VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
LR Baggs HiFi elettrifica l’acustica senza fare modifiche
LR Baggs HiFi elettrifica l’acustica senza fare modifiche
di [user #116] - pubblicato il

Due sensori adesivi e un preamplificatore compatto permettono di elettrificare qualsiasi chitarra acustica in modo reversibile e invisibile: LR Baggs presenta l’High-Fidelity Acoustic Bridge Plate Pickup System.
Il suono di una chitarra acustica è frutto di un equilibrio delicato tra tutte le parti in causa. Ogni vibrazione concorre, e bucare o modificare uno strumento per elettrificarlo non è un’operazione che tutti sono disposti a fare. Per questo soluzioni come l’HiFi di LR Baggs meritano un approfondimento.
L’HiFi è un “Acoustic Bridge Plate Pickup System”, cioè un sistema di sensori da posizionare sotto la base del ponte in una chitarra acustica e, grazie a questi, godere del suono amplificato dello strumento senza effettuare alcuna modifica invasiva né irreversibile.
Il tutto avviene unicamente mediante le basi adesive sotto i componenti, e per montarlo sulla propria acustica bastano pochi minuti.



L’HiFi è la novità LR Baggs presentata in concomitanza col NAMM 2023 e promette di stimolare l’interesse di una buona fetta di chitarristi acustici che, finora, non hanno mai voluto cedere a compromessi di sorta per microfonare il proprio strumento preferito.

LR Baggs HiFi elettrifica l’acustica senza fare modifiche

Il sistema LR Baggs si basa su due sensori adesivi da porre sotto la base del ponte, passando attraverso la buca della chitarra. Dispone di controlli di volume e tono da porre sul bordo interno della buca, un connettore per la pila da 9 volt da piazzare sul tacco del manico, all’interno della cassa, ed è completato da una presa jack d’uscita al cui interno si cela un preamplificatore di qualità studio con componenti discreti, non integrati.
Il preamplificatore alloggia al posto del reggi-cinghia già presente sullo strumento, riducendo al minimo gli interventi strutturali necessari e rendendo l’operazione del tutto reversibile, oltre che invisibile al pubblico.



LR Baggs spiega di aver tarato con attenzione i sensori per individuare l’equilibrio ottimale tra l’energia espressa dalle corde e dalla cassa, al fine di ottenere un’immagine completa e fedele del suono acustico, in modo reattivo, caldo e dettagliato. L’elettronica del preamplificatore trasmette il tutto con attenzione alla purezza sonora, con un buon rapporto segnale/rumore e garantendo oltre 700 ore di autonomia con una singola batteria.
Sul sito LR Baggs, l’HiFi è illustrato a questo link con foto, scheda e istruzioni per il montaggio.
hifi lr baggs namm show 2023 pickup ultime dal mercato
Link utili
HiFi sul sito LR Baggs
Nascondi commenti     17
Loggati per commentare

di Ernestor [user #46937]
commento del 13/04/2023 ore 18:13:16
Era ora!
Novità no!
Non è una novità, almeno fuori da LRB. Si tratta di un’iterazione del Frap prima e dell’Amulet di Trance Audio poi. Se suona come l’originale è un ottimo sistema, forse il migliore fin qui. Quello che probabilmente assoceremmo d’istinto al suono di Neil Young, che per i suoni ha orecchio sopraffino.
Era ora perché il Frap non lo fanno più dagli anni 80, e l’usato sfiora i 1000$, sempre se lo trovi, è un po’ il Klon dei pre per acustica. L’Amulet lo trovi solo il USA e in più è complicato da tarare. Almeno LRB lo fa trovare più a portata di mano. Avessi una Martin solo acustica la amplificherei con questo.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 13/04/2023 ore 18:29:14
ciao, io ho una Martin ce l'avrei e vorrei amplificarla ma finora ho sempre desistito perchè alcune cose non mi convincono. Prima di tutto, anche se non la venderemo mai, sicuro che amplificare una Martin di fascia alta non ne deprezzi il valore nel tempo? E poi, incollare quel portabatteria proprio lì sul tacco dove ho il numero di serie dello strumento.... E ancora : ho una più che discreta manualità, ma la vedo dura ad incollare quei due sensori sotto il ponte senza sbagliare a attaccarli da qualche altra parte della tavola. Insomma sono perplesso. Detto questo, ho una Furch classica con sistema LR Baggs simile a questo e ti dico che suona veramente bene
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 13/04/2023 ore 22:25:05
Ciao Tubes, se avessi una Martin d’alto bordo senza elettronica penso la lascerei immacolata anch’io. Se fossi Neil Young la amplificherei però, perché lui è uno che vuole il massimo dal vivo e a differenza mia se lo può permettere. Detto questo, io una Martin ce l’ho ma è una di quelle medie, la sc13e prima serie, che nasce già amplificata e non suona male per niente ma a parte che con le ammiraglie è tutto un altro mondo, a me dei piezo-piezo piace solo quello sfacciato di Ovation. Se non ne valesse la pena lo sostituirei con uno di questi. La domanda che mi viene da porti è: a che ti serve amplificarla? Se te la porti live alla lunga la battezzerai, come è capitato con la mia a un matrimonio: capitombolo dallo sgabello e scheggiatura in due punti più ammaccatura sulla paletta, e tante, tante %#@**** trattenute. Se la suoni in studio vai di condensatore. Se sei tentato di portartela in giro, io farei due conti e valuterei una Martin muletto di quelle un po’ meno costose che semmai potrai accettare di strapazzare un po’ inavvertitamente. Se poi ti vuoi avventurare e ne hai buoni motivi, beh se l’ha fatto Neil Young lo possiamo fare anche noi comuni mortali, ma io anche se ho un’ottima manualità e parecchi anni di esperienza, farei fare il lavoro al mio liutaio di fiducia, a prescindere, perché è un lavoro non solo tecnico ma anche di taratura molto lungo, perché quei trespolini lì sotto suonano molto diversi con pochi mm di differenza e non c’è una posizione giusta, va trovata a orecchio, come fanno i liutai quando devono posizionare l’anima del violino; una persona di esperienza sa dove andare a parare e mi sentirei più tranquillo.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 14/04/2023 ore 10:15:53
Ciao Tubes,
l'acustica amplificata la uso poco che niente, però mi sono capitati un paio di concerti quest'inverno che ci chiedevano espressamente il set acustico, dopo un pò di ricerca ho preso un EKO PB01 che è un pickup humbucker magnetico + un microfono a condensatore che puoi miscelare assieme, è sviluppato con Varini, guarda qui vai al link l'ho provato anche sulla J45 che monta LR Baggs e ti dirò che suona un gran bene.
Rispondi
di valvola [user #11957]
commento del 14/04/2023 ore 18:10:50
Mi accodo alla discussione: ho una Martin HD28V, un chitarrone, e ho scelto circa un anno fa di amplificarla con un trance audio amulet che devo dire essere davvero un ottimo sistema anche se un po' rognoso da installare. Ho avuto anche io i miei mal di pancia al pensiero dell'installazione (fatta fare al liutaio ma che comporta comunque l'allargamento del foro dell'endpin) ma sinceramente non credo ci siano temi sul valore dello strumento, comunque in forte crescita da anni.
Altro discorso è invece il fatto che si tratti di una chitarra che uso solo a casa per piacere personale e per poter usare loop station ecc..lì c'è da capire se quest'uso molto "parco" abbia giustificato tutto lo sbattimento. La risposta per me è SI! ;)
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 15/04/2023 ore 11:04:34
Ciao grazie del consiglio: la cosa che mi frena è che quel tipo di pick-up potrebbe rovinare un po’ i bordi della buca…. Insomma ho questo problema dell’integrità della chitarra che lo riconosco è un po’ una mia fissazione
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 16/04/2023 ore 18:03:5
Scusami Marcello se mi introduco alla tua discussione, ma se non hai necessità di suonare live non ha senso che tu monti accrocchi di questo genere alla tua Martin.
Se devi riprenderla al meglio in registrazioni home recording, come tu mi hai sempre chiesto pareri, ti basta un buon microfono a condensatore, o al limite due microfoni per combinarli assieme.. altro compromesso invece, se tu dovessi suonare live e hai paura di danneggiare la tua pregiata Martin, a quel punto prenditi un altra chitarra già equipaggiata di un buon sistema preamp, tanto il suono puro della tua Martin, intendo il suono acustico puro te lo sogni che esca fedele con qualsiasi apparecchio, tanto vale a quel punto prendersi una chitarra che ti soddisfa come suono amplificato e non devi far conti con sbattimenti di cosa montare
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 16/04/2023 ore 19:02:08
Ciao Stefano, che piacere sentirti !
Sì sì hai perfettamente ragione, non vado in giro a suonare e qualora lo facessi come giustamente suggerisci mi porterei un (decente) muletto. Solo che il microfono è sempre uno sbattimento, no? Prendi l'asta, regolala, avvicina, allontana, lo dico solo per praticità, col preamp incorporato ti basta il cavo e via...però penso che una chitarra o nasce di fabbrica amplificata, vedi le bellissime Taylor che pure ho avuto e rivenduto, o altrimenti se sono di fascia alta meglio lasciarle così com'è. Buona domenica, Stef !
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 17/04/2023 ore 10:01:38
il microfono non è mai uno sbattimento! in studio o quando si registra un'acustica non si prende mai il cavo, ma il suono che esce dalla buca. A meno che tu non voglia proprio quel suono o stai registrando assieme ad altri.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 17/04/2023 ore 10:37:26
Certo di sicuro il suono ripreso dal microfono è il più fedele possibile, io mi riferisco al fatto che se uno voglia fare una cosa al volo così magari per registrare una idea acustica che gli è venuta in mente, lo strumento amplificato è senz’altro più immediato rispetto alla ripresa microfonica. Però aggiungerei anche una considerazione non superflua: se utilizziamo un sistema di pick-up di qualità sebbene il suono possa non soddisfarci pienamente ci sono alcuni aspetti come il riverbero ad esempio che a me piace molto sulle riprese acustiche che microfonando a meno che non siamo in uno studio di registrazione subisce sempre l’effetto della stanza in cui si riprende lo strumento. Parlo ad esempio di riverberi piuttosto profondi, tipo hall, che sento per esempio in certe atmosfere alla Metheny che ripeto mi affascinano molto. Ho una classica amplificata della Furch e posso dirti che il suono che esce dal pick-up LR Baggs lo trovo molto molto naturale e, passato attraverso dei profili di amplificatori acustici, rende assai quell’idea di cui parlo sopra.
Rispondi
di muttleyml [user #63748]
commento del 18/04/2023 ore 18:44:23
Ho messo l'Amulet M su una D18 nel 2019 (ci ha pensato Lucio Carbone) e, avendo in mente il suono di Neil Young come paragone, è davvero molto simile. Certo, quando i volumi si alzano, deve essere bravo il fonico a tagliare sotto gli 80-100 e a tagliare qualche frequenza di risonanza dei monitor (o del locale proprio), ma trovato l'equilibrio è davvero una goduria. quando la situazione è complicata c'è sempre la Cort Mr Custom col piezo Fishman di scorta (il suono è quello che è ma nel mix con elettrica, basso, batteria e voce me ne accorgo solo io). Il Baggs Hi FI è esattamente la stessa cosa del Frap e dell'Amulet. Avrà il suono LRB tipico, con un po' di "buca" sui medi, ma la filosofia è identica.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 13/04/2023 ore 22:03:04
Il problema del suono delle chitarre acustiche amplificate è qualcosa che mi sta molto a cuore perchè faccio davvero fatica con il piezo. A molti piace, ma io lo trovo plasticoso e poco espressivo. Ho da un pò acquistato una Taylor con il famoso ES2 che molti dicono essere ottimo, ma diverse persone non amano. Io lo trovo sicuramente superiore al classico piezo, ma comunque non mi soddisfa. Io ho, per ora, risolto aggiungendo un pedalino chiamato TC Bodyyrez che ha la sola funzione di naturalizzare un pò il suono del piezo e devo riconoscere che ora ho davvero un buon suono amplificato senza troppa fatica, attacco però la chitarra ad un Fishman Loudbox che è un ottimo ampli per acustica. Questo sistema mi ispira, ma mi fa un pò paura la questione del montaggio per me che sono un pò maldestro con le mani. Per tutti coloro che hanno un sistema piezo e che non ne sono contenti consiglio di provare il pedale che ho indicato, non fa miracoli, ma aiuta parecchio Rispetto a questo sistema lo ipotizzerò per una prossima chitarra.
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 13/04/2023 ore 22:44:26
A chi lo dici… anch’io ho speso un sacco di soldi a cercare qualche strummolo per far suonare quelle ciofeche di piezo. Alla fine ho desistito e ho accettato il compromesso, troppa roba, troppi settaggi per un risultato che in fondo il pubblico non coglieva. Oggi ho un Aura ast sulla nylon Godin e devo dire che suona davvero bene, e infatti non lo sostituisco anche se è ormai un po’ datato. Ma per l’acustica non mi soddisfaceva e alla fine ho preso uno Zoom AC3. Non ha IR ma è un compromesso estremamente comodo. Per risponderti, il bodyrez è una bella macchinetta ma un po’ basica, se vuoi upgradare ti consiglio di provare il Nux Optima Air. È una macchina che è uscita molto bene, al punto di battersela con robe molto più costose. Se invece hai voglia di montare questo sistema di LRB, come per Tubes, il consiglio che mi viene di darti è di sentire un liutaio.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 14/04/2023 ore 08:42:33
Ti ringrazio per il consiglio, ma non credo proverò questo prodotto io non amo macchine con troppi tasti sto sempre lì a smanettare e mi sembra ci sia sempre un parametro che posso regolare meglio. Il Bodyres è perfetto in questo perchè non ha parametri, il modo in cui lo uso io è partendo da un buon suono della chitarra ed ampli ben bilanciato e settato e lui aggiunge quella naturalezza al suono di cui ho bisogno per sentirmi sereno.
Rispondi
di Ernestor [user #46937]
commento del 14/04/2023 ore 08:53:02
Sì ti capisco, in fondo è la stessa filosofia che mi ha portato verso l’ac30. L’importante è essere soddisfatti di quello che esce dalle casse, il resto sono supercazzole chitarrofile.
Un saluto👋
Rispondi
di Ampless utente non più registrato
commento del 14/04/2023 ore 12:22:14
Io sulla mia Guild D-40 ho di serie un sistema come quello della LR Baggs, premesso che a me il suono che esce da quel sistema non piace per nulla, sarà pure non invasivo e non si applicano fori alle fasce dello strumento, ma cambiare la batteria a quell'accrocchio lo trovo di una scomodità infinita, poi come già in tanti hanno detto, a me piace il suono acustico puro, per cui vado di microfono per le mie riprese, ovvio dal vivo non si può far rientrare fischi dal microfono esterno e tutto il resto dei rumori di palco, per cui chi ha queste esigenze deve forzatamente utilizzare sistemi di preamp, ma preferisco di gran lunga il suono preamplificato del Fishman Aura della mia Martin da 3k che non il suono della Guild con il sistema LR Baggs!
Rispondi
di lupin81 [user #3206]
commento del 15/04/2023 ore 12:05:36
Sulla mia MacCubbin ho l'LR Baggs Dual Source che combina piezo e microfono condensatore. Non mi risulta più in produzione. Ho sempre avuto chitarre con piezo e devo dire che la soddisfazione nel suonare con sistemi ibridi di questo tipo è tanta. Normalmente parto dal suono del condensatore e aggiungo il piezo quanto basta per avere più attacco. Ho forse qualche problema di larsen in più rispetto a chitarre con il solo piezo, ma neanche tanto.
Ben venga LR Baggs se continua a investire su questi sistemi
Rispondi
Altro da leggere
Tonex One: Machine Modeling in miniatura
CLD-10SCE-12BK LH: Harley Benton mancina a 12 corde
La tecnica del chord melody non ha segreti con Fabio Mariani
La BOSS ME-90B è la pedalboard per basso per chi non ama i multieffetto
1073SPX-D: il rack Neve diventa una scheda audio
PRS mostra in video le S2 del 2024 con pickup Core americani
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964