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Torciaumana
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Attività

E' fatta, da Ottobre prendo lezioni
di Torciaumana | 23 giugno 2006 ore 09:48
E' un po che non scrivo nel diario; purtroppo questa chiusura trimestre è stata una delle più dure che ricordi nella mia storia lavorativa.Comunque ho trovato il tempo di iscrivermi al corso RLS che Donato Begotti fa a Milano a partire da ottobre. Una lezione ogni 15-30 giorni di 2 ore e mezza al sabato. Dovremmo essere in 10. Spero finalmente di acquisire un po di tecnica di base e soprattutto metodo di studio. Sento che sarà una svolta.
Al Di Meola: Un incrocio tra Santana e Petrucci
di Torciaumana | 11 maggio 2006 ore 15:24
Istruzioni: 1. Cari ragazzi, prendete Santana, apritegli il cranio e asportate la parte sinistra del cervello (quella razionale); amputategli anche la mano destra. Fatto? 2. Ripetete le stesse operazioni con John Petrucci. Fatto? 3. Trapiantate la mano destra di Petrucci su Santana. Volendo utilizzare organi artificiali è possibile anche utilizzare un frullatore, possibilmente di marca Moulinex. Fatto? 4. Innestata il lobo sinistro del cervello di Petrucci nel cranio di Santana. Fatto? 5. Richiudete Santana che è la vostra creatura. Fatto? 6. Eliminate il resto. Fatto? 7. Bravi, avete ottenuto Al di Meola. Tutto questo mi è venuto in mente dopo aver assistito al concerto di Al Di Meola, ieri sera al Blue Note. Ricordavo Al molto acustico e pensavo di portarci sabato prossimo moglie e figlio a vederlo. Poi martedì sera un amico ha proposto di andarci ieri e dopo un breve consulto famigliare ho acettato. Anche lui si aspettava un set acustico. A fine serata ho preso un CD (che Al mi ha autografato) assolutamente acustico e invece.... Arrivati abbiamo preso posto al primo piano. Ho subito identificato le due chitarre, una ovation acustica e, prima sorpresa, un PRS. Non sono riuscito a capire che ampli avesse, sospetto dai suoni un Mesa, ma non sono così bravo da poterne essere sicuro. Ho inizato a sospettare che non sarebbe stato un concerto acustico! Al arriva e inbraccia la PRS e inizia a suonare con un bel feeling e con quella mano che va dal tocco più morbido alle frullate in alternata più incredibili. Accidenti. Usa un solo footswitch, credo per il canale dell'ampli, non credo usi overdrive o altro. Insomma ha fatto due pezzi. A me è piaciuto molto. 8A quel punto dice, passiamo all'acustica, poi fa un sorriso, e dice che in realtà sarà un misto. Prende la Ovation, inizia ad arpeggiare e mi sorprendo: non era un plettratore. E infatti dopo pochi secondi prende il plettro e inizia a frullare e a suonare l'acustica come fosse un elettrica (mi viene il sospetto che usasse lo stesso ampli dell'elettrica); a un certo punto pigia sulla pedaliera e inizia a sparare in distorto ottenendo dei suoni fantastici. Insomma con quell'acustica ci fa di tutto. Credo avesse anche un Synth. All'inizio pensavo fosse la tastiera che suonava un po indietro, poi, poiche era rimasto solo sul palco non c'erano dubbi era lui con questo synth leggermente ritardato. Insomma davvero spettacolare. 9Arriviamo però anche al 10. L'encore è stato strepitoso; l'emozione è stata tanta.: tecnica e "sentimiento". Credo sia stata uno delle migliori esperienze dal vivo per me. Mi sa che Sabato ci ritorno con famiglia.Torcia
Ho un figlio di 12 anni
di Torciaumana | 05 maggio 2006 ore 13:28
Compiuti sabato scorso. Mia moglie ed io abbiamo avuto il coraggio di portare 20 ragazzini di quell'eta prima al cinema a vedere "L'era glaciale 2" e poi in pizzeria. Non vi dico il casino, soprattutto in pizzeria, e poi lo stress di contarli ogni 2 minuti: tornato a casa mi sembrava di essere invecchiato di 10 anni!A parte questo tra i vari regali sono arrivati anche 2 CD dei Rhapsody che non aveva, incluso Live in Canada che contiene anche un DVD. Magari questo week-end riusciamo a guardarcelo. Sfogliando il CD ha scoperto dell'esistenza dei Manowar, che io non conosco, ma immagino facciano lo stesso genere di epic-metal.......prevedo ulteriori acquisti di CD nei prossimi mesi!Da un po di tempo si è messo a suonare la sua classica con impegno per preparasi al saggio. Inizia a prenderci davvero gusto. Immagino che visti i Rhapsody in DVD inizierà a insistere con l'elettrica. Non so cosa usi Turilli, comunque lui è fissato con la Moser Bastard VI che ha visto su una rivista...sto cercando di fargli capire che deve inizare con qualcosa di più economico. Lunedì eravamo a Bassano in vacanza e di colpo vediamo un negozietto, ma con una bella serie di chitarre in vetrina. A un certo punto mi fa: "Papi, quella con gli uccelli sulla tastiera mi piace, me la compri? ...azzo, era una PRS da da 2500-300 euro.....la vedo male, cercherò di dirottarlo su una Epiphone SG nera...vedremoMorale della favola: pensavo seriamente di comprarmi una chitarra nuova, con forte tendenza verso una strato, forse signature, ma mi sa tanto che rimarro con la mia fedele Ibanez S ........ crescere i figli!!!
iPod rotto
di Torciaumana | 03 maggio 2006 ore 14:34
....che sfiga, proprio prima di Pasqua mi si è rotto l'iPod, avevo in piano un bel po dispostamenti in auto (Milano Barcellona e ritorno + altro) e avevo oramai di tutto sul mio iPod e invece.........sono ritornato ai CD.Al ritorno dai vari ponti mi hanno praticamente ridato un iPod nuovo di zecca che a questo punto devo "ricaricare" di musica.Ma veniamo alla cosa simpatica, come ho riempito il porta CD da 20 posti che ho portato in viaggio?1. La parte del leone l'hanno fatta i Genesis, mia vecchia passione, che non ascoltavo da tempo perchè non li avevo mai messi sull'iPod. Qui ho fatto la scelta di puntare soprattutto sui live più un paio dialbum con pezzi non coperti o coperti poco dai live; quindi:- 3 CD da Genesis Archive 69-75: (il concerto al Rainbow del periodo Selling England e lo show "The Lamb" che non ricordo più dove sia stato registrato. Ogni volta che ascolto i pezzi di Rainbow mi sorprendo nel sentire Gabriel che ha ricantato molte parti. E' davvero un perfezionista.- 2 CD del periodo post gabriel ancora con Hackett (A Trick of the Tail e Wind and Wuthering)- 6 CD dagli altri 4 live "ufficiali"2. Pink Floyd: 2CD DSOTM e WYWH + l'ultimo di Gilmour3. 2CD di Einaudi per mia moglie (Le Onde e l'ultimo di cui non ricordo il nome)4. CD 1 dall'Electric Joe Satriani5. CD 1 dall'Antology di Vai6. 2CD presi a caso: uno di BB King e uno di Santana Cosa mi dispiace di aver lasciato:1. Miles Davis : Kind of Blues perchè a mia moglie non piace ascoltarlo in auto mentre è uno dei miei CD preferiti2. I CD dei Rhapsody di mio figlio che non riuscivo a trovare...e purtroppo ha rotto le pxxxe per tutto il viaggio!!! Al momento di lasciare l'auto nel parcheggio sotto Plaça de Catalunya a Barcellona (..azzo 60¤ di parcheggio per 2 giorni) ho fatto 2 conti e visto che c'erano 200-300¤ di CD, quai il costo di un iPod, mi sono portato tutto in albergo!!!
Allan Holdsworth al Blue note
di Torciaumana | 26 aprile 2006 ore 16:21
In allegato il mio commento all'articolo uscito in home page su accordo che puoi trovare qui .Mi ha fatto incazzare ....in realtà la colpa era mia, non ero ben predisposto. Ho fatto i salti mortali per essere al Blue Note Giovedì, tornando da Roma, dove ero per lavoro, il più presto possibile. Atterato alle 19,01, scopro che non posso più prenotare via web. Chiamo allora il numero "verde", anzi, d'oro visto che costa 1,50 al minuto da fisso (figurati da cellulare....). Dopo un minuto di inutili informazioni mi passano un operatore e... caxxo, cade la linea. Riprovo e scopro che non posso più prenotare. Questa è la prima incazzatura. A quel punto corro a casa, tolgo la cravatta, recupero mia moglie e andiamo, sempre di corsa al Blue Note. Arrivo alle 20,30. troppo tardi per un posto ai primi tavoli dove vado di solito. Ne prendo uno un po al lato e scopro poi che i camerieri faranno su e giù proprio li davanti. Seconda incazzatura. Poco dopo le nove arriva Allan con appesa al collo quella che, confesso, credevo fosse una Steinberger. Grazie Max per l'info. Ovviamente anche io non riesco a capire nulla degli effetti che usa, tranne un pedale del volume con cui riesce a simulare quello che credo si chiami "bow attack", alla Steve Hackett. E qui arriva la terza incazzatura, praticamente la mano destra è nascosta dietro il leggio dalla mia posizione e personalmente non sono tanto bravo da capire cosa plettra, cosa sweeppa e cosa lega senza guardare. Mi fa pensare ad un caffe di Roma, il Sant'Eustachio dove fanno un caffe molto particolare e, per non far capire come, le mani sono nascoste da una specie di piccolo paravento.... Ultima incazzatura, dopo meno di un'ora scappa via e non ritorna più. Eccheccazzo! Non lo si può certo definire uno showman. Detto questo, è chiaro che ero incazzato e contrariato di mio per vari motivi, ma devo dire che tutti e 4 i musicisti erano dei veri fenomeni. Allan suona con una naturalezza incredibile, sembra tutto molto semplice fatto da lui. I batteristi, scusate il batterista (anche se sospetto ce ne fosse nascosto un'altro dietro la tenda) un mostro, per non parlare del bassista. Sono riuscito ad apprezzare un po meno Alan Paqua, ma ritengo per mia incapacità.
Grande Cifa
di Torciaumana | 11 aprile 2006 ore 12:44
Bel concerto di Gigi Cifarelli al Blue Note domenica sera. Per me era la prima volta che lo vedevo dal vivo. Ci sono andato con mia moglie ed ero ad un tavolino ad un paio di metri da lui. E' piaciuto molto anche a lei.Peccato che abbia rotto la corda della PRS appena l'ha presa in mano. Stava tirando su un bending da farmi sciogliere quando....snapp. Che sfiga. Ha fatto tutto il concerto con la Heritage. Chi sa come sarebbe stato con la PRS! Peccato anche che alle 23 abbia dovuto chiudere.L'ampli credo fosse un Twin Reverb. Ho provato a dare un'occhiata alla pedaliera. Mi sembra di aver intravisto diversi pedali Boss, almeno credo. Quasi sicuramente il delay era un Boss.Ultima cosa. Il tastierista, molto giovane di cui non ricordo il nome è davvero un fenomeno.
Non mi fa più incazzare mio figlio
di Torciaumana | 10 aprile 2006 ore 11:49
Inizio a pensare che mio figlio legge il mio diario (avrà scoperto la password del PC??). Fato sta che da quando ho scritto di lui, forse in preparazione precoce del saggio, si sta impegnando alla grande. Per cui, anche se non si mette a fare esercizi, è sempre a prendere la chitarra e suonare un po di cosette. Sicuramente riesce a suonare molto più di me adesso.Visto l'impegno, venerdì gli abbiamo preso (complice la sua maestra che ha scelto) una chitarra nuova, in particolare una Alhambra 1C (praticamente il modello entry). Bella, ci ho strimpellato anche un po io nel week-end.
Set-up completo
di Torciaumana | 29 marzo 2006 ore 16:32
Sono mesi che nella mia to-do list c'e' "Fare set-up completo a Ibby (Ibanez S470DXQM)", ma puntualmente, il week-end poi non ci riesco.Pensavo allora di portarla al liutaio, fare un bel cambio corde e fare regolare il ponte, l'action e l'intonazione. Ma a questo punto perchè non cambiare anche i pick-up, che sono il punto debole della chitarra?Il mio sogno, sia per il PU al manico che quello al ponte è di poter suonare in modalità Humb dal classic rock al metal e poi splittati tirar fuori un bel suono da blues.Esistono PU di questo tipo? Consigli?
Sono depresso
di Torciaumana | 24 marzo 2006 ore 12:43
A parte i casini che ho sul lavoro in questa fine trimestre, la depressione è dovuta al paio d'ore spese tra ieri sera e questa mattina sulla lezione 1 del Metodo Begotti, la più facile quindi.Esercizio 1: Ok lo faccio da un bel po, non è ancora perfetto, ma sicuramente sto migliorando.Esercizio 2: Qui inizano i dolori, non ho mai fatto molta chitarra ritmica e, obiettivamente, ho qualche difficolta a stare dietro agli ottavi, alle gost notes e al verso della pennata.Esercizio 3: ecco la depressione, non è tanto il fatto che non riuscivo a fare bene il "tapped harmonic", ma il fatto che non riuscivo a fare la parte finale, un lick veloce sulla pentatonica di LA al dodicesimo tasto. Poi ho capito perchè: sono sedicesimi a 120 bpm, mentre io sono fermo ancora a 80. Se questa è la lezione 1, la più facile, credo sia meglio che mi concentri ad arrivare ad un livello minimo di abilità....e quindi giù a pompare pentatoniche ed esercizi vari per arrivare da 80 a 120 (...azzo + 50%)......basteranno 2 mesi?
5 CD nel lettore
di Torciaumana | 23 marzo 2006 ore 10:31
In realtà ho caricato i 5 CD, tutti recenti, in una playlist dell'Ipod e, che dire, in generale qusto inizio 2006 ci sta dando davvero della bella musica. I CD, che avevo già assoltato negli ultimi giorni o settimane sono, in ordine di playlist:1. Toto: Falling in Between 2. J. Satriani: Supercolossal 3. Glen: Six String Under 4. Deep Purple: Rapture of the Deep 5. D. Gilmour: On an Iland Iniziamo con i Toto. Non sono mai stato un'appassionato della loro musica, anche se mi piace Lukather (adoro il CD fatto insieme a Larry Carlton - No Substitutions) e devo anche avere un loro vinile da qualche parte. Pero devo ammettere che è un bel disco. Niente da dire. Passiamo a Joe. Bel disco anche questo direi, nel suo stile. Ma anche qui niente di trascendentaleGlen! Davvero bravo. Molto Satrianico. La traccia 12 mi fa letteralmente morire. Ho promesso che ne farò una recensione sul diario ASAP.Deep Purple. Premesso che hanno un'arma in più, le tastiere, bisogna dire che questi ragazzi hanno fatto davvero un bel disco. Con sonorità che spaziano attraverso tutta la loro produzione. E' il disco che è uscito da più tempo,quindi quello che ho ascoltato di più, forse quello che mi piace di più dei primi 4.E veniamo a Dave. Qui devo dire mi sciolgo. Mi sembra di essere entrato in una macchina del tempo e forse dello spazio. Al secondo ascolto il CD mi sembra già grandioso. Urge recensione che proverò addirittura a proporre alla redazione di accordo.Ora scappo che ho casini sul lavoro.P.S.: Stamattina sveglia alle 5,30 per fare almeno un'ora di chitarra. Passata tutta sulla pentatonica di LA nelle diverse diteggiature e combinazioni
5 CD da salvare
di Torciaumana | 22 marzo 2006 ore 17:02
Al momento mi sento di inserirne solo 3, su cui sono arcisicuro. Gli altro due li cambio con una certa frequenza- Genesis: Selling England By the Pound - Pink Floyd: The Dark Side of the Moon - Miles Davis: Kind of BluePer i primi 2 credo che farò una recensione sul mio diario in futuro (e la lista di cose da scrivere si allunga sempre di più). Per il terzo ho già visto una bella recensione su Accordo, per cui non mi cimento.
Non tutti i mali vengono per nuocere
di Torciaumana | 21 marzo 2006 ore 14:49
Il male in questo caso era una visita oculistica che dovevo fare dopo essere stato 24 ore senza lenti a contatto. Avendo rotto gli occhiali me ne sono stato li a orbeggiare per tutta domenica pomeriggio e lunedì mattina.Domenica, tra stanchezza post-weekend a sciare e preparativi vari niente chitarra, ma lunedì mattina, in ferie forzate, da solo a casa sono riuscito per la prima volta a spararmi un paio d'ore consecutive di studio. Niente male, ho anche un po migliorato la velocità con terzine adesso a 106 bpm e sedicesimi a 80. Devo però ancora riascoltarmi per capire se suonavo abbastanza pulito. Oggi in auto mi è anche venuta l'idea di base per il racconto breve da inviare al Corriere per il concorso di cui parlavo qualche giorno fa. In sostanza sarà la storia di un'ora di un ragazzino extracomunitario ad uno dei semafori di Viale Zara, tra rossi (cercando di capire cosa pensano le persone a cui cerca di lavare i vetri) e verdi (pensando alla sua vita e ai suoi sogni); spero di riuscire a stare nelle 60 righe!
Volevo fare lo scrittore
di Torciaumana | 17 marzo 2006 ore 09:25
Una decina di giorni fa ho letto di un concorso letterario indetto dal Corriere della Sera: "Un ora in sessanta righe" . In sostanza si tratta di scrivere un racconto breve ambientato a Milano e che si svolga nell'arco temporale di un'ora. Mi è venuto in mente di quando mi ero messo in testa di fare lo scittore. Ero laureato da poco e lavoravo in una piccola software house. In quel periodo decisi il titolo del mio libro "Sogni nel Cassonetto" e l'indice inizale. Qualche anno dopo iniziai a scrivere il primo capitolo, ripreso poi circa 4 anni fa. Per chi vuol farsi del male ecco il link. Capitolo1.Non ho più avuto il coraggio di continuare a scrivere dopo aver letto il primo libro di Faletti Io Uccido. Davvero scritto bene. Allora ho capito che era meglio lasciare perdere. E poi siamo seri. un capitolo in 20 anni. Comunque se mi gira faccio il concorso del corriere.P.S.: Progressi con la chitarra Fatte quasi 5 ore in settimana, principalmente Metodo Begotti. Non so se riuscirò a fare altro perche il fine settimana siamo fuori da amici. Questa mattina mi è capitato tra le mani un CD allegato a qualche vecchia rivista con delle basi blues in diversi stili (Memphis, Chicago, etc...) l'ho messo mentre facevo la barba e mi è venuta una voglia di improvvisarci sopra bestiale.....dovrò resistere fino a domenica sera.
Mi fa incazzare mio figlio
di Torciaumana | 15 marzo 2006 ore 12:13
Mi fa incazzare perchè va a lezione di chitarra classica oramai da 2 anni, ma mai dico mai che si metta a suonare a casa, tranne prima dei saggi.Allora mi dico: ..azzo io me ne starei ore a suonare e non posso farlo e invece lui che fa la prima media e che ha sicuramente più tempo perchè basterebbe un cartone in meno, una giocata alla Play o al Gameboy in meno, nisba. Ogni tanto poi gli viene il trip del GuitarPro ed è li a guardarsi degli spartiti di pezzi davvero improbabili per lui (va pazzo per Rhapsody)C'e' da dire però che questi ragazzini si fanno un culo bestiale a scuola, fin dalla prima media; ben superiore a quello che ci facevamo noi genitori. E poi hanno un sacco di impegni fuori: e il tennis, e il minigolf e la chitarra, appunto, e la lezione di inglese....sono già superimpegnati a 12 anni. Delle medie io ricordo solo un sacco di tempo passato a giocare a subbuteo, a veder Atlas Ufo Robot e a cazzeggiare.
Ho scoperto Ozzy
di Torciaumana | 14 marzo 2006 ore 09:42
La scoperta è avvenuta qualche settimana fa. Come spiegato nelle puntate precedenti ho perso quasi tutta la musica rock anni 80/90 e ora sto cercando di recuperare. Ho inizato dal primo CD Blizzard of Ozz, davvero un bell'album, con grandi classici come Crazy Train e Mr. Crowley (che ricorda le atmosfere di Arancia Meccanica di Kubrik, mio regista preferito). Ma il vero colpo di fulmine c'e' stato giovedì mattina, ero in auto in coda e ascoltavo Diary of a Madman, quando arrivato alla title track sono rimasto attonito. Cazzo che bel pezzo prog, l'ho ascoltato ripetutamente per tutto il tragitto (2 ore) e ho goduto quando ho capito che il riff era fatto da una misura in 9/8 ed una in 8/8 alternate.....credo proprio di avere il prog nel sangue.P.S. Progressi con la chitarraInsomma la settimana passata avevo inizato bene, ma poi finito male. Il problema è che sono così poco a casa con la mia famiglia che non posso mettermi anche a suonare quelle poche ore. Per cui o ci si sveglia presto oppure niente chitarra.In compenso ho inizato bene questa settimana. Ho fatto quasi tre ore tra ieri sera e questa mattina. E ho anche scoperto una cosa, che sono ancora una pippa, ma che esistono diverse categorie di "pippagine". In pratica ho provato a registrarmi sul primo esercizio di ritmica del metodo di Begotti: fa ancora schifo, ma sono moooolto migliorato da quando non riuscivo neanche a tenere il plettro ben saldo sui sedicesimi. Per registrare ho usato uno shareware che va benissimo per le mie esigenze (Krystal - www.kreatives.org/kristal) e prima o poi metterò un link a qualche file audio.
Riviste
di Torciaumana | 08 marzo 2006 ore 09:33
Ieri sera, spegnedo la lampada sul comodino mi sono reso conto di avere una pila di riviste di chitarre ancora da leggere davvero enorme. Complice il fatto che dopo mia incazzatura Guitar Player mi ha mandato i 6 numeri che non mi aveva mai inviato tutto in un colpo e che i numeri di Gennaio, Febbraio e Marzo di Guitarist mi sono arrivati nella stessa settimana, ho un backlog di roba da leggere davvero bestiale. Axe di Febbraio non l'ho neanche aperto e ho ancora in lettura Chitarre di Febbraio.Credo proprio che non rinnoverò nessun abbonamento, solo ad andare a recuperare, rileggere studiare i vecchi numeri che ho delle varie riviste ne ho per anni.Ma torniamo a Chitarre. Proprio ieri ho letto l'articolo di Nick Diletti, il suo ultimo intervento sulla didattica (o antididattica??). Ci ritornerò sopra nei prossimi giorni sul blog perchè mi sta davvero aprendo l'accesso a un mondo nuovo, diverso. Quasi mi vergogno a scrivere, come al solito nel P.S. i mie progressi con la chitarra in quanto inizio a pensare che il mio approccio e totalmente sbagliato.P.S.: Progressi con la chitarraTornato a casa ieri alle 21,30, cenato e passato un po di tempo con la famiglia non c'e' stato modo di suonare. Stamattina però eroicamente mi sono svegliato alle 5.30 per riuscire a suonare almeno un'ora prima di preparare la colazione e svegliare il resto della famiglia.Sappiamo tutti che sono agli inizi e che la mia tecnica/velocità è veramente schifosa. Però per mantenere un log dei progressi devo avere il coraggio di "pubblicare" i miei numeri. Quando si parla di BPM è un po come quando noi maschietti parliamo di lunghezza del pisello, credo che psicologicamente sia molto simile: si tende ad aggiungere qualche centimetro, chi lo ha lungo tende a mostralo e chi è sotto la media tende a dire che non è la dimensione che conta (è un po come chi dice che non gli interessa la velocità ma l'espressività del vibrato). Insomma, venendo alla mia velocità è un po come dire che c'e' l'ho di 8 centimetri, visto che, per quanto rigiuarda i frammenti di scala, faccio le triplette a 100BPM e i sedicesimi a 75. Spero comunque che l'uso sviluppi l'organo e che tra un mese sia capace di postare risultati migliori (sempre che la rilettura e meditazione sull'articolo di Nick citato sopra non mi faccia in toto abbandonare questo tipo di tracking).
John Coltrane
di Torciaumana | 07 marzo 2006 ore 11:42
Sarò che recentemente ho caricato sull'ipod un po di CD Jazz (e che in media due ore al giorno le passo in auto ....per inciso gran figata il prodotto della Dension che permette di collegare e controllare l'iPod dall'autoradio), sarà che quest'estate avevo letto un libro su Coltrane, fatto sta che negli ultimi due giorni mi sono sparato un paio di CD del maestro.Ho iniato da A Love Supreme, veramente molto bello, anche se devo confessare che nella mia poca conoscenza del Jazz, Kind of Blue di Miles Davis per me è il migliore album jazz in assoluto (anzi direi uno dei migliori 5 album in assoluto)....peraltro Coltrane faceva parte del gruppo che lo ha inciso.Probabilmente il passo successivo, vale a dire ascoltare Ascension è stato un po azzardato e non ero assolutamente preparato ad ascolare un disco di questo tipo (è forse questo il free jazz??). In ogni caso mi riprometto di riascoltarlo più in avanti dopo opportuno training.Comunque, dopo l'intrippamento Jazz degli ultimi giorni e dato per scontato che la chitarra è il mio strumento, devo dire che tromba e sax come strumenti melodici sono veramente unici, con forse una piccola preferenza alla tromba.P.S.: Progressi con lo studio. Anche ieri, visto che ero fuori per lavoro sono riuscito a spararmi un'ora e mezzo di chitarra, principalmente tecnica (ne ho proprio bisogno). Ho anche preso una decisione importante: trovare un maestro a Torino, dove appunto passo qualche serata per lavoro per farci almeno una lezione a settimana. Ho messo un post sul forum di Begotti per chiedere aiuto. Vediamo come va.
Round Midnight
di Torciaumana | 06 marzo 2006 ore 14:10
PremessaDa giovane, ho ascoltato seriamente musica solo nel periodo degli ultimi 2 anni di liceo. Era l'82/83 ed io ero appassionato principalmente di rock progressive: soprattutto Genesis e Pink Gloyd, ma anche Yes, ELP, King Crimson, PFM.Nel periodo dell'università, a parte una breve passione per Cure (primi album) e U2 (fino a War/Unforgettable Fire), (soprattutto grazie al mio compagno di stanza, allora DJ per una radio del sud emergente e ora piuttosto famosa) praticamente nulla e meno che meno nel periodo del lavoro.Passano 20 anni e arriviamo al 2003, quando improvvisamente mi ritorna la passione per i Genesis, periodo Gabriel, tanto da diventare accanito collezionista di bootleg. Da li riparte la passione per la chitarra che avevo strimpellato da ragazzo, quindi le prime riviste (Chitarre è stata la prima) per scoprire l'esistenza dei virtuosi della chitarra e che in pratica avevo saltato tutta la musica rock anni 80/90, per scoprire poi il blues e, da neofita il jazz a causa di un libro (Natura morta con custodia di sax; farò magari poi una minirecensione) e qui mi ricollego al titolo...Round MidnightInsomma, sabato mattina, poichè avevamo amici a cena, stavo scaricando sull'iPod (che poi inserisco in un fantastico diffusore Bose che mi hanno regalato i colleghi del mio precedente lavoro) un po di musica Jazz del tipo che sia ascoltabile in una cena. Nel primo pomeriggio stavo ascoltando la playlist appena prodotta quando un brano mi lascia di stucco....vado a guardare: era Round Midnight in un disco di Charlie Haiden, con Chet Backer alla tromba, veramente un bellissimo brano....che, grazie al famoso libro, sapevo essere di MonkPiù tardi ero nell'auto di mia moglie e mentre aspettavo, scopro un CD di Rava che mi aveva dato, guardacaso, gli stessi amici invitati a cena perchè mi era piaciuto moltissimo e cosa ti trovo alla traccia 4: ancora Round Midnight, in versione devo dire veramente fantastica. Un segnoInsomma ho passato la domenica a cercare le più diverse interpretazioni del pezzo. Ho scoperto che esiste anche un film con lo stesso titolo....da trovare a breveP.S.: Progressi con la chitarraAlla fine sono riuscito a suonare l'ora al giorno che mi ero prefissato. Dopo un po di warm-up utilizzando gli esercizi da Rock Discipline di Petrucci e un po di esercizi con lo Stylus Pick sono passato alla prima lezione del metodo di Begotti. Spero di riuscire a mantenere il ritmo anche questa settimana.
Una settimana senza chitarra
di Torciaumana | 28 febbraio 2006 ore 20:18
In realtà le chitarre erano a disposizione, ma tra lavoro, famiglia, week-end lungo a Torino per olimpiadi + notte bianca (sempre con famiglia) avrò preso in mano un paio di volte la Spirit e altrettanto l'acustica.E' pensare che il piano era di utilizzare i 5 giorni di WE+ ferie anche per fare un bel set-up alla Ibanez!!!L'unica cosa che sono riuscito a fare è un piano di studio che ruota attorno al metodo di Begotti (Private Lessons): 1 ora al giorno in media, con l'obiettivo di finire una lezione in un mese e mezzo e quindi il metodo per fine 2007...si parte domani e userò il blog come log dei progressi. P.S.: Ero partito il 1 Gennaio con lo stesso obiettivo, ma mi ero abbastanza incastrato già sulla prima lezione. Perchè allora penso di farcela questa volta? Forse perchè lo sto scrivendo qui; i teorici dicono che il modo migliore per portare avanti un un cambiamento e prima di tutto quello di dichiararlo pubblicamente...speriamo!!!
Per conoscerci: il mio set-up
di Torciaumana | 21 febbraio 2006 ore 14:57
Primo giorno nel diario. Direi che è doveroso presentarsi. - Da poco entrato negli anta ma.... - Suono da solo 2 anni - Mi piace ascoltare/suonare dal blues al metal passando per le diverse tipologie di rock, con paticolare interesse per il prog, sia classico (sono un grande fan dei Genesis Gabriel-era di cui ho centinaia di bootleg e dei Pink Floyd di cui mi sono recentemente rintrippato dopo aver letto la biografia di Nick Mason) che prog metal (ho scoperto i Dream Theater poco più di un anno fa).Veniamo al Set-upSet-up Casa principale- Chitarra Ibanez S470DXQM - Ampli Laney LC15R - Pedalini Behringer (Compressore, EQ, Blues Overdrive) - Multieffetto Behringer X-Vamp (ma non lo uso) - Acustica elettrificata simil-Ovation condivisa con il figlio Set-up seconda casa e/o travel- Chitarra Steinberger Spirit GT-Pro - Korg Pandora PX4D - Amplino Roland Microcube se non voglio usare il Pandora in cuffia
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