di redazione [user #116] - pubblicato il 21 aprile 2022 ore 12:30
Un solo canale e una manopola per il volume, con due controlli di tono posti in punti diversi del circuito per suonare in un modo unico: Orange dedica il suo primo valvolare americano a Marcus King.
Insieme a Marshall e Vox, Orange è da lungo tempo uno dei pilastri del sound britannico per eccellenza. Per questo fa a dir poco notizia il fatto che l’MK Ultra, testata signature di Marcus King, sia stato interamente progettato e costruito in USA.
Di fatto, l’MK Ultra è il primo amplificatore Orange nato nei confini americani. È fatto interamente a mano
con trasformatori custom e, per l’occasione, dà vita a un circuito inedito, nuovo per i canoni di casa.
Due valvole 12AX7 nel preamplificatore e due 6L6 nel finale in configurazione cathode bias generano 30 watt di potenza e un approccio innovativo al classico sound britannico di casa Orange.
Amplificatore dal DNA duro e puro, l’MK Ultra ha un solo canale e un singolo controllo per gestire volume e saturazione. Un circuito spartano pensato per suonare estremamente reattivo al tocco e presentato come ideale per l’abbinamento con effetti a pedale, che l’artista racconta in un video ufficiale sul canale YouTube Orange.
L’interfaccia dell’MK Ultra è minimale, con solo un potenziometro per il volume e due controlli per l’equalizzazione. L’originalità del progetto sta nella scelta di porre i filtri in punti diversi del circuito per un’azione del tutto indipendente tra loro.
Sing lavora sulla gamma acuta, agendo in un modo più simile a quello di uno switch Bright, ma variabile a seconda di gusti e necessità.
Deep dosa il corpo, lavorando direttamente sui medio-bassi e sulla pancia del suono.
Orange spiega che i controlli non interagiscono tra loro, ma lavorano in modo accurato e mirato per valorizzare le caratteristiche di ogni chitarra e musicista, adattandosi a una varietà di generi per andare oltre la natura di signature del modello.
Anche il volume diventa uno strumento centrale nel processo di tone shaping, modellando la risposta stessa dell’amplficatore dall’attacco deciso e definito dei clean ai crunch morbidi e gonfi tipici delle 6L6.
Lo stile Marcus King si fonde alla perfezione con il concetto alla base del suo modello signature: un amplificatore pensato unicamente per suonare bene, plasmando la sua risposta intorno al resto della strumentazione, ma senza stravolgerla e senza travisare il carattere del musicista che lo usa.
In un terzo e ultimo video dedicato alla collaborazione con l’artista, Orange intervista Marcus e suo padre, il chitarrista Marvin King.