Accordo: NUX Tape Echo a confronto con un vero Space Echo a nastro

Il 2022 è l’anno degli echo vintage. Almeno, è quanto sembrerebbe stando alle ultime novità nei cataloghi di produttori come NUX e BOSS che, più o meno in contemporanea, hanno deciso di rivolgere la propria attenzione a un preciso circuito che ha fatto la storia dei delay. Lo Space Echo Roland degli anni ’70 torna a nuova vita e, grazie alle moderne tecnologie digitali, riceve funzioni avanzate di programmabilità e controllo approfondito in un pratico formato stompbox.

NUX ha annunciato il suo NDD-7 Tape Echo agli inizi del 2022, e in questo articolo ve lo abbiamo raccontato su lato tecnico. Ora i primi esempi suonati cominciano a emergere e, proprio sul canale YouTube dell’azienda, compare un appetitoso video in cui lo stompbox viene confrontato in un test A/B con uno Space Echo originale a nastro.

Le architetture dei due sistemi sono profondamente differenti. La versione NUX è digitale, programmabile via MIDI e, grazie a due footswitch separati, consente funzioni avanzate come il Tap Tempo e un essenziale looper con una durata massima di 40 secondi.
Come l’originale, riporta controlli approfonditi per sagomare al meglio il timbro delle ripetizioni e, del nastro, intende replicare tutte le nuance relative alla saturazione, la distorsione e la modulazione che hanno reso il circuito d’epoca un riferimento per i decenni a venire.

Nel video è inoltre interessante scoprire il funzionamento pratico dello Space Echo, un delay a nastro privo di bobine, al cui interno la delicata parte magnetica viaggia libera, ma senza il rischio di aggrovigliarsi, come le spire di un serpente.

Dal confronto, lo NDD-7 appare subito più brillante nel segnale diretto. I circuiti dello Space Echo d’epoca risultano in un timbro dry smussato sulle alte, per certi versi più caldo, mentre la trasparenza del tutto moderna dell’interpretazione NUX apre maggiormente la gamma acuta. Di rimando, il pedale risulta nettamente più silenzioso, privo del fruscio di fondo che caratterizza il nastro. Le ripetizioni, va detto, in entrambi i casi suonano morbide, cariche di colore e di quella dolce modulazione che fa rizzare i peli sulle braccia di qualsiasi fanatico del vintage.

Seguiremo con curiosità gli approfondimenti sul Tape Delay NUX. In Italia, il pedale è disponibile con la distribuzione di Frenexport.