Niente di anale, mi riferisco ad un nuovo cucciolo.
Ultimamente amici mi mandano avvisi con foti di cuccioli appena svezzati (ma anche no) in attesa di essere adottati.
Altri ho saputo (in tempo) che si stavano organizzando per regalarmene uno e li ho fatti desistere.
Ovviamente ringrazio per le buone intenzioni ma così a caldo credo sia assurdo prendere un nuovo animalo, anche perchè fosse in me lo prenderei immediatamente, mia moglie no. Troppo presto.
Meglio essere in due a prendere la decisione, soprattutto a mente fredda.
Schuma a parte (insostituibile e indimenticabile), lavorando in casa sento molto la mancanza di movimento e il silenzio, non c'è più lo zampettare, lo slap slap dalla ciotola in cucina... suona il campanello e non abbaia nessuno. Ho avuto cani per ventanni (fino al 2001 avevo pure un Husky), e per me erano una presenza scontata, facevano parte del mio quotidiano. Ora c'è questo vuoto che a volte è insopportabile.
D'altra parte per un cane si fanno tante rinunce, ovvio non come per un figlio, però ti impone dei limiti. Ora a me ed Elen (coppia) sembrerebbe giusto provare dopo tanti anni, ad avere una vita senza questi limiti.
Fatto sta che dopo un mese emmezzo la nostra vita non è ancora cambiata, stessi ritmi, vabbè è sicuramente troppo presto (già detto). Quando usciamo ci rimane ancora un ombra di preoccupazione, "Schuma starà buona in casa da sola?", lo pensiamo anche se lei non c'è più, abitudine.
Ecco, credo che quando tutto questo (il vuoto in casa, e i pensieri) terminerà, saremo pronti a fare la nostra scelta.
Noi.
Io l'ho già fatta ;-)
.G