di gabbahey [user #23550] - pubblicato il 04 novembre 2022 ore 11:00
La chitarra in finitura satin ha acquisito delle zone lucide dove il corpo strofina di più negli anni trasformandosi in un leopardo? Pasta abrasiva finissima, e il nostro lettore gabbahey ha risolto trasformando la Satin in una soft-Gloss.
Vorrei rendervi partecipi e sentire i vostri commenti a proposito della mia Gibson ES339 del 2014 in finitura Satin Cherry Red.
Per chi non lo sapesse, la finitura Satin ha lo stesso colore della 339 Standard in questo caso Cherry Red, ma non ha sopra la verniciatura lucida detta Gloss, da non confondere in nessun modo con le Faded.
Questa finitura ha una particolarità, ovvero assume col tempo - nelle parti a contatto con il nostro corpo tipo mani o braccia - una sorta di lucidità che resta permanentemente sullo strumento, al contrario delle sorelline Glossy (che sono praticamente quasi tutte le altre chitarre del mondo, comprese le mie) che col passare degli anni possono rovinarsi e diventare opache sino a perdere la verniciatura.
Ritengo la finitura Satin molto bella, come da foto in alto, ma ovviamente la chitarra stava assumendo questa connotazione sopra descritta di parti lucide e opache. Ho deciso quindi, non senza mille dubbi, perplessità e paure di rovinare uno strumento che ritengo essere un'opera d'arte, di smontare le parti "smontabili" e di passarci leggermente sopra con molta pazienza e cura una pasta bianca che vendono nei negozi di strumenti. Un prodotto tipo la Losso made in USA per intenderci, leggerissimissimamente abravisa.
Il risultato è stato per fortuna molto soddisfacente: lo strumento ha ora una finitura lucida e omogenea.
Il risultato è nelle restanti foto e consiglio la procedura a chi volesse apportare questa modifica al proprio strumento con la raccomandazione di stare attenti e leggeri con le passate di questa pasta bianca, che va spalmata in modo circolare con un panno morbido possibilmente di cotone.