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Godin 5th Avenue Kingpin
di
jebstuart
[user #19455]
- pubblicato il
06 dicembre 2009 ore 14:43
L'ho vista e mi sono sentito attratto da Lei.
Che dite, è un matrimonio che s'ha da fare?
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è un elegantissima
di
apo_94
[user #20110]
commento del
06/12/2009 ore 14:5
è un elegantissima cicciona..certo che sa da fare il matrimonio!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi
Canadian wild cherry
di
Cukoo
[user #17731]
commento del
06/12/2009 ore 16:5
E' tutta in ciliegio canadese, a parte il manico e il ponte. Non sapevo che in Canada crescessero i ciliegi (ero fermo ai tanti fiori di lillà). Ci è consentito sapere come procede il business con la Gibson acustica e il JAM 150? Sono informazioni essenziali per poter dare un ok a questo (ulteriore?) matrimonio.
Rispondi
Re: Canadian wild cherry
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 17:3
Ciao Cukoo. La domanda è assolutamente lecita ed effettivamente fondamentale per l'evoluzione del presente sondaggio. Dunque. Il Jam 150 è arrivato sabato scorso. Entusiasmante. Non ne ho parlato perchè sto meditando un articoletto su di lui e sulla nuova pedalboard (dove ci sono molte novità). La Gibson acustica era nei piani (ero riuscito a provare la Seagull Artist Studio, ma la prova contemporanea di una Gibson J200 mi aveva definitivamente convinto a pianificarne l'acquisto, con finanziamento ovviamente, visto che i capelli bianchi mi impediscono colpi di testa), ma invece che a Gibson venerdì sera ho dovuto dare l'identica cifra della J200 (beffe del destino) a Toyota, avendo pensato bene la mia auto di piantarmi per strada con la frizione fuori uso. Dal momento che Toyota si è gentilmente rifiutata di vendermi frizione e volano a rate, immagino che Gibson debba aspettare un po'. PS. Mo' che mi ci fai pensare, ma come cacchio crescono i ciliegi in Canada?
Rispondi
Re: Canadian wild cherry
di
Cukoo
[user #17731]
commento del
06/12/2009 ore 17:5
Mi spiace per la J200. Lasciami pensare che la faccenda è ancora aperta. Aspetto con interesse l'articolo sul JAM, ci sto pensando anch'io. Ce le fai a farci una provetta anche con una chitarra elettrica? Tanto per avere qualche indicazione in più: io vorrei usare il JAM con la 175 ma sento pareri discordanti.
Rispondi
Sexy!
di
killing_hand
utente non più registrato
commento del
06/12/2009 ore 20:5
Ho visto alcune foto della chitarra in questione, c'è n'è una tutta scura che mi comprerei seduta stante. Promettimi che il giorno del matrimonio mi farai portare gli anelli...
Rispondi
Re: Sexy!
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 21:0
Promesso, ma solo se ti vesti da paggetto. Quella scura, che oggi ho visto da vicino, è nera, con le venature del legno ancora visibili. Approfitto per dire che oggi il negozio era aperto e l'ho provata. Non so onestamente che dire. Suono amplificato buono, anche se abbassando a zero il potenziometro del tono (stavo cercando un "no treble" jazzistico) la chitarra ha perso quasi completamente il volume. L'action era molto alta. Quello che era impagabile invece era l'aspetto, il tatto ed il contatto con lo strumento. Non riesco a spiegarlo meglio. Costo, 600 euro. Aggiungo che girando sul sito Godin, ho appreso pochi minuti fa che è uscita una Kingpin II con due P90, canonicamente al manico ed al ponte. Ovviamente non ci capisco più nulla....
Rispondi
Re: Sexy!
di
killing_hand
utente non più registrato
commento del
06/12/2009 ore 21:1
Ti prego, da paggetto no...già sono abbastanza ridicolo per conto mio!
Rispondi
Re: Sexy!
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 21:1
Ma no, che farai un figurone.
Rispondi
Mi sto interessando
di
hivez
[user #9272]
commento del
06/12/2009 ore 21:0
Mi sto interessando anch'io al marchio canadese: modello differente però, la lgxt elettrica; Ho sentito parlare molto bene di Godin da un bel po' di persone, la produzione è molto curata; pare un periodo in cui capitano rotture a tutti, e di questo me ne dolgo!
Rispondi
Re: Mi sto interessando
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 21:1
Se ti riferisci alla mia costosissima frizione, ti ringrazio dell'affettuosa partecipazione alla disperazione del mio conto corrente :-) Ti confermo che le rifiniture non erano niente male. Certo è una chitarra tutta di laminato, ma anche 600 euro non sono poi molti per una arch-top.
Rispondi
Re: Mi sto interessando
di
hivez
[user #9272]
commento del
06/12/2009 ore 22:3
ultimamente pure il mio cc piange, maledetti imprevisti.. impediscono il giusto sfogo di gas..;)
Rispondi
Re: Mi sto interessando
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 23:0
Ah ah ah ah ah ah ... il "giusto" sfogo di GAS. PS. Starei attento a parlare di gas e di sfoghi contemporaneamente ;-)
Rispondi
Re: Mi sto interessando
di
hivez
[user #9272]
commento del
09/12/2009 ore 18:3
hehe..farò tesoro del tuo consiglio! :D ah l'umorismo involontario! Sono un maestro nel campo!
Rispondi
E' veramente bella!
di
saketman2
[user #18572]
commento del
06/12/2009 ore 21:3
E molto accattivante...specialmente per quel brutale P 90 che sguscia fuori da quell'elegante livrea in ciliegio:)) Quindi ha un'anima aggressiva, sarà ancora più interessante per te domarla . P.S. : consolati per la tua frizione. Io ho dovuto cambiare un mese fa la mia, tanto adorata capientissima e vetusta, station Wagon, che ha deciso di farsi saltare...le guarnizioni di testa!
Rispondi
Re: E' veramente bella!
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 21:3
Trovo anch'io affascinante il P90 che apparentemente non c'entra niente.
Rispondi
Posso?
di
naven
[user #21419]
commento del
06/12/2009 ore 21:4
Se volete vi faccio da damigella : ) E matrimonio sia ; ) OHHHHH yesssssss
Rispondi
Re: Posso?
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 22:1
Si può fare. Ne verrebbe una cosa carina assai....
Rispondi
Scommetto che un po'
di
sepp
[user #10489]
commento del
06/12/2009 ore 22:2
Scommetto che un po' di colpa è la mia :DD Se l'hai provata e il suono ti piace per l'assetto si risolve no? Ma poi hai dato un'occhiata a quella come la mia ex su mercatino?
Rispondi
Re: Scommetto che un po'
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
06/12/2009 ore 23:0
Infatti, Hai un bel po' di colpa. Data l'occhiata e trovata, ma contemporaneamente ho visto questa, anzi l'ho toccata....
Rispondi
Re: Scommetto che un po'
di
sepp
[user #10489]
commento del
06/12/2009 ore 23:0
beh! allora ci risentiamo domani sera, quando te la sarai portata a casa :DD
Rispondi
Re: Scommetto che un po'
di
lorenzof
[user #17952]
commento del
10/12/2009 ore 13:0
Fascinosa quanto poco versatile Jeb. Inoltre il suono di quel P90 non mi fa godere per davvero, (mi baso sulle video recensioni che ho visto sul tubo) La sento troppo scura e poco definita sulle basse. Certo il prezzo è strepitoso.
Rispondi
Re: Scommetto che un po'
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
10/12/2009 ore 22:4
Hai dato ul colpo ulteriore all'innamoramento. Già la seconda volta che l'ho provata mi era venuto qualche dubbio. Poi sentire te e Lauro in qualche modo mi ha indotto a riflettere. Indubbiamente il grosso dell'attrazione sta nell'aspetto. Il suono amplificato non è all'altezza. Potrebbe effettivamente essere una buona idea prenderla non amplificata. Costa molto meno, per di più.
Rispondi
son qui
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
09/12/2009 ore 17:2
ho letto tardi, scusate. La J200 ce la ho, il Jam 150plus pure e questa son stato sul puto di prenderla se non mi fosse arrivata una mail da Seattle di cui leggerete in un futuro prossimo a disposizione, avanti con le domande, se so rispondo
Rispondi
Re: son qui
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
09/12/2009 ore 23:5
Ciao Lauro, e grazie per il tuo intervento. Immagino che mail cui fai riferimento ti abbia avvertito dell'uscita imminente della Kingpin II (con due P90). Una notizia che ha raffreddato anche me. L'opportunità di farti qualche domanda, tuttavia, è troppo ghiotta per non approfittarne. Da qualche tempo medito di prendere una nuova acustica. Inizialmente mi ero orientato sulla Seagull Artist Mosaic (massello, fondo e fasce in palissandro, amplificazione Quantum II). Poi qualcuno mi ha fatto provare una Songmaker in palissandro ed ho cominciato a pensare al mondo Gibson. Sono tante, però e non mi ci raccapezzo. Mi dai una breve panoramica? So che hai la J200 ed immagino ti piaccia. Ho visto però in giro una J180 in palissandro, e poi la Hummingbird, la Dove ed un bailamme di altre. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi e cosa consigli. jeb
Rispondi
Re: son qui
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
10/12/2009 ore 17:3
Domanda non facile, PER NULLA. Procediamo per passi, premettendo che TUTTO dipende da quello che ne vuoi fare; se deve essere acustica (tipo Gibson ... e ho scritto tipo) lascia perdere la 5th avenue ma ci arriviamo ... 1. prendere GIbson oggi non sbagli poichè sono stati in grado di raggiungere uno standad qualitativo elevatissimo ripetuto nel 90% dei modelli; difficile trovare una Gibson fatta male o che suoni male, ciononostante è possibile trovarne sempre una che suona meglio delle altre (cerca la prova delle tre J45 qui su accordo) 2. la mia j200 (1997) non la fanno più, nemmeno quella che costruiscono più vicina (la J200 True Vintage) è uguale in quanto la mia è una delle ultime che monta una tastiera in palissandro del madagascar (ora specie protetta) più scuro e più caldo del palissandro (seppur ottimo) che montano oggi le J200; in ongi caso la pasta sonora e soprattutto la forma della Jumbo la rendono una chitarra acustica abbastanza estrema. 3. i prezzi Gibson oggi sono abbastanza allineati quindi per scegliere la tua Gibson devi PRIMA decidere l'uso che ne vuoi fare 4. La Seagull è una delle chitarre acustiche "di fabrica" migliori al mondo, lascia perdere il prezzo che le colloca in un segmento economico; le Seagull sono molto ben fatte, costano poco e vanno davvero bene, soprattutto amplificate, quella che consigli tu tra l'altro mi sembra una top of the line ... quindi siamo davvero ai vertici, non c'è Takamine, Taylor (se non la serie custom fatta da Taylor in persona), Martin delle serie 1 e 2 che regga (con quella). Ora, Lauro dice Se dovessi scegliere una chitarra acustica per suonare amplificato non avrei dubbi: SEAGULL (quella, il Quantun II poi è una meraviglia) consapevole che anche acustica ha una resa molto soddisfacente MA (ribalta il discorso) se volessi una chitarra acustica che suonasse in modo soddisfacente anche amplifcata prenderei Gibson, so che le ultime montano ... Schertler mi pare, quindi ... ottimo strumento con ottimo impianto. Tra le due, va da se ... per le ACUSTICHE, Gibson è anche un investimento, se cerchi una acustica di rango abbastanza prossimo (ma non a livello, inutile prenderci in giro) alla piccola produzione di liuteria Nord Americana (Merrill, McAlister, Froggy B, ecc ...) ci sei abbastanza vicino consapevole che il suono della J200 è un suono che al pari di quello della J45 (in mogano) ha scritto la storia della musica, non si scappa. Quindi io ti consiglierei senza dubbio una J200 da scegliere tra "diverse". Discorso specifico J200: o si ama o si odia. Perchè ? Perchè è una Jumbo in acero, grande, grossa, rotonda, piena, potente, ricchissima di armonici e quindi difficilissima da suonare amplificata e da registrare MA ... è la chitarra acustica pù versatile (produzione liuteristica a parte, ma con un co$to ben diverso) che sia mai stata costruita: è la "gemella" della 335 ma con una sua voce caratteristica; eccelle nell'accompagnamento e nel fingerstyle di stampo jazzistico, cede qualche punto nel fingerpicking (ma Chet Atkins e Danny Gatton la usavano) ed ha un attacco (merito dell'acero) DEVASTANTE ... non c'è niente da fare: ancora oggi è una delle chitarre di riferimento. Immediatamente dopo la J200 io (ma IO) metto la J45 per la natura completamente diversa, inoltre oggi c'è un grande ritorno al mogano per i motivi diametralmente opposti a quelli dell'acero; pongo un poco sotto (per natura esclusivamente sonora tutte le altre, Songmaker a parte perchè (ahimè) non la ho ancora provata. Diverso il discorso della 5th avenue che io prenderei senza nessun pu ma con la possibilità di lasciare l'estetica pulita e mettere un pu appoggiato alla tavola per mantenere il piano armonico più libero di vibrare e mantenendo inalterato il suono acustico della chitarra. Ora però mi devi dare ulteriori dettagli, anche in privato se credi ... :-) piesse la mail da Gig Harbour (Seattle) non riguarda la Kingpin ma la mia McAlister Concert Custom che è finalmente pronta
Rispondi
Re: son qui
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
10/12/2009 ore 19:3
Me lo immaginavo. La tua risposta è un vero e proprio articolo, e di questo ti sono grato immensamente. Mi farebbe piacere continuare la chiacchierata in privato, ma non ho idea di come farlo. jeb
Rispondi
Re: son qui
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
11/12/2009 ore 00:2
lauro@accordo.it oppure possiamo continuare qui ... se non diamo fastidio potrebbero uscire cose interessanti
Rispondi
Re: aggiornamento
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
11/12/2009 ore 10:0
aggiornamento La J185 è un filino più piccola della J200. La Sigla J sta per Jumbo che ne identifica il disegno della cassa (contour body); 185 se fosse in linea con la storia Gibson dovrebbe essere il prezzo ma molto più realisticamente credo identifichi una dimensione di cassa inferiore, fosse stato davvero il prezzo credo ne avrei già due o tre. Che accade dunque ? Che a contour body pressochè identico si mantiene la stessa "pasta sonora" abbastanza grossa, piena, calda con medie bene in evidenza ma con dimensione minore più equilibrata in termini di separazione delle note, presenza di armonici ed equilibrio; avendo anche buca più larga di un paio di mm, la chitarra dovrebbe anche avere una proiezione sonora del tutto paragonabile alla sorella maggiore. Traducendo Hanno fatto la J185 per avere una Jumbo più ... addomesticata della J200 seguendo le indicazioni della produzione (eccellente, non dimentichiamolo mai) liuteristica o semi producendo un modello di dimensioni e maneggevolezza pari alle CJ Goodall, Jumbo McAlister, Froggy ... ecc ... se pensi che ha stessi legni e dimensioni della Signature di Emmylou Harris capisci bene a quale utilizzo è rivolta. Ora, se cerchi una chitarra versatile, comoda, non difficile da suonare ecc ... la J185 potrebbe fare davvero al caso tuo ma considerato il prezzo, le finiture ecc ... mi parrebbe più interessante la Songwriter, secondo me in grado di rivaleggiare benissimo con Martin MA RIPETO ... non la ho provata quindi sono considerazioni "a naso"; in ogni caso tieni sempre ben presente questo: con una J200 in casa hai una delle chitarre che hanno fatto la storia (tutta intesa) e a tutt'oggi LA (non "una" ... proprio LA) Jumbo di riferimento. Tutte le altre (J45 a parte, la vera "gemella" della J200 per la storia Gibson e molto altro) sono chitarre che nel mercato si scontrano con qualcosa di o più economico o che può piacere di più o nettamente migliore (ma con altri costi). chiusura (Laurobastardo) E attendere Sarzana nel maggio 2010 ? Potresti davvero prendere TRE piccioni con una fava ... 1. ci conosceremmo di persona insieme ad altri appassionati e potresti godere della consulenza gratuita diretta dal vivo in tempo reale con prove annesse (e a me servirebbe perchè uno che mi terrebbe "sul pezzo" mi eviterebbe di vagare come un ebete ad un passo dal paradiso :-D) 2. faresti un we fuori (dipende da dove sei) porta insieme a fidanzata/moglie/famiglia in un posto assolutamente splendido 3. potresti godere delle offerte del mercato semi-scontate per modelli di fascia altissima ex demo ... traduco: l'anno scorso una Slope D della Bourgeois te la portavi a casa con una cifra quasi (e ho scritto "quasi") ridicola. ti prego fai piano con i sassi ...
Rispondi
Re: aggiornamento
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
11/12/2009 ore 22:0
Sassi???? Fiori e dolcetti, vorrei dire. Ero certo di ottenere da te informazioni valide, ma non speravo tanto. Dunque, un piccolo preambolo. Come forse ho avuto modo di scriverti in altre occasioni, da circa un anno, dopo circa 30 di inattività, mi si è riaccesa la passione chitarristica. Da ragazzo suonavo in una band (un complesso, come si diceva allora) quel che si usava negli anni '70. Mi erano rimaste in casa una Strato del '73 ed una Di Giorgio del '78. Nel 2006 comprai poi una Ovation Standard Balladeer. Nell'ultimo anno mi sono dedicato a suonicchiare, con uno schifo di ampli Ibanez da 10 watt. Nel frattempo ho implementato una prima pedalboard, alla ricerca di qualche elaborazione del suono acustico. A luglio ho pubblicato un articolo su quella pedalboard, e se ricordi in quella occasione abbiamo scambiato per la prima volta qualche parere. Negli ultimi quattro mesi ho comprato un po' di pedali, il più delle volte vintage. Ne è venuta fuori una cosa carina, su cui sto per proporre un nuovo articolo (che spero sarai tra i primi a leggere e commentare alla tua maniera). Nel frattempo ho comprato un JAM 150, di cui sono a dir poco soddisfatto. A questo punto è successa una cosa seccante, e cioè, estratta dal case la Ovation dopo un paio di mesi di fermo (usavo un'APX come muletto) ho trovato il top segnato da strane linee scure (non crepe) perfettamente rettilinee, a mio modesto parere segno di una costruzione in più pezzi e non "a libro". A questo punto ho scritto (complice un discreto inglese) una mail abbastanza pepata a Kaman Guitars. Incredibilmente (non ci speravo proprio) ho appreso dalla Mogar che gli americani li avevano informati del problema, dicendosi disposti a sostituirmi cassa e bowl gratuitamente, avviando a mio favore una estensione di garanzia. In questi giorni mi accingo a spedire la chitarra a Mogar, dove verrà riparata. Mi è venuta quindi la voglia di un nuovo strumento, ed ho cominciato a girare Rete e negozi. Come ti immaginerai, ogni volta avevo le idee più confuse. Mi ero orientato sulla Artist Studio (su cui mi hai detto cose egregie) ma poi mi è venuta la fregola della Gibson. Ovviamente la scelta ha cominciato a orbitare tra J200, J185, J45 e Songmaker (la songwriter non l'avevo considerata). Da quel che mi hai scritto nell'ultimo post, la J185 mi sembrerebbe quella che fa più al caso mio, e questo per un motivo non chitarristico, ma fisico. Da diversi mesi ho infatti un problema alla spalla destra ed imbracciare una grossa jumbo diventa dopo un po' un tormento. Le dimensioni più contenute della J185 e della J45 dovrebbero aiutarmi. Tuttavia, la proposta di Sarzana è allettante, non solo per la possibilità di conoscerci e di godere della tua consulenza, ma anche per la possibilità di fare un tour per motivi non lavorativi. Mi capita spesso di viaggiare quando vengo invitato come moderatore o relatore in convegni scientifici, ma si tratta di viaggi stressanti, finalizzati ad un impegno lavorativo (anche se mi rubo spesso un po' di tempo qualche giretto nelle diverse città). L'idea di dedicarmi per qualche giorno ad una passione con amici che la condividono è veramente attraente, tanto più che non faccio vacanze da almeno quattro anni. E' un po' che ho deciso di tirare almeno parzialmente i remi in barca, e la chitarra può essere una buona complice.
Rispondi
Re: aggiornamento
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
12/12/2009 ore 18:2
Sei davvero gentile e allora ti aspetto a Sarzana, la mia posta ce l'hai (avete :-)) se ritieni ... usala senza problemi. Nel frattempo tu FATTI e FAMMI un favore (non per scortesia ma per la quantità enorme di strumenti presenti a Sarzana): prova quante più chitarre possibile ... possibilmente tra quelle di un certo livello in modo da apprezzare le differenze tra legno e legno e tra forma e forma se costruite con lo stesso legno. Essendo nel periodo di Natale, ti ringrazio per i dolcetti ... :-)
Rispondi
Re: aggiornamento
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
13/12/2009 ore 00:2
Ho anticipato sul tempo il tuo consiglio, visto che nel pomeriggio mi ero fatto un interessante giro a Via San Sebastiano (il gotha napoletano degli strumenti). Ecco le mie impressioni. Seagull Artist Studio: Sistema di amplificazione fantastico. Il migliore di quante abbia provato oggi (e nettamente superiore al Fishman montato sulla J200). Se l'avessi provata da sola, avrei detto che anche il suono naturale era di gran livello, ma, paragonata alle Gibson, impallidiva. Gibson Songmaker: Di livello (ovviamente) sia spenta che amplificata, ma non accattivante. Tra me e lei si è stabilita un'immediata antipatia. Misteri della chitarra.... Gibson Hummingbird: Bellissima nell'estetica. Gran suono. Amplificazione (ridotta ai minimi termini, con un minuscilo controllo di volume) non entusiasmante. Gibson J-45 Natural: Suono naturale notevole; quello amplificato non mi ha invece particolarmente colpito, al punto che non me lo ricordo. Estetica "sui generis", intrigante. Gibson J-200 Standard: Quando l'ho imbracciata, mi è sembrato mi si sedesse sulle ginocchia la Arcuri. Non trovo un modo più realistico di descrivere la cosa. Mi verrebbe, in altre parole, di definirla "bona" più che "bella". L'acero naturale le dà infatti un'aspetto intrigante e direi spudorato. Suono naturale mostruoso, ricco, sontuoso. Suono amplificato più che degno, ma inferiore alla Seagull. Il preamplificatore è "annegato" nella buca, in posizione comoda, ma con qualche problema di intellegibilità per un presbite. La funzione blend mi sembra la cosa meglio riuscita. In una sola parola, ho "sentito" quel che mi avevi scritto. Credo tuttavia che, nonostante l'incredibile appetibilità della Seagull, potrei pentirmi fino al giorno della mia morte di non aver portato a casa la J-200. Conclusione: devo comprarle assolutamente entrambe. Nella mia ignoranza abissale, infatti, ritengo che questa accoppiata chiuda il cerchio plugged/unplugged, almeno al mio livello. Adesso fai piano tu, coi sassi ;-)
Rispondi
macchè sassi
di
Lauro
utente non più registrato
commento del
14/12/2009 ore 10:3
In una sola parola, ho "sentito" quel che mi avevi scritto. Credo tuttavia che, nonostante l'incredibile appetibilità della Seagull, potrei pentirmi fino al giorno della mia morte di non aver portato a casa la J-200. Conclusione: devo comprarle assolutamente entrambe. Nella mia ignoranza abissale, infatti, ritengo che questa accoppiata chiuda il cerchio plugged/unplugged, almeno al mio livello. Intanto ti ringrazio in modo ... commovente per ciò che hai scritto; è sempre difficile trasmettere dei criteri di ascolto oggettivi ed anche differenze tra chitarra e chitarra, qui ... va bè ... hai colto ciò che intendevo, mi fa un piacere enorme. Poi, come da titolo, altro che sassi perchè è (fu) la stessa identica situazione che ebbi io per anni, avendole entrambe; la Seagull poi è partita perchè ho fatto un upgrade di chitarra e differenziazione di amplificazione; in ogni caso ripeto ... la Seagull ha a mio modesto parere a tutt'oggi il miglior impianto di amplificazione montato su uno strumento che si possa trovare; o meglio ... io apprezzo particolarmente il progetto che sta alla base delle folosofia Seagull per amplifcare una chitarra acustica. In buona sostanza, l'accoppiata J200 + Seagull è assolutamente vincente sotto tutti i punti di vista e non solo per il "tuo" livello, che non può e non deve essere sminuito sotto nessun punto di vista: spesso un amatore "sente" suoni e chitarre meglio di un professionista. E l'invito per Sarzana è quanto mai valido, soprattutto ora.
Rispondi
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