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GPS per SHG
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Quando arrivate a Salerno, e soprattutto se ci arrivate in treno, uscite dalla stazione, percorrete e superate la piazza che vi trovate davanti, andate sempre dritto, attraversate un paio di isolati, e fermatevi sul lungomare; poggiatevi sul corrimano che da direttamente sul mare, e guardatevi intorno.
Quando arrivate a Salerno, e soprattutto se ci arrivate in treno, uscite dalla stazione, percorrete e superate la piazza che vi trovate davanti, andate sempre dritto, attraversate un paio di isolati, e fermatevi sul lungomare; poggiatevi sul corrimano che da direttamente sul mare, e guardatevi intorno. In questo momento, siete davanti al Golfo di Salerno. E allora, osservate alla vostra sinistra: non molto a sinistra, giusto un po’. Se la giornata è limpida, potete vedere in lontananza Punta Licosa, la parte sud più estrema del Golfo di Salerno; e poi la Costa Cilentana, Agropoli, la Litoranea di Salerno, e la parte est della città. E poi, continuando a guardare alla vostra destra, potete vedere, Vietri sul Mare, Cetara, Albori, Raito, Capo D’Orso, e Punta Campanella. Ovvero, tutta la parte visibile della Costiera Amalfitana. In quel momento, abbiate coscienza di essere in uno dei posti più belli del mondo. Famoso come Sunset Boulevard, per intenderci. Fatto? Bene. Ora, guardate alla vostra sinistra. Un po’ più a sinistra di prima, verso la strada che percorre il lungomare. Lo vedete quel grande edificio, circondato da un parcheggio? Quello è un albergo, il Grand Hotel Salerno, un albergo che dà sul mare, e che permette di vedere al meglio tutto il Golfo di Salerno. Dirigetevi verso quell’albergo, perché lì dentro, in quell’albergo piazzato a dominare uno dei posti più belli del mondo, c’à la fiera di chitarre più bella dell’universo.
Tanty Graffy a Tutty.
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