Non sono riuscito a capire come viene rilevata la risposta in frequenza di un cono. O meglio, è chiaro il dominio della frequenza (butti dentro, rilevi cosa esce fuori, ecc.). Ma non leggo da nessuna parte qualcosa sulla "quantità" di suono che entra nel cono prima di uscire. La domanda sarebbe: una cassa ha la stessa risposta in frequenza anche quando ci si sposta verso volumi bassi o volumi molto alti? Mi pare di no.
Me lo sto chiedendo perchè ho due casse amplificate della Yamaha, DXR12, che al minimo volume non hanno assolutamente una risposta in frequenza che rispetta le specifiche. Per avere quella curva (e sentire bene) devo alzare parecchio . Per questo con equalizzatore DBX ho corretto alzando sotto i 100hz e sopra i 6.5k, alzato di parecchio tipo 6db. E' vero che questa correzione la faccio con le casse aventi un livello -20db per non far cadere i muri intorno, ma lo stesso .. Non sono seghe mentali, credo: se le cose stanno così indipendentemente dall'ambiente in cui sono collocate le casse andrebbero prima equalizzate per il livello in ingresso.
E quindi, anche un ampli esageratemente potente, tenuto al minimo, suonerà male senza adeguata equalizzazione?
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