In questi giorni mi è venuto di usare il delay del POD, ne consegue ovviamente che ho realizzato che la mancanza di un delay (dopo aver venduto l'headrush) nella pedaliera rende le mie schitarrate piutosto asciuttine. Morale della favola sto valutando la remota possibilità di prendermi il 4° pedale del delay (dopo dl5 ibanez, digitech digidelay ef headrush) dopo aver venduto gli altri 3 per inutilizzo o per prendere qualcosa di più utile. Oggetto di studio sono: 1-boss RE-20, versione a pedale del roland space echo re-201 circa 170 ¤ 2-boss gigadelay dd-20 circa 220 ¤ 3 tc-electronics nova delay circa 250 ¤ i prezzi gli ho trovati in internet giusto per farmi un idea della spesa a cui andrei incontro. I Grandi scartati: line6 DL4 troppo grande ma sopratutto troppo caro. Tc-vintage delay o relativo t-rex, assolutamente troppo caro. I 3 oggetti del desiderio hanno tutti delle caratteristiche comuni come il pulsante tap tempo, vasta scelta delle suddivisioni ritmiche delle ripetizioni, effetti di modulazione sui ritardi. In più ognuno ha le sue caratteristiche distintive. re-20, si può usare anche il solo effetto reverbero dd-20 funzione sound on sound, tc - delay dinamico, cioè ti da le ripetizioni quando per esempio finisci di suonare la frase. Adesso mi sono scaricato i manuali, me li studio bene bene, poi daccio una spedizione in negozio. Ed alla fine cadrò. Vittima della Gas.

NIUS! - NIUS! - NIUS! - NIUS! - NIUS! - NIUS!!!

Non ho resistito alla gas ed ho preso in novadelay. Mi sono collegato con chitarra ed ampli, ho avuto qualche problema a familarizzare li in negozio, ma un avolta esplorate le funzioni ed ascoltato ben bene, non ho avuto nessun dubbio su cosa scegliere. L'altro cocnorrente, il gigadelay, non l'ho neanche tirato fuori dalla scatola. Compatto, potente, corredato di alimentatore, versatilissimo. Ho compiuto un piccolo sacrificio, ho dato in dietro lo zoom A2 oggetto di una mia vecchia recensione, l'acustica e la nylon passeranno attraverso il POD. Se mai ne avrò bisogno.