Anno 1957, la Gibson aveva da poco adottato i pickups humbuckers ( ma il primo a ottenerne il brevetto fu Ray Butts con il nr. brevetto 2.892.371, e poi Seth Lover, dipendente della Gibson, con il nr. brevetto 2.896.491), montati per la prima volta l'anno prima su una Lap Steel, poi passati ad essere i pickups più usati sulle Les Paul più prestigiose poi sulla SG dal 1961, ma quando erano ancora in attesa della conferma del brevetto; infatti ci vollero 4 anni (portavano l'etichetta adesiva PAF, Patent Applied For,questo fino al 1960), però in Gibson c'era un grande manager, Ted McCarty, che volle uscire dai canoni dalla produzione ordinaria utilizzando un nuovo tipo di essenza, il Korina (un legno africano conosciuto anche con il nome di Limba e che fu un tentativo, ardito per l'epoca, di uscire dai canoni dei body in acero o mogano e dalle forme ormai affermate). Si è sempre parlato di un "Trio" Korina", però in effetti all'inizio furono un "Quartetto" essendo i modelli denominati: Moderne, Futura, Explorer e Flying V (1957-1960), però la prima Moderne sparì quasi subito e la Futura, subentrata, ne assunse le varie forme nella paletta, che cambiò dalla forma a V asimmetrica a quella a punta arrotondata rivolta verso il basso, usata anche nella Explorer, ma cambiò anche qualcosina nel body., mentre la Flying V è rimasta pressochè invariata e poche modifiche le ha subite anche la succitata Explorer, salvo il caso di un modello abbastanza recente a cui furono praticati vari fori nel body per renderla più leggera. La Moderne, questa volta anch'essa con le tre scelte della forma della paletta, e la Flying V (la Gibson preferita da Jimi Hendrix, che possedeva però anche una Moderne mancina con Vibrola) furono reintrodotte in catalogo nell'ultimo periodo Norlin, anno 1982, la Futura invece tornò in commercio ma con la forma di un altro modello proposto solo per un breve periodo, la Corvus, chitarra che ho posseduto e posso dire che, anche se ricalcava un po' la Flying, era stato un sorpresa per me che inizialmente l'avevo derisa, comperata poi a poche centinaia di migliai di lire in zona periferia di Napoli, anche perchè poco richiesta, facendola diventare così la chitarra Gibson che ha subito più variazioni di forma nella storia della chitarra elettrica sold body. Storia a se invece l'ha la versione "Reverse" della Flying V che è la stessa chitarra Flying ma con il body invertito:
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