VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Gibson Collector's Choice: repliche davvero fedeli?
Gibson Collector's Choice: repliche davvero fedeli?
di [user #21617] - pubblicato il

Realizzare una replica esatta di una chitarra è difficile, quando poi entrano in ballo anche top fiammati, venature e materiali selezionati la faccenda si complica all'inverosimile. Con le Collector's Choice, Gibson ha promesso copie fedeli di specifici esemplari d'epoca, ma quanto è fattibile tutto ciò?
Realizzare una replica esatta di una chitarra è difficile, quando poi entrano in ballo anche top fiammati, venature e materiali selezionati la faccenda si complica all'inverosimile. Con le Collector's Choice, Gibson ha promesso copie fedeli di specifici esemplari d'epoca, ma quanto è fattibile tutto ciò?

Ho da poco letto un annuncio di un pazzoide che vende una Les Paul '59 Collector's Choice a un prezzo folle. Non sapendo esattamente quale sia attualmente il prezzo di una chitarra di questo tipo ho fatto una breve ricerca e sono così capitato sulla pagina di Wildwood Guitars: ci sono parecchi esemplari in vendita e, dopo aver constatato che il prezzo a cui la vendeva il folle di cui sopra era davvero folle (3.500€ circa sopra il costo del nuovo), ho notato una cosa che mi ha lasciato parecchio perplesso: due esemplari dello stesso modello (#13 Gordon Kennedy - Spoonful burst) con un top completamente diverso nella grana delle venature tra di loro.
Da quello che so le Les Paul della serie Collector's Choice sono delle repliche il più fedele possibile ad alcuni  esemplari originali della "burst era" (1958 - 1960). Molti di questi originali sono presenti nel libro (da sbavo...) The beauty of the burst.

Gibson Collector's Choice: repliche davvero fedeli?

Incuriosito, ho approfondito la ricerca e ho visto con stupore che tutti gli esemplari della #13 sono  molto differenti tra di loro nelle venature del top. Anche le grane del mogano dei body differisce moltissimo da esemplare a esemplare.

Allora cos'è la Collector's Choice? I pickup non sono certo dei PAF originali, vengono nominati Custom Buckers (probabilmente saranno dei '57 meno industriali?), sono molto simili nel colore (grazie!) e nel peso. Le reliccature poi sono davvero fatte bene. Ok, quindi?
Adesso non pretendo che le venature del legno di un top siano perfettamente identiche per rispettare il disegno dell'originale, ma se devo spendere 8mila dollari per uno strumento che mi si dice essere riproduzione più fedele possibile di un certo esemplare, che sono state dedicate ore alla scelta dei legni, alla riproduzione dei particolari (bla, bla, bla) e poi vedo due chitarre completamente diverse nella figurazione del top qualche perplessità mi viene. Voi che ne dite?

Gibson Collector's Choice: repliche davvero fedeli?

A questo indirizzo una Les Paul Collector's Choice #13 su Worldguitars, e qui lo stesso modello sul sito ufficiale Gibson.

Gibson Collector's Choice: repliche davvero fedeli?
chitarre elettriche collector's choice gibson les paul
Link utili
Libro The beauty of the burst
Wildwood
Les Paul #13 su Worldguitars
Les Paul #13 sul sito Gibson
Nascondi commenti     69
Loggati per commentare

se solo la gibson (e ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 14/05/2014 ore 13:35:21
se solo la gibson (e le altre grandi multinazionali) si impegnassero a fare le chitarre bene e a non far pagare quello che c'è scritto sulla paletta... ARTIGIANATO. ARTIGIANATO DI QUALITA'. Altro che collector's choice... ad un decimo del prezzo.
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di Foglio [user #19480]
commento del 14/05/2014 ore 15:21:24
Trovami uno che mi faccia una replica perfetta di una Gibson CC ad un prezzo umano... Secondo me non esiste...
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/05/2014 ore 16:03:54
Quoto!
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di dale [user #2255]
commento del 14/05/2014 ore 18:10:
Appunto, a un decimo del prezzo....di liuteria...ma per favore non spariamo minchiate; l'ho detto molte volte e lo ripeto, se c'è qualcuno che costruisce chitarre COME queste, ad un prezzo competitivo, che ci faccia optare per la liuteria rispetto a Gibson CS,si faccia vivo, io finora non ne ho vista nemmeno una.

Facci qualche esempio pratico di chitarre come queste ad un decimo del prezzo, non sparare nel mucchio, lo chiedo perchè sono curioso e sarei felice di vederne.
Attendiamo.


ciao


Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di rickyfigoli [user #36535]
commento del 14/05/2014 ore 18:26:50
Senza considerare il fatto che queste sono un assegno circolare, uno strumento di liuteria se per caso lo devo rivendere non lo piazzi nemmeno per sbaglio. Poi se serve uno strumento "da lavoro" benvengano gli esperti artigiani.
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di dale [user #2255]
commento del 14/05/2014 ore 19:08:00
Si, ma ad un decimo del prezzo e con la stessa qualità.

:-))))))))))))))))))))
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di rickyfigoli [user #36535]
commento del 15/05/2014 ore 08:31:58
Si vero ne sono certo... :-))) quando qualcuno le trova, giusto a un decimo del prezzo di una CC, ovvero piu o meno 700 sacchi mi faccia un fischio che ne compro 5 e le uso come strumenti usa e getta.... :-)))
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di dorico [user #13473]
commento del 15/05/2014 ore 20:02:16
ragazzi, io ho un caro amico liutaio che costruisce les paul artigianali di alta qualità ad un decimo del prezzo di una CC!
si accontenta perché nonostante la sua arte rimane una sua passione ma posso garantire la qualità e fedeltà degli strumenti che produce...
Se veramente ci sono degli interessati come scrivete..........fatevi avanti, provare per credere!
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 15/05/2014 ore 20:16:36
Sono proprio curioso....
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di rickyfigoli [user #36535]
commento del 15/05/2014 ore 20:21:13
Andata, 700 euro la prendo, però mi presento con una CC per prova comparativa.
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 15/05/2014 ore 21:49:49
Se a 700€ mi costruisce una replica di una '59, con top fiammato, mogano di prima scelta per manico e body che non pesi più di 3,800Kg (senza camere tonali) e che suoni come si deve ne compro subito 5 di 5 burst differenti, il relic non mi interessa e le custodie ce le metto io.
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di TheTrooper utente non più registrato
commento del 15/05/2014 ore 23:32:26
Hai una '59 per una comparazione scusa? In un certo senso, tutto potrebbe suonare Non-come-si-deve rispetto ad una '59 original ;)
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 16/05/2014 ore 01:59:58
no...dispongo di una R8 (non mia) che è gia un buon punto di riferimento e poi ho il mio orecchio.
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 16/05/2014 ore 07:58:41
prenotata un'altra, prima di ordinare vorrei vedere misure, specifiche materiali, componenti elettronici ed hardware.
Ed ovviamente il prezzo
Grazie
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di dorico [user #13473]
commento del 16/05/2014 ore 08:33:13
Se mi scrivete in privato all'indirizzo simo_zep@hotmail.com vi mando foto del suo ultimo lavoro con specifiche legni impiegati ed ogni caratteristica che desiderare.
Poi nei prossimi giorni me la faccio lasciare così è disponibile per qualsiasi visione e prova di persona in provincia di modena...
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di oliosintetico [user #19993]
commento del 07/06/2014 ore 18:57:40
www.voodooguitars.it
non proprio un decimo, ma a prezzi umani e giustificati
Rispondi
di Terenziolosposo [user #47346]
commento del 07/02/2018 ore 21:15:
Cortesemente mi dai indicazioni di questo liutaio? Grazie
Rispondi
di Terenziolosposo [user #47346]
commento del 07/02/2018 ore 21:15:32
Cortesemente mi dai indicazioni di questo liutaio? Grazie
Rispondi
Re: se solo la gibson (e ...
di adagio [user #13118]
commento del 15/05/2014 ore 10:02:50
Le chitarre vengono fatte bene, il costo aumenta anche in virtù del marketing sul marchio, sulla storia, e su quant'altro: basta saper scegliere a fronte di una vasta scelta oggi disponibile.

L'artigianato di qualità costa (giustamente) e un decimo del prezzo mi sembra proprio una affermazione buttata lì senza criterio.
Rispondi
Collector my Choise
di CANDELARESI1981 [user #35552]
commento del 14/05/2014 ore 13:43:17
Saran pure belle ma quanto costano. Io ho comperato la mia Les Paul 59 nel 2011 al negozio guitarguitar ad Edinburgo dove vivo e la pagai in offerta 3500 pound perche' la scontarano una settimana poi il prezzo ritorno a 4500 pound. Quest' anno almeno in questi negozi le Les Paul 59 la maggior parte sono collector choice e i prezzi sono schizzati minimo di 500 pound a salire. Son belli come strumenti ma cavolo ogni volta che pagavo la mia al mese dicevo dio bonino quanti soldi. Vi allego il link almeno potete vedere i modelli se vi interessa.
vai al link
Rispondi
Belle riflessioni, si applicano a ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 14/05/2014 ore 13:50:52
Belle riflessioni, si applicano a un bel po' di situazioni anche al di fuori dell'universo Gibson.
In effetti le Collector's Choice sono ottime chitarre, suonano da dio e tutti i dettagli controllabili dall'uomo (relic, colori...) sono stupendi, ma sulle venature del legno bisogna alzare le mani. Un po' come vedere una copia perfetta della Gioconda e lamentarsi che la tela ha una trama diversa dall'originale.
Che si tratti di Collector's Choice, di signature, di custom shop, di copie di liuteria o altro, credo che la questione quindi diventi: "quanto" simili possono essere due tavole di legno? Ed è corretto che i produttori propongano copie esatte quando già si sa che non potranno essere mai fedeli sotto ogni aspetto?
Rispondi
Re: Belle riflessioni, si applicano a ...
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 14/05/2014 ore 14:05:31
Esattamente quello che stavo per scrivere io: la natura non lavora in serie ;-)
Rispondi
Re: Belle riflessioni, si applicano a ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 14/05/2014 ore 15:32:27
Come ho scritto non sono così sprovveduto da aspettami di vedere due top con le venature perfettamente identiche è solo che mi aspettavo una maggiore omogeneità ed una selezione migliore nei legni dei top: si passa da un top regolare ad un altro con irregolarità nella venatura davvero vistose, tutto qui

Se le vai a vedere forse riesco a spiegarmi meglio.

vai al link


Ciao.
Rispondi
sono convinto che l'occhio voglia ...
di thyeah [user #40067]
commento del 14/05/2014 ore 14:34:57
sono convinto che l'occhio voglia la sua parte ma in una situazione del genere (anche se mai mi capiterà) mi preoccuperei soprattutto che la chitarra suonasse più simile possibile all'originale. dovendo scegliere tra un legno che suona come l'originale ma ha venature molto diverse e uno con venature simili ma suona che è un'altra cosa, beh, senza alcun dubbio andrei sul primo.
Rispondi
Venature
di Claes [user #29011]
commento del 14/05/2014 ore 14:48:55
Ho la LP col più brutto top che esista! Ma ha un buon sound. È cmq un certificato di autenticità che OGNI top sia un pò differente dall'altro.
Rispondi
Non capisco...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 14/05/2014 ore 14:50:01
Premettendo che nel lontano 2000 una '59 Custom Shop Historic Collection veniva la bellezza di QUINDICI MILIONI DI LIRE(listini alla mano), la repliche CC#, come dichiarato anche sul sito Gibson, cercano di riprodurre alcuni esemplari che sono stati catalogati nel famoso libro "BoB" più che altro selezionati secondo alcuni criteri che qui sto ad elencare:

1. Proprietario famoso
2. Segni particolari(come il modello con la piastra sagomata Bigsby sotto il ponte oppure il segno del cartellino del prezzo sul top...)
3. Sfumature di colore particolari.

Forse l'unica che ha una "fiammatura" particolare è la CC #9 che ha un pattern del top singolare, ma per il resto pretendere anche da una CC # l'identicità di TUTTE le caratteristiche dell'originale - al netto delle differenze che si possono intuire da foto pubblicate su Internet - mi pare un tantino esagerato.

Ah, per la cronaca: suonano tutte come le Custom Shop di produzione normale...
Rispondi
Re: Non capisco...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 14/05/2014 ore 15:26:55
Come ho scritto non pretendo che le venature di un top siano riprodotte come quelle di un originale, non sono un visionario, quello che mi ha lasciato perplesso è che guardando alcuni esemplari del modello #13 c'erano delle differenze notevoli che riguardavano soprattutto alcune irregolarità o accenni di fiammatura della tavola come se i top non fossero stati assolutamente selezionati....alcuni presentano difetti a mio parere vistosi.
Rispondi
Mi sembra una replica del tristemente famoso "Fenomeno Relic"....
di FBASS [user #22255]
commento del 14/05/2014 ore 15:02:11
Di casa "Concorrenza", cioè delle chitarre invecchiate artificialmente ed una di queste, una Jazzmaster Fiesta Red mi è stata offerta dal mio negoziante di fiducia di Napoli ad € 3800 "Perchè sei tu che sei cliente da una vita", mentre ne ho trovata una originale del 1968 ma Sunburst ad € 3600 trattabili da un altro negoziante in zona vicino a dove abito, trattabili per giunta, Boh e StraBoh!!! Cosa si sono messi in testa costoro, io le Vintage, fenomeno speculativo e basta che combatto da anni, le considero tali se vissute ed invecchiate con me come il mio Precision del 1971 ed il Jazz Bass comperato nel 1978 ma produzione fine 1974, anche se era in condizioni pari al nuovo all'epoca, ma va...sono passati 36 anni, ragazzi come passa il tempo!!! Ciccio il Nostalgico.
Rispondi
Sono sostanzialmente d'accordo sul senso ...
di Oliver [user #910]
commento del 14/05/2014 ore 15:40:45
Sono sostanzialmente d'accordo sul senso del post.
Per avere una LesPaul che suoni in maniera eccezionale basta spendere molto meno, anche perchè è assodato che l'aspetto estetico può influire sulla psiche, ma non sul suono.
Quindi, chi paga fior di centinaia di euro o dollari per avere una di queste chitarre lo fa perchè, oltre a suonare benissimo (ci mancherebbe, anche!) sono riproduzioni PRECISE di alcuni strumenti ben conosciuti e documentati. Non è affatto vero che non si possano trovare legni con figurazioni molto, ma molto simili a quelle dell'originale di riferimento: basta cercare e selezionare, e visto il sovrapprezzo imputato alla "riproduzione fedele", un po' di tempo glie lo potrebbero dedicare. Altrimenti è troppo facile (per quei prezzi).
Ad esempio, con la Pearly Gates di Gibbons ci sono riusciti, mi sembra.
Rispondi
Re: Sono sostanzialmente d'accordo sul senso ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 14/05/2014 ore 16:39:1
Hai centrato in pieno il senso del mio post e l'hai spiegato molto meglio di me.

La prossima volta scrivo a te per una revisione. (:-DDD)
Rispondi
Re: Sono sostanzialmente d'accordo sul senso ...
di jebstuart [user #19455]
commento del 14/05/2014 ore 22:36:38
E' come se uno fosse disposto a qualsiasi follia pur di accaparrarsi la copia precisa della moglie di Brad Pitt (o di Totti, per restare a casa nostra) ...

A me sembra del tutto normale volere una chitarra bellissima e che ci piace tantissimo. Non capisco invece la fregola di avere la copia della chitarra di un musicista famoso (il che - come abbiamo scritto e letto in tutte le salse - non ci farà certo suonare come lui).
Rispondi
Re: Sono sostanzialmente d'accordo sul senso ...
di ciun [user #15167]
commento del 15/05/2014 ore 14:56:23
Beh probabilmente quelle chitarre oltre a essere copie di quelle possedute da un chitarrista famoso suonano anche molto bene, per questo sono molto ambite.
E poi che paragoni fai? Accaparrarsi la moglie di Totti o una sua copia non i sembra un'idea malvagia, non vedo che remore si dovrebbero avere solo perchè è la moglie di uno famoso.
Anzi, forse in questo caso la copia potrebbe "suonare" meglio dell'originale..... :D
Rispondi
Re: Sono sostanzialmente d'accordo sul senso ...
di jebstuart [user #19455]
commento del 15/05/2014 ore 20:01:29
Avrai notato che io non ho detto "la moglie di...", ma "la COPIA della moglie di...".

Non sarei contrario a questo tipo di "usato".
Solo alle copie .... ;-)
Rispondi
Harrison-Clapton "Lucy"Les Paul
di zabu [user #2321]
commento del 14/05/2014 ore 16:07:15
Quando e' uscita la riedizione della Gibson di George Harrison - Eric Clapton "Lucy" ho notato da alcune foto online che i top di alcuni esemplari ci azzeccavano poco con l'originale. Infatti "Lucy" era originariamente un gold top riverniciata in fabbrica ed ha un top asimmetrico. La parte superiore e' fiammata, mentre quella inferiore e' quasi "plain maple". Alcune riedizioni avevano in realta' tutte e due le parti del top fiammate in modo accentuato. Considerando il prezzo improponibile a cui questa riedizione veniva proposta (con tanto di trattamento relic per renderla il piu' simile possibile all'originale) un pochino di accuratezza in piu' non sarebbe guastata. Alcuni esemplari erano pero' corretti.
Rispondi
E' già stato argomentato il ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/05/2014 ore 16:43:52
E' già stato argomentato il motivo della collector choice da parte di Matteo Barducci che è in pratica dare lustro a modelli particolari che hanno caratterizzato il modello Les Paul.

Sulla fiammatura siamo d'accordo meglio legno vero selezionato seppur diverso che una fotografia attaccata.

Per quanto riguarda il prezzo nel 2013 (a dire il vero già nel 2012) c'è stata una bella impennata i modelli top delle 59 Standard Reissue li porti via con prezzi attorno ai 5.000 Euro e già a meno di 6.000 trovi delle belle collector choice tipo Rosie e Redeye ad esempio.

Il maggior prezzo è "giustificato" o giustificabile dalla maggior selezione di materiali, conta che solo i Custombucker su certe collector non sono standard come le altre reissue ma utilizzano magneti in alnico II o V e hanno 3 gradi di avvolgimento low medium ed high, proprio per riproporre i suoni di riferimento del modello.

A proposito di Custombucker ben poco hanno a che vedere con i '57 (tra l'altro gli attuali non mi sembrano neanche un granchè).

Ciao
Ale
Rispondi
Re: E' già stato argomentato il ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 14/05/2014 ore 17:23:43
Penso che la selezione dei materiali non sia tanto differente da quella che viene effettuata per le Custom Shop....per quello che riguarda i p.u. penso ci sia dentro meno "esoterismo" di quello che pensiamo: i mitici P.A.F. sono nati con AlNiCoII e restano tali solo per due anni.....negli anni successivi hanno subito delle varianti non in base ad una filosofia precisa ma seguendo quelle che erano le disponibilità e la facilità nel reperire il semi-lavorato nel mercato e negli anni sessanta la filosofia costruttiva è diventata: vediamo cosa c'è in casa e con quello facciamo.....se poi il mercato vuole che si creda a delle alchimie prossime alla creazione della pietra filosofale per ottenere così il Sacro Graal dei pick up a me francamente frega poco..... I Custom bucker probabilmente sono costruiti prendendo lo stesso tipo di magnete del p.u. che si vuole imitare e lo stesso tipo di rame e lo si costruisce....tutto lì....forse ci saranno stati dei test di misura per valutare il grado di magnetizzazione del magnete, la verifica della resistività del conduttore impiegato a parità di sezione, il tipo di lega di rame e lo smalto di isolamento ma queste sono tutte cose che non necessitano ore ed ore di chissà quali studi e con l'utilizzo di chissà quali apparati perchè in genere fanno già parte delle specifiche già note del materiale stesso....al massimo qualche barra di AlNiCo avrà subito dei processi di smagnetizzazione.
Penso invece che molti dei soldi che si spendono per una CC vadano via per pagare tutte le brochure, libretti, librettini, certificati e tags vari che si trovano nel case...oltre che a fare gross profit abbondante per mamma Gibson.
Penso che non acquisterò mai una CC a meno che non la riesca a trovare al prezzo di una reissue.
Rispondi
Re: E' già stato argomentato il ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/05/2014 ore 17:43:49
il virgolettato nel mio "giustificato" mi sembrava abbastanza chiaro credo ben poco anch'io a questo anche perchè selezionare legni buoni o meno buoni fai sempre la stessa fatica.

Ben per questo ho confrontato i listini degli street price proprio per far vedere che non vi è grandissima differenza tra un top di gamma (59 Standard) e top di gamma edizione speciale (CC) paghi evidentemente l'esclusività di uno strumento, ma a detta di chi le ha provate un qualcosa in più rispetto alle reissue c'è.

Sui pu dico solo che sono diversi non sono in vendita e non sono confrontabili perchè due Custombucker che suonano uguale non si trovano (sempre a detta di gente esperta).
Rispondi
Re: E' già stato argomentato il ...
di giambu [user #4070]
commento del 14/05/2014 ore 17:55:52
Questi Custom Bucker comunque suonano peggio dei Burstbucker 1 e 2 che erano veramente più vicini agli originali!
Ma il mercato esige sempre cambiamenti...
Rispondi
Ma allora io mi chiedo... ...
di luxvan [user #15458]
commento del 14/05/2014 ore 18:47:06
Ma allora io mi chiedo... tra "riproduzioni fedelissime", produzioni in serie controllatissime etc etc... esisterà ancora la famosa "botta di culo"? ossia trovare provando e riprovando una chitarra veramente eccezionale che ha quel qualcosa in più... Credo che noi tutti chitarristi in fin dei conti cerchiamo una chitarra unica che sia "la nostra", però vogliamo anche il marchio, il pedigree.
O è forse il voler avere in mano una leggenda, una '59 vera? e quindi via di surrogati e copie super certificate. mah...
L'unica cosa che credo di aver capito riguarda il mogano usato nelle '59: leggerissimo e ultra risonante. Oggigiorno è raro, o forse definitivamente esaurito. Per il resto devo dire che non amo più le chitarre con 2 volumi e 2 toni, dopo aver provato e posseduto les paul, 336 e sg '61, ho tenuto una firebird non reverse con 3 p90, modificata a dovere per poter essere versatile e comoda.
Rispondi
Le collector choice non sono un buon affare secondo me
di chiatarrox [user #36263]
commento del 14/05/2014 ore 19:00:49
Secondo me un buon investimento può essere comprare al limite delle Wildwood feather weight, quelle si che sono chitarre particolari e con specifiche con i controcazzi, le collector choice sono un po' una fregatura, andiamo a vedere perché:
-sono edizioni limitate ma neanche poi tanto, ed essendo che di collector choice ne esce una media di una all'anno alla fine l'esclusività va un po' a farsi benedire
-sono copie approssimative: da quel punto di vista Fender le copie le fa meglio: basti pensare alla Van Halen o alla Andy Summers
-in realtà non sono niente altro che delle 59 di serie e spesso pure con specifiche più scarse: perché con la scusa che sono copie alla fine se la chitarra copiata ha il top plain o semi plain ti ritrovi una chitarra che costa un botto senza neanche il top fiammatissimo
-costano tanto
Rispondi
Non credo siano uguali è ...
di DarkFender01 utente non più registrato
commento del 14/05/2014 ore 19:20:16
Non credo siano uguali è solo un fatto estetico!
Rispondi
Non ve la prendete, ma ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 14/05/2014 ore 19:21:17
Non ve la prendete, ma quando leggo sempre gli stessi commenti sui legni che suonano e sui pu particolareggiati mi viene abbastanza da ridere. Per me la chitarra elettrica suona nel suo insieme, ma è l'elettronica a farla da padrona e sinceremante ritengo che il timbro ed il sustain dipendano molto più dal materiale e dalla massa di cui sono fatti il ponte ed il resto dell'hardware che non dal peso della tavola di mogano di cui il corpo si compone. Detto ció queste CC suoneranno sicuramente alla grande, ma non ditemi che in prima istanza non sono delle operazioni di marketing finalizzate a far sentire ancora più esclusivi i clienti ai quali sono rivolte. Basta già rendersi conto di quanta "puzza sotto al naso" (detto bonariamente) hanno alcuni utenti di questo sito quando consigliano a ragazzini diciottenni di spendere 1500€ in più per prendere una 58Vos rispetto a una Standard per avere una chitarra decente e di qui viene facile capire perchè esistano queste chitarre ancor più elitarie. In ogni caso io sono dell'avviso che se vuoi fare delle repliche esatte devi garantire la massima fedeltà possibile, altrimenti non la chiami CC ma 59 relic, come fanno al Custom Shop della Fender.
Rispondi
Re: Non ve la prendete, ma ...
di DarkFender01 utente non più registrato
commento del 14/05/2014 ore 21:01:40
Giusto...
Rispondi
Re: Non ve la prendete, ma ...
di ciun [user #15167]
commento del 15/05/2014 ore 15:04:59
Partiamo intanto dal dato di fatto che sono chitarre belle, anzi bellissime e che suonano alla grande.
Se poi il prezzo che si paga in più è solo una questione di marketing o queste vogliono essere una serie d'elite per chi se lo può permettere chi se he frega?
Anzi meglio, saremo sicuri che possiamo avere chitarre che suonano allo stesso modo anche spendendo meno, e poi, pagare l'esclusivitá, o meglio creare un'esclusivitá in cui il parametro di selezione è quasi solo il prezzo, perchè desta tanto sdegno? Lo si fa per tutte le cose : i sedili in pelle o la vernice metallizzata nelle auto, le scarpe e le borse firmate, il parrucchiere e il trucco nelle fidanzate.....
Rispondi
Re: Non ve la prendete, ma ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 15/05/2014 ore 15:31:42
Non è un dato di fatto che siano belle, non ad esempio per uno come me che non ama il relic artificiale, preferisco una 59 standard Vos. Secondo, saró libero di avere un'opinione? Non sono un collezionista e non lo sarei neanche se me lo potessi permettere, ma mica fucilo chi lo fa!? Detto ció, ribadisco, o fai una copia perfetta in tutto dell'originale o altrimenti rimane solo un'operaziobe di marketing ed a quel punto chi le compra per quanto mi riguarda fa un errore se lo fa solo per l'esclusività (parere personale).
Rispondi
Re: Non ve la prendete, ma ...
di distorto [user #28299]
commento del 15/05/2014 ore 22:11:15
Sono sempre d'accordo con quello dici, d'altronde siamo in un'economia di mercato, se qualcuno offre chitarre di quel tipo a qual prezzo e qualcun altro è disposto ad acquistarle è tutto lecito. Però sono convinto che quelli che comprono questo tipo di chitarre sono degli allocchi volontari e consapevoli di essere presi in giro, non voglio offendere nessuno, ma è oggettivamente evidente che la gibson ci specula alla grande, ma intendiomoci per me fa benissimo. La gibson vende i condensatori bumblebee a circa 120 euro, ovviamente è libera di farlo, poi qualcuno ha deciso di verifcare cosa c'è veramente dentro quei condensatori miracolosi, beh.... è uscito fuori un condesatori da 3,50 euro. ahhhhhhhhhhhhhhhhh a voi le riflessioni
Rispondi
La Piaggio sta mettendo ...
di Puce [user #14037]
commento del 14/05/2014 ore 23:10:09
La Piaggio sta mettendo in commercio la replica fedele del famoso:
Ape 50 Collector Choice Valentino Rossi del '95 ,
con gli stessi colori e le stesse ammaccature, i punti di ruggine e gli stessi adesivi.
Dal Custom shop Piaggio di Pontedera assicurano: " E' un ape costruito con una ricerca attenta a replicare le famose lamiere degli anni d'oro dell'Ape, dalle prestazioni eccezionali, con l' accelerazione caratteristica dei vecchi ape, e il tipico rombo del 50cc 2 tempi"

Inoltre la Piaggio sta pensando di fare una linea di mezzi Collector Choice repliche dei famosi mezzi a 2 e 3 ruote appartenuti a piloti e personaggi famosi.
La prossima uscita si dice sarà dedicata al leggendario "SI" rosso pomodoro di Antonella Clerici.

I prezzi si dice che si aggirino intorno ai 25.000€ per l' Ape e 15.000€ per il SI.

Ma per cortesia
Rispondi
Re: La Piaggio sta mettendo ...
di DarkFender01 utente non più registrato
commento del 15/05/2014 ore 09:02:02
Stiamo proprio alla folliia !!
Rispondi
Re: La Piaggio sta mettendo ...
di TheTrooper utente non più registrato
commento del 15/05/2014 ore 23:42:36
Hahahhahahahahaha questa merita più di tutto il post! Siamo nell'era dei fanatici del relic, tutti disposti a vendere anche la madre, solo per acquistare una chitarra da Gibson di produzione assolutamente Standard apparte per le finiture (e che lo vogliate o no, così è e resterà tale) che dovrebbero giustificare (condizionale d'obbligo e di lusso) un sovraprezzo di svariate migliaia di Euro (€) e che se vi dice culo suona come si deve. Ah è vero, dimenticavo le svariate migliaia di foglietti di carta/adesivi inclusi nella custodia che poi userete per pulirvelo il culo, quando attaccherete quella roba all'ampli che vi scatenerà una diarrea fulminante e continua mentre realizzate di aver buttano nel cesso (tanto per restare in tema) 5000€.
Rispondi
Qui si parla di collezionismo.Andando ...
di Cordarotta [user #21082]
commento del 15/05/2014 ore 00:05:34
Qui si parla di collezionismo.Andando un attimo al di fuori delle considerazioni sicuramente condivisibili su selezione legni e costrizione pickups, in tale ambito, regnano sopra ogni cosa, passione e speculazione.
Giusto o sbagliato che sia, il desiderio di possedere un determinato oggetto, si paga a caro prezzo.
Rispondi
Le custom shop a volte valgono a volte no
di Xavante [user #31708]
commento del 15/05/2014 ore 00:36:55
Salve x mia esperienza personale posso dire che alcune custom shop valgono i soldi che costano altre no. Sono possessore di 4 gibson 1 custom anno 87 suona da panico,1 custom shop zack wylde camo questa secondo me l'estetica spacca di brutto(non per i tradizionalisti) il suono invece lascia un pó a desiderare(suona un pó vuota) una les paul junior che meriterebbe costare 1000 euro in più per come suona e la mia nuova baby una 59 custom shop yamano selected! Quest'ultima è vero che 4000 euro sono una cifra ma fidatevi se poteste sentirla vi rapirebbe il cuore! Un pugno in faccia sustain a non finire e una definizione a far invidia alla zakk(monta emg quella).amore a prima vista mi ha vusto e mi ha scelto;-).
Morale della favola i 4000 li rispenderei un altra volta ad occhi chiusi, invece x la camo forse no.
Comunque quoto col dire che ho anche un artigianale fatta da un liutaio di verona(fontanot roberto) e con 1500 € ho avuto la chitarra che suona meglio di tutte quelle che ho provato(e fidatevi ne ho provate una valanga!)fino a una sett fà quando la 59 è entrata di prepotenza nella classifica;-)
Tra le 2 non saprei sarebbe una scelta molto difficile,l'artigianale te la compri con 1 terzo ma te la porti nella tomba se speri di venderla, la custom shop invece lo si puó considerare un investimento minore per il portafoglio sicuramente maggiore per il cuore e la salute per i momenti di feicità e realizzazione che ci farà passare in sua compagnia.
E poi azz... Avrete un pezzo di storia che non vi tradirà mai!

Rispondi
Concordo quando si dice la ...
di DarkFender01 utente non più registrato
commento del 15/05/2014 ore 09:04:49
Concordo quando si dice la qualitàsi paga, ma io voglio pagare il giusto per la giusta qualita...
Rispondi
Re: Concordo quando si dice la ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 15/05/2014 ore 13:24:33
A mio avviso nel rapporto qualità/prezzo una Tele Classic vibe è molto più vicina all'uno di quanto non lo siano i miracoli del Custom Shop dei brand più affermati, PRS inclusa. Queste chitarre per quanto straordinarianente ben suonanti per me avranno sempre il denominatore troppo grabde rispetto al numeratore. Certi prezzi forse sono più giustificabili nel mondo acustico, dove i legni suonano per davvero e dove la mano del liutaio fa la differenza sul serio.
Rispondi
Continuo a essere dell'idea che ...
di MrPecosBill utente non più registrato
commento del 15/05/2014 ore 15:12:15
Continuo a essere dell'idea che i chitarristi si dividano in due categorie..
quelli che usano lo strumento per suonare
quelli che collezionano chitarre da suonare e esibire
non ho nulla contro i secondi, però facendo parte dei primi affermo senza ombra di dubbio che ci sono chitarre da 1000 euro che suonano alla grande
oltre una certa cifra si passa alla seconda categoria
ovviamente è la mia opinione, liberissimi di non essere d'accordo, ma morirò con questa idea
speriamo tardi magari !!
PS. concordo col discorso del liutaio, la migliore Tele che ho avuto tra tutte (e che ho tuttora) è un modello classico (frassino-acero) del liutaio Vanzo di Trento. Altro che Fender !!!
Rispondi
Rosiconi!
di ciun [user #15167]
commento del 15/05/2014 ore 15:18:02
Secondo me queste chitarre hanno un senso(e un prezzo) nella misura in cui qualcuno le compra.
C'è da dire questo :
1) L'Ape50 Valenino Rossi non la comprerebbe nessuno (ma siamo così sicuri?) perchè i chitarristi sono più cretini, GASati e vanitosi dei motociclisti (l'ho detto ma non ci credo tanto).
2) I chitarristi sono sempre un po' poverelli e molto rosiconi.
Lancio un sondaggio. Se ADESSO Accordo mettesse dopo il mio post questo : tutti quelli che hanno risposto a questa discussione possono scegliere GRATIS una Gibson a piacere, senza sentirla, scegliendo solo dal catalogo. Da dove iniziereste a sfogliare?
Credo che molti saprebbero giá cosa scrivere, anzi quasi tutti, anche senza vederlo neppure, il catalogo. Me compreso. Se vogliamo essere onesti.
Rispondi
Loggati per commentare

Re: Rosiconi!
di davo [user #31664]
commento del 15/05/2014 ore 15:52:10
Il risultato del "concorso", che appoggio e richiedo ;-), non avrebbe molto senso...

Mi pare ovvio che chiunque sceglierebbe la Gibson più costosa, se non altro perchè poi la puoi rivendere e guadagnarci di più.

Naturalmente queste chitarre sono giustificate perchè hanno un qualche mercato, cosa che vale per ogni stupido prodotto pubblicizzato, dalla marmitta allo smartphone tempestato di Swarovsky.

Sinceramente non credo che i chitarristi siano più rosiconi di altre categorie e non penso neppure che il retro-pensierio della maggior parte sia "non me la posso permettere, quindi ne parlo male"; semplicemente, se minimamente suoni uno strumento, hai anche una idea del valore reale da attribuirgli e di quelli che sono i limiti tra utilità e semplice marketing o collezionismo.
Rispondi
Meno male che differiscono nel ...
di davo [user #31664]
commento del 15/05/2014 ore 15:32:1
Meno male che differiscono nel top, così puoi sceglierti quella che più ti piace...

Seriamente: immagino che nel riproporre una particolare chitarra (inteso come modello e anno, magari con qualche peculiarità) si pensi al sistema costruttivo, ai legni (inteso essenze) e all'elettronica non al fatto di dover replicare un identico pattern per il top.
I modelli costruiti con in mente la copia esatta (e qui mi riferisco a Fender, che conosco di più) sono nella media abbastanza tristi.

Sarei curioso di sapere se alla Gibson dedicavano questo tipo di attenzione per i top nel 1959, perchè mi pare di aver visto cose molto diverse anche in originale.

Sinceramente trovo un discorso più onesto quello del fare una replica ricalcando la filosofia generale che non il perdersi in sciocchezze quali le venature.
Che poi Gibson scriva sul sito che le originali sono "represented in every minutiae" da queste repliche fa un po' sorridere.
Rispondi
Leggendo molti commenti....
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 15/05/2014 ore 15:54:5
....mi sembra di non essere riuscito a spiegare un concetto che il buon Olivier, come al solito, ha colto al volo ed ha espresso in maniera impeccabile.

Una Collector Choice si differenzia da una Reissue perchè è la replica di un particolare esemplare e quindi ci si aspetta che i vari pezzi di quella specifica rieplica siano molto simili tra di loro, anche nella figurazione del top, chiaramente entro certi margini....la cosa è possibile operando una selezione accurata nella scelta delle tavole destinate ai top....la mia impressione è che in queste repliche non venga assolutamente dedicata nessuna attenzione alla scelta ed all'abbinamento dei top nonostante il costo nettamente più alto che questi strumenti hanno rispetto ad una Reissue che ha già il suo bel prezzo. Ciò che viene replicato sono i p.u ed eventuali particolari segni o modifiche che l'originale di riferimento presenta....al prezzo che chiedono per me è un po' poco visto che poi la qualità oggettiva dello strumento è quello di una Reissue.
Rispondi
Re: Leggendo molti commenti....
di Tito1958 [user #40736]
commento del 15/05/2014 ore 19:51:4
Salve,
è il mio primo intervento e vorrei esprimere il mio modesto parere a riguardo dei legni utilizzati per il top o altro.
Visto che sono allievo da tre anni in un laboratorio di liuteria dove si costruiscono repliche filologiche di strumenti antichi ,
chitarre classiche e chitarre acustiche di pregio posso assicurarvi che si possono trovare anche in Italia legni di qualsiasi genere e
stagionatura,figuriamoci dei semplici top in acero che siano perfettamente speculari.
Non posso che condividere l'opinione di gibsonmaniac.Vorrei vedere un chitarrista classico, che paga uno strumento 5-7000euro , cosa direbbe se al ritiro dello strumento noterebbe la minima imperfezione.
Rispondi
Re: Leggendo molti commenti....
di MM [user #34535]
commento del 16/05/2014 ore 17:58:36
Concordo su tutto.
Non c'entra nulla se "al cliente va bene così e la compera lo stesso".
Una replica di un determinato esemplare, deve somigliare il più possibile al detrminato esemplare, punto. In particolare se le repliche costano quello che costano. Tutto il resto sono balle.
Rispondi
Ma quanto siamo allocchi...............................
di distorto [user #28299]
commento del 15/05/2014 ore 21:53:39
Allora, un conto è spendere 3.000,00 euri per una les paul, fatta con i migliori legni, il miglior hardware possibile, ecc..... un altro è spendere 7.000,00 euro per una chitarra uguale a quella di prima ma reliccata, graffiata, presa a calci e quant'altro professionalmente da un liutaio. Io non capisco proprio quei 4.000,00 euri in più e quello che ancora non capisco è che c'è gente che è disposta a comprare tali oscenità. Per me ha senso solo acquistare una VOS, il fatto di pagare in più 3 o 4 mila euro in più solo perchè qualcuno la rende uguale ad un altra chitarra a me sembra una presa in giro colossale. Un bravo chitarrista di solito è anche molto intelligente, non le acquisterà mai, a differenza dei chitarristi mediocri ma facoltosi che acquistano solo per blasone o per atteggio.
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di KJ Midway [user #10754]
commento del 16/05/2014 ore 09:16:50
Evidentemente confondi i brand, non è Gibson che "prende a calci" le chitarre, ma la cugina con i manici avvitati; come ho scritto più sopra una 59 Standard specifiche 2013/2014 per motivazioni varie e disparate ha uno street price che si aggira intorno ai 5.000Euro, con un millino in più ci sono le CC, alcune versioni, altre più care, prezzo che viene giustificato nelle maniere più diverse e qui non voglio entrare nel merito, come non voglio entrare nel merito delle motivazioni di chi le compra.
Se un brand decide di fare dei pezzi commemorativi di modelli che sono entrati nella storia liberissima di farlo come liberissime sono le persone che le comperano, sbagliato a mio avviso è il criticare sempre e comunque solo in base al prezzo, dovremmo essere un popolo di appassionati che trovano spunti di discussione un pò più "profondi", abbiamo finalmente e non parlo solo di G. case che producono ottimi strumenti dopo decenni di assi buone solo per il camino e siam qui che confrontiamo il top della liuteria elettrica con squier ed affini, non lo dico a te ne prendo solo spunto, evidentemente Accordo sta diventando il posto sbagliato dove discutere di questo ed un pò me ne dispiace.

Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di distorto [user #28299]
commento del 16/05/2014 ore 13:03:04
Non confondo affatto i brand, amico,mi spieghi come è possibile riprodurre la mitica the "beast" senza operare nessun maltrattamento? Ormai è solo una moda per maniaci, quella di possedere una chitarra che ha gli stessi graffi della chitarra del chitarrista x, ma di che stiamo parlando? Di chitarre per come suonano o per come sono fedeli nei graffi e quant'altro ad altre chitarre? La verità è che oggi in pochi hanno la personalità di essere se stessi, e si guarda sempre al passato, vedi infatti:le varie "tribute band", le svariate riproduzioni di chitarre celebri, non solo, il 90% dei chitarristi ormai suonano tutti allo stesso modo, sembra di vivere in un mondo di pappagalli. Fender e Gibson conoscono molto bene il marketing, e quelli che sono i gusti della gente, fanno benissimo a spennare i polli, si perchè lo ripeto alla noia, chi compra una "the beast" per me è un vero pollastro, a quel punto è meglio cercare una vera chitarra d'annata. E' un discorso in cui tutti hanno ragione, io esprimo solo la mia opinione. Credo che accordo è proprio il posto giusto per parlare di ciò, se ritieni il contrario è solo un tuo problema.
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di KJ Midway [user #10754]
commento del 16/05/2014 ore 15:11:12
Sono modelli commemorativi è ovvio che riproducano anche i bozzi ma sono un eccezione, se prendi il catalogo Fender Cutom Shop le eccezioni sono invece i modelli non relic questo intendo per differenza tra i due.
Marketing? si ti do ragione
Me le prenderei? no
Strumenti mediocri? no a mio avviso e d ichi le ha provate
Polli chi se le compera? a mio avviso polli son quelli che spendono 700Euro per un telefono senza fare nomi o 10.000 Euro per uno scooter

ma qui siamo oltre l'OT
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 17/05/2014 ore 10:54:18
Se l'accenno a Squier è rivolto a ció che ho scritto io non hai letto bene il mio commento: io parlavo di Q/R in termini meramente numerici. Infatti dubito che una CS Fender costando 10 volte una Classic Vibe suoni 10 volte meglio o monti anche solo hardware 10 volte superiore, stessa cosa dicasi in casa Gibson. Per di più a me fa parecchio strano leggere sempre di legni, pu e quant'altro in termini quasi esoterici e poi non si è nemmen mai aperto il comparto elettronico per vedere come è fatto. Dunque ribadisco, mi è indifferente che esstano serie come le CC e che valgano o meno quello che costano, ma una replica o è fedele o altrimenti non è una replica. E per inciso le CC non sono ispirate a chitarre che hanno fatto la storia, o almeno non tutte, posto che in porenza una chitarra è solo un ciocco di legno con un po' di ferraglia attaccata...La storia la fanno gli artisti che le suonano, e sottolineo artisti, non solo chitarristi. Questo chiramante, condivisibile o meno, è solo il mio pensiero.
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di KJ Midway [user #10754]
commento del 18/05/2014 ore 10:50:30
Ciao Tyler,
assolutamente non rivolto a te, ma solo al fatto che Squier qui si tiri fuori ogni 3x2 come termine di paragone atto a sminuire la qualità di altri strumenti i quali alle volte non sono mai stati neanche presi in mano.
Basta leggersi il primo commento per capire quello che intendo.
Poi anche tu non hai letto bene quello che ho scritto ;) le CC non intendevo dire che sono ispirate a modelli che hanno fatto la storia perchè legati a questo o quell'altro ma a modelli con importanza storica perchè arrivati a noi, perchè citati da esperti del settore e quindi commemorati.
Se vuoi è la stessa Gibson che si incensa la testa.

Ciao
Ale
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 18/05/2014 ore 12:05:25
Ma sai cosa? Forse con l'ampliamento del mercato, la diversificazione dell'offerta e la possibilità di avrere strumenti ben suonanti anche a costi contenuti le forbici di prezzo non trovano più ampie giustificazioni accettabili come dati di fatto. Io parlo di Squier perchè ormai tutti le conoscono. Potrei peró portarti l'esempio sulle acustiche parlandoti della mia Walden. Lungi da me far paragoni con modelli tipo D28, Hummingbird e così via, ma mi concentro invece su chitarre come la mia, con il solo top in massello. Prima di acquistarla alla modica cifra di 270€ ho avuto modo di provare con l'idea di acquistarle anche chitarre delle serie minori di Martin o Taylor, così come le Yamaha della serie A, non ricordo se 1 o 3, che costavano tra 500 e 900€. Alla fine, senza fare quindi come la volpe e l'uva, ho preso quella che costava meno e non mi è sembrata assolutamente inferiore alle altre. E allora mi chiedo: perchè una chitarra che è fatta con le stesse configurazioni di legni costa il triplo? Cosa giustifica questa differenza di prezzo? La risposta per me è il brand sulla paletta, che non è dunque sufficiente. È chiaro ora che qui si parla del top di gamma di casa Gibson, di cui io non sono un detrattore, ma se fate una chitarra in teoria superiore ad una R9 standard, che è una copia di un'altra chitarra, pretendo che oltre alle scalfiture e all'induttanza e alla resistenza in continua dei pu perdiate giorni e giorni per cercare tavole in grado di offrire un aspetto il più possibile simile all'originale! Tutto qui! Se poi parliamo di suono credo di poter dire che siamo tutti d'accordo invece che per raggiungere certi risultati non esistono vie uniche ed esclusive, quando addirittura una Les Paul ed una Tele possono suonare simili...:) Io ho scelto di far suonare la mia Les Paul come una Tele incazzata, aggiungerei molto incazzata, e credo di esserci riuscito, ma per farlo ho beccato un esemplare ben suonante di base ed è in questo per me che il brand sulla paletta puó talvolta fare la differenza!? Sulle serie normali mi accontento di una liuteria fatta bene, tutto il resto posso modularlo da me!
Rispondi
Re: Ma quanto siamo allocchi...............................
di KJ Midway [user #10754]
commento del 19/05/2014 ore 10:05:34
Ho capito il senso del tuo ragionamento e lo condivido, a certi livelli di strumentazione ma potremmo parlare di biciclette che è la stessa cosa, entra in gioco una componente essenziale che è la sensibilità della persona ed il suo livello di aspettative e richieste nei confronti dell'oggetto, nell'esempio che fai sulle acustiche mi ci trovo benissimo, vi sono modelli di Cort a poco più di 500 Euro che suonano benissimo e allora a cosa servono le Hummigbird da 2500 Euro? avessi la possibilità però mi prenderei sicuramente la seconda e non per il nome che c'è sulla paletta.
Ti faccio un esempio con le elettriche per dirti farti capire meglio, tempo fa mi presi una Epi Dot confrontata per un paio d'ore in negozio con una 335 Dot suonate alternate spente, accese, pulite, distorte, pesate, annusate, alla fine una costava 370 Euro e l'altra 2.500Euro la differenza? la Gibson più morbida e comoda di manico più bilanciata di pu e con un suono più caldo ed avvolgente, non una differenza così eclatante tant'è che presi la Dot con la convinzione che bastasse cambiare pu per avvicinarsi alla grande alla sorellona.
Morale della favellas? mi sbagliavo ma alla grande, di modifiche ho speso quasi il doppio del valore della chitarra, suona bene per carità ma quando prendo in mano una Gibson sento quello che le manca e che non potrà avere.
Può andar bene al 90% di noi? si certo ma piuttosto di accontentarmi adesso ne faccio a meno, le Classic Vibe sono un'ottima operazione anche di marketing, Fender è riuscita ad intercettare una buona fascia di acquirenti con uno strumento con buona qualità di finiture e anche ben suonante, ma pur sempre uno strumento che personalmente piazzo tra le messicane e le AM STD (serie che non amo particolarmente), quindi chitarre entry level o poco più, il grande difetto delle Squier? il manico modern C con un manico diverso avrebbero potuto suonare ancora meglio.
Purtroppo il mercato funziona così per tutto va per fasce di prezzo e tipologie di acquirenti, ho citato le biciclette, perchè due bici con lo stesso telaio costano una 2000Euro e l'altra 5000? qual'è più adatta alle mie esigenze? riuscirei ad apprezzarne le differenze? posso permettermela? mi serve? le domande son sempre le stesse.
Il fatto è che ho l'impressione che di quelli che qui sparano su certi strumenti di fascia alta parlo sia di G. che di F. ben pochi le abbiano mai suonate veramente e quindi mi chiedo che parlate a fare? (non è ovviamente rivolto a te ;) ) dopodicchè avere perplessità e dubbi su certe operazioni di marketing anche nel caso delle Collector Choice è perfettamente lecito basta capire di cosa si sta discutendo.
Ah sull'anello di congiunzione Tele Les Paul mi trovi d'accordo almeno sulle LP in configurazione Vintage la mia R8 è la giusta continuazione di dove arriva la Tele per farlo ho modificato la Tele però.
Ciao
Ale


Rispondi
La mia LP modello Horrible
di Claes [user #29011]
commento del 16/05/2014 ore 10:02:37
Mai avrei comprato una LP! Infatti, non aspiro affatto al sound da Page / Slash. Provando una LP "a secco" mi ha però convinto - è ormai QUASI vintage - a reliccarla ci ho pensato io! E ho subitissimo cambiato tutta la ferramenta e p/u - è adesso una "Claes Paul". Il look non c'entra. Ho foto ma non penso che davvero valga un articolo a sé.
Rispondi
Altro da leggere
Finiture nitro, anni ’80 e modernità accessibile: scopriamo le Harley Benton del 2025
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
ST-Modern Plus HSS: la Strat moderna di Harley Benton all’opera
Guarda gratis "Guitar Man" il documentario su Joe Bonamassa, ma solo per un tempo limitato
Chapman suona Chapman: Guardian e Law Maker in prova
Tecnologia e sound da pro: in prova la Yamaha Pacifica Professional
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964