Qualcuno si è accorto che negli ultimi quindici giorni sono stato sostanzialmente presente-assente. Mi sono collegato tutti i giorni ma in orari per me inconsueti e non ho avuto nè il tempo nè la fantasia per frequentare attivamente la "piazza".
Purtroppo mio figlio Alessio è stato colto da un'improvvisa paresi all'occhio sinistro ed è stato ricoverato in ospedale per alcuni giorni; ora è a casa ma non è ancora guarito e la cosa a quanto pare sarà lunga... e allora... the show must go on!
Sono tornato al lavoro e questa sera dovrei partecipare alla consueta Jam Session del martedì sera che, a dire il vero, non è più tanto consueta visto che passano anche tre settimane tra un incontro e l'altro.
Comunque il problema è un altro; erano tre settimane che non imbracciavo una chitarra e quando questa mattina ho provato a strimpellare qualcosa tanto per rientrare in sintonia con lo strumento ho provato un forte disagio.
Le dita non si muovevano e soprattutto non sapevano dove andare; in soli venti giorni si è formato uno strato di ruggine mai visto e la cosa che più mi dispiace è che credo che la ruggine abbia colpito il cervello più che le mani!
Ora, conoscendo i miei proverbiali limiti sullo strumento, non mi attendevo prestazioni velocistiche o idee particolarmente musicali ma speravo di riuscire a strimpellare almeno tre accordi a tempo e di infilare un paio di bending e di double-stop vagamente intonati... e invece niente, mi sentivo una mummia :(
Speriamo che questa sera il mio amico Baleys disgreghi un pò di ruggine da anima e corpo!!
PS: lo so che questa canzone l'ho proposta almeno venti volte (e ormai è diventata noiosa!) ma in ogni occasione in cui sono costretto ad avere a che fare con il Servizio Sanitario Nazionale non posso evitare di cantarla a squarciagola!