, giusta giusta da essere suonata con un bel blues. ;)Saluti a tutti
Corrado
Periodo di frustrazione...sono fermo da 3 giorni sui modi della scala di LA:
leggo, studio, eccoli...
ionico (maggiore)
dorico (minore con l'intervallo di sesta maggiore)
frigio (minore con l'intervallo di seconda minore)
lidio (maggiore con l'intervallo di quarta aumentato)
misolidio (maggiore con intervallo di settima minore)
eolio (minore)
locrio (minore con seconda e quinta minori)già il primo casino: come faccio a ricordarmi che il locrio, ad esempio, è un modo minore con seconda e quinta diminuite, così, su due piedi?Mi ricordano i tipi di accordi quando si armonizza una scala: lo schema è sempre Mag-min-min-Mag-Mag-min-dim. Forse c'è una corrispondenza tra la scala armonizzata e i suoi modi, devo approfondire...... bene ...li suono:pliiinnnnn... plliiiinnnn... plliinnnn... (tempo di metronomo: -10)cazzo non mi ricordo mai le posizioni sopratutto dopo la prima ottava, ma le voglio studiare con cognizione, pensando ai vari intervalli che ci sono e ci metto mezz'ora per modo. Naturalmente finito il giro dei modi me li sono già dimenticati.
Ma come diavolo si fa? Dove sbaglio? E li sto studiando in verticale per ora in una posizione sola, non oso immaginare in diagonale o col sistema CAGED.Poi, dopo una giornata a suonarli, a studiarli, a cercare di capirli, mi ritrovo a tirare giù a orecchio "La Noia" e "Bollicine" di Vasco o a fare qualche pentatonica alla Metallica. Ma non mi voglio fermare alle solite cose, ma andare avanti pare sia impossibile...Vita infame. Vediamo stasera...A presto
Corrado
Ieri, tornando a casa in bicicletta dall'universita', ho preso tanta di quell'acqua che mi sono cresciute le branchie.
Nel mentre che affogavo stavo canticchiando questa:http://youtube.com/watch?v=RCb4olrHABgche se non lo porto io un po' di sole qua...
ma disgraziatiiii,non si può che ti dicono di scrivere il riassunto per un articolo alle 6 di sera, e la scadenza per spedirlo è mezzanotte!
'Fanculo, dopo 11 ore di lavoro, o me lo accettano domani o pazienza.
Oh, devo suonare alla sera, eccheccazzo!
Domani ritorno nella mia amata Delft.Di queste vacanze mi sono rimaste impresse la distanza coi miei amici (si cambia tutti, non ce n'è...) che si fa sempre più grande. Aspettative e valori diversi, unita ad una pigrizia nel fare che ha colpito tutti i single (tre, me escluso), mi hanno fatto sentire un pesce fuor d'acqua.Di buono ho finalmente conosciuto Zanocom dal vivo. Siamo andati insieme in una libreria specializzata in musica a Milano. Bellissima persona che mi ha dato una mano a scegliere un serio metodo per chitarra. Non vedo l'ora di chiacchierarci di nuovo su Skype.Il metodo scelto è "Fretboard Mastery" di Troy Stetina, inglese, 165 pp., cd incluso, edizioni Hal-Leonard, 27 euro. Qualcuno lo conosce?Ho comprato finalmente una chitarra seria: Epiphone Joe Perry Bonejard, tipo Les Paul col top tigrato, pick-up Gibson Burstbucker. Corpo e manico in mogano, top in acero, prodotta in Corea. Nel negozio suonava benissimo (io no...), ora non vedo l'ora di salire per attaccarla al mio Roland Microcube e far bestemmiare i vicini in olandese. L'ho pagata 650 euro con custodia rigida e muta di corde 010 che non ho ancora avuto il coraggio di cambiare. Era di seconda mano ma è tenuta benissimo. Buzzano un pò i primi tasti, ma ho letto su guitarmigi che non è un problema se lo fa solo da spenta. Speriamo bene, nell'eccitazione del momento, non ho fatto caso se buzzasse anche amplificata.
Spero me la facciano portare in aereo come bagaglio a Milano (anche se la Ryanair è piuttosto restrittiva in quanto a a bagagli).Stavolta comunque mi pesa un pò tornare su. Spero che il 2008 mi regali soddisfazioni nel lavoro come nella chitarra. Infine una bella ragazza non sarebbe certo di troppo.Auguri a tutti, un abbraccio!
Corrado