di redazione [user #116] - pubblicato il 19 gennaio 2013 ore 11:00
Il microfono Lyric di LR Baggs promette di fornire il suono naturale che solo un microfono tradizionale può garantire insieme alla praticità di un sistema studiato appositamente per i concerti, ma che si difende anche in studio.
Il tradizionale microfono è senza dubbio il miglior metodo in assoluto per amplificare una chitarra acustica, non c'è pickup magnetico o piezo che tenga. Eppure, a causa dei numerosi effetti collaterali della microfonazione dal vivo, questo viene spesso messo in secondo piano. Ora, grazie a LR Baggs, è possibile amplificare una chitarra acustica ottenendo il suono di un vero microfono con la praticità e l'affidabilità di un sistema studiato appositamente per le esibizioni dal vivo.
Nonostante il suo aspetto ricordi quello di un pickup, Lyric è un microfono per chitarra acustica a tutti gli effetti, frutto di una tecnologia in attesa di brevetto ideata da LR Baggs che promette di restituire un sound del tutto naturale in qualsiasi situazione annullando del tutto le problematiche della microfonazione, esterna o interna che sia.
Piccolo, leggero, per nulla invadente e rispettoso dell'estetica della chitarra, il Lyric va inserito all'interno della cassa, appiccicato appena oltre il ponte grazie alla sua base adesiva e collegato comodamente all'uscita jack del reggicinghia posteriore, ma non prima di aver fatto passare il segnale attraverso un discreto controllo di volume sul bordo interno della buca.
La capsula microfonica è sospesa a tre millimetri di distanza dalla tavola armonica, in modo da captare le vibrazioni di tutto il piano, ma è vicina abbastanza a esso da permettere alti livelli di guadagno prima che il feedback acustico subentri. La tecnologia di riduzione del rumore messa a punto da LR Baggs elimina le classiche rifrazioni che danno un suono inscatolato e rimbombante ai normali microfoni progettati per essere posizionati all'interno della cassa. Il risultato, secondo i progettisti, è arioso, brillante ed estremamente credibile. I video diffusi dal canale ufficiale dell'azienda sembrerebbero dar adito a tali dichiarazioni.
Tommy Linn, il capo ingegnere presso LR Baggs, ha in serbo diversi circuiti che, integrati al progetto del Lyrics, saranno capaci di sfruttarne a pieno le potenzialità. L'azienda non parla ancora apertamente dei futuri disegni, ma anticipa che sarà possibile mettere a fuoco i bassi per incrementare l'attacco delle note e ottenere una dinamica più naturale, o preservare la dolcezza del microfono a prescindere dall'intensità del playing, oppure ancora agire sulla presenza del microfono, regolando le medio-alte in relazione alla chitarra utilizzata e ai propri gusti personali. Con le features anticipate dalle "black box" di Linn e con un sistema microfonico con preamplificatore on board qual è il Lyric, LR Baggs promette che la sua tecnologia sarà in grado di sostituire un intero rack di strumentazione anche in sede home studio. Tuttavia, per mettere le mani sul microfono Lyric, bisognerà attendere l'imminente Namm Show.