Domani mattina alle 11:00 aprono i cancelli di .
È la terza edizione, il traguardo più recente raggiunto da Accordo con l'esperienza maturata attraverso SHG in oltre vent'anni di attività e qualcosa come 41 edizioni. Inutile dirlo, è anche e soprattutto un risultato dovuto all'impegno e alla fiducia degli oltre cinquanta professionisti che, mentre leggete queste righe, approntano gli ultimi preparativi per regalarvi, regalarci, un'esperienza che si prospetta senza precedenti.
Piccoli e grandi eventi legati al mondo della musica non mancano in Italia e, in questo, SHG ha di certo fatto scuola. Senza falsa modestia, si può affermare che le manifestazioni di Accordo hanno tracciato strade che poi altri hanno seguito, e ritengo sia esattamente questa la forza di SHG, e ora anche Custom Shop: propongono innovazione, esperienze alternative alla solita mostra-mercato garantite da un continuo desiderio di fare di più e di meglio, edizione dopo edizione.
Vincente è stata l'idea di introdurre sale prove isolate in cui gustarsi in pace gli strumenti più gustosi dell'esposizione, e particolarmente apprezzata è stata anche l'iniziativa di attrezzare delle stanze separate per alcuni espositori che preferiscono tenere volumi più sostenuti senza dover gareggiare con tutti gli altri tavoli che, di rimando, si godono la tranquillità delle aree comuni prive di amplificazione.
Dopo anni di battaglie con gestioni talvolta "difficili" al fine di contrattare convenzioni accettabili per i bar e i ristoranti delle strutture ospitanti, allo scorso SHG è nato anche il desiderio di "fare da sé" e dedicare un'area al ristoro, con prelibatezze dello street food e abbeveraggi di gusto a prezzi umani. Vera chicca per godersi la giornata a tutto tondo, non poteva non essere messa al servizio di Custom Shop: il meglio dell'artigianato in campo musicale fianco a fianco con una selezione di specialità regionali preparate al momento e con la freschezza di un birrificio, manco a dirlo, artigianale anch'esso.
Il tutto è condito da un programma eventi fitto e interessante, in cui le dimostrazioni tradizionali delle novità in esposizione si alternano ad approfondimenti stilistici e workshop di didattica, sullo strumento e sul lavoro del musicista.
Per l'edizione 2017 tutto è studiato a puntino, e quella che vivrete questa domenica a Milano sarà una fiera matura, completa, che non ha lasciato nulla al caso. Dopo la prima esperienza al Quark nel 2015 e al Melià nel 2016, ora Custom Shop , nel pieno centro di Milano. Facile da raggiungere con i mezzi quanto in auto, è la prestigiosa sede di eventi internazionali ai quali Custom Shop 2017 promette di affiancarsi senza complessi d'inferiorità, forte anche del supporto di istituti come la Civica Scuola di Liuteria di Milano e con il patrocinio della Confartigianato Lombardia.
La portata principale, come sempre, è rappresentata dalla distesa di chitarre, bassi, batterie (sì, ci sono pure quelle), amplificatori, pedali, accessori e chincaglierie di ogni tipo con cui ogni musicista o appassionato di musica si scioglie irrimediabilmente.
Quest'anno il catalogo vede molti nomi inediti affiancarsi alle firme storiche del made in Italy, segnale che l'interesse per la categoria è più vivo che mai. In barba alla crisi e al suo strascico più lungo di ogni previsione, nuove realtà nascono, quelle già esistenti si ampliano, e il mercato musicale dell'handmade è tutto un fermento di idee, spunti, interpretazioni di classici e folli iniziative con un taglio netto dalla tradizione. Insomma, una gioia per gli occhi, per le orecchie e per chi, come il sottoscritto, non nasconde di aver riservato un posticino speciale nel proprio cuore per tutto ciò che nasce dal genio e dal sudore di chi, in ogni strumento che produce, ci infonde tutta la sua umanità.
Quanto segue è solo un'anticipazione, ma se come me non riuscite a tenere a freno la curiosità, eccovi il catalogo che verrà distribuito gratuitamente in fiera e sul quale trovare mappe, elenco espositori, programma eventi e altre perle per godersi al meglio la giornata.
Se non visualizzi il catalogo, .
. Non commettete l'errore di mancare, e se non avete ancora acquistato il vostro biglietto in prevendita (forse l'unico caso la mondo in cui la prevendita costa ancora meno del biglietto fatto in cassa, non comprenderò mai gli sconti folli del nostro reparto commerciale!) sbrigatevi a prenderlo .
Lì troverete anche i bundle esclusivi con le corde Galli, col quaderno di Accordo firmato da Gianni Rojatti e col libro Fender edito da Accordo.
Metteteci che l'ingresso è ridotto a 5 euro per gli studenti. Metteteci che è gratuito per i ragazzi di età inferiore a 14 anni, per gli allievi dei conservatorii e della Civica Scuola di Liuteria di Milano e gratuito anche per tutte le donne. Metteteci che tutti gli eventi in programma sono inclusi nel biglietto. Metteteci pure che a un fortunato tra i visitatori andrà un Line 6 AMPLIFi in regalo. L'unico motivo per non esserci è . |