Pensato per i principianti o per chitarristi di estrazione classica o acustica che muovono i primi passi verso il linguaggio solista rock blues, questo studio si muove su registri di velocità e articolazione tecnica assolutamente abbordabili e contenuti.

Le insidie da affrontare sono nella pronuncia ritmica, nella cura del tocco e nell’intonazione dei bending, elementi che spiccano per eleganza e vigore nel fraseggio di Blackmore.

In particolare, questo lick aiuterà i chitarristi a integrare alla pentatonica minore due blue note: la quinta bemolle, la vera e propria nota blues, e la sesta maggiore, nota caratterizzante del modo dorico.

Aiutiamo i meno esperti a visualizzarli all’interno del più tradizionale box pentatonico proponendolo prima nella sua forma essenziale e quindi integrato con queste due note che abbiamo evidenziato sul pentagramma.

Nessuna indicazione particolare per studiare questo lick. Essendo un passaggio che da particolare risalto al fraseggio ritmico non esageriamo o addirittura evitiamo il delay, che toglierebbe definizione alla pronuncia ritmica. Se possibile serviamoci di una chitarra con single coil per un attacco delle note più nervoso e puntuale. Basterà un crunch leggero. Restiamo sul canale pulito dell’amplificatore e quel po’ di cattiveria che si serve prendiamola da un overdrive a pedale.