Alcuni giorni fa ho avuto modo di provare alcuni esemplari di Gibson ES 335 nel noto negozio bolognese (del quale devo sottolineare la gentilezza e cura verso il cliente).
Disorientato inizialmente dal numero (forse un po' eccessivo) di versioni dello stesso modello, ho subito deciso di tralasciare le Historic Collection, che sono appunto oggetti quasi da collezione, rivolti ad un pubblico dalle considerevoli risorse economiche e perfettamente conscio del prodotto che sta acquistando, e la Fat, dal manico importante e col quale proprio non mi ci trovavo, tra le versioni più "canoniche" ho riscontrato una notevole differenza tra la Satin Finish e le due Plain e Figured Gloss.
Per quanto riguarda l'aspetto esteriore, andiamo sul piano soggettivo di ogni persona; io personalmente preferisco il manico satinato, meno la finitura del corpo, ma vi assicuro che in questo caso il risultato é davvero soddisfacente: Gibson ha curato nel dettaglio anche queste ES 335 più "povere", i legni sono molto belli e la chitarra attira l'occhio.
Per quanto riguarda l'hardware, la Satin possiede decisamente un output maggiore delle due versioni a finitura lucida, pur montando gli stessi Classic '57. I modelli Plain e Figured Gloss sembrano avere però una personalità più marcata. Mi spiego meglio: é come se il suono della Satin Finish, pur più potente nel complesso, fosse come già sentito, riconducibile anche ad altre chitarre. L'approccio che ne risulta é quindi duro e sferzante rispetto alla dolcezza delle altre due.
Anche qui andiamo perciò sul soggettivo e sul genere nel quale il musicista dovrà sfruttare lo strumento.
Infine i prezzi, decisamente importanti per una chitarra, ma a mio parere abbastanza coerenti con ciò che questi strumenti hanno da offrire. Tra le tre versioni c'é un divario di circa 300 euro ciascuna.
Visto che c'ero, ho voluto provare anche una chitarra molto diversa, ma che viene spesso accostata alla ES 335: una Epiphone Sheraton II.
Anch'essa di bell'aspetto, pur meno curata nei dettagli. Il suono al mio orecchio é risultato più scuro (a tratti ingolfato, ma é una cosa a cui si può tranquillamente ovviare lavorando bene sulle regolazioni dell'amplificatore) pur mantenendo un output abbastanza elevato.
La fascia di prezzo é decisamente differente, come del resto anche il tipo di acquirente che si avvicina a questo strumento, con una sua personalità, che non può essere paragonata (trovo ingiusto farlo nei confronti della Sheraton) al mondo 335.
Cordiali saluti a tutti