di sandroyoda [user #27395] - pubblicato il 13 marzo 2012 ore 08:19
Credo che la scuola dell’obbligo presenti agli studenti una buona infarinatura di musica classica che viene (a ragione) considerata la parte “dotta” della creatività musicale.
Indubbiamente è importante conoscere ed ascoltare i grandi autori del passato, come è utile conoscere un minimo di notazione musicale, tuttavia, la presenza sempre più consistente di altre culture a stretto contatto con la nostra, quella africana e asiatica in particolare, ci invita a leggere uno spettro più ampio della musica.
Il contributo delle culture “non europee” alle nuove correnti musicali e alla musica moderna in generale è innegabile, il blues in particolare, ha invitato alla costruzione di un universo musicale diverso ed importante come il Jazz.
Io e il maestro Mirko De Col, musico terapeuta, laureato in musica Jazz e vincitore della borsa di studio alla scuola di Mogol, abbiamo voluto fortemente questo incontro con i ragazzi del Liceo Leonardo Da Vinci di Treviso per trasmettere in modo diverso il nostro vissuto musicale che parte proprio dal blues e dalle sue radici, ci ha aiutato in questa presentazione un nostro allievo, Giacomo Vaiana, che ha realizzato la presentazione dell’armonica, che nel blues ha svolto un ruolo fondamentale.
L’incontro con i ragazzi è stato intenso e coinvolgente, ci ha stupito la loro disponibilità intellettuale e la voglia di conoscere ed ascoltare il mondo del blues, Ringrazio la preside Prof.ssa M.Giuseppina Vincitorio e la vicepreside Prof.ssa Daniela Chinaglia che hanno consentito con la loro disponibilità questo incontro .
Spero vivamente che questa bella esperienza sarà condivisa da altri musicisti che tanto hanno da dare ai ragazzi che non conoscono le origini musicali e storiche di questa musica.
Sandro Agostini
Questo è un estratto dell’incontro con gli studenti :