di redazione [user #116] - pubblicato il 19 giugno 2014 ore 18:00
Il B9, nome in codice "Organ Machine", promette di trasformare qualunque chitarra in un organo vintage, con tanto di modulazione, controllo della percussività e gestione separata per i segnali dry e wet. EHX presenta il suo ultimo arrivo con un'intensa dimostrazione in video.
Il B9, nome in codice "Organ Machine", promette di trasformare qualunque chitarra in un organo vintage, con tanto di modulazione, controllo della percussività e gestione separata per i segnali dry e wet. EHX presenta il suo ultimo arrivo con un'intensa dimostrazione in video.
Tra elaborati octaver, generatori di armoniche polifonici e modulazioni più vicine al mondo dei tasti bianchi e neri che a quello dei fret di metallo, gli organi e i sintetizzatori non hanno più segreti per Electro Harmonix. D'altra parte Mike Matthews, fondatore dell'azienda di New York, altro non è che un tastierista votato alla progettazione di pezzi annoverati tra l'effettistica più singolare in circolazione. Questa volta il buon Mike ha deciso di rivolgersi direttamente al mondo degli organi d'epoca, senza mezzi termini, con il suo nuovo B9, stompbox dall'eloquente sottotitolo di "Organ Machine".
Il B9 si prefigge l'obiettivo di simulare il timbro di nove organi storici partendo da una comune chitarra, senza conversioni MIDI o altri artefizi basati sul rilevamento del pitch che avrebbero potuto dare vita a glitch e note erronee. Tutto avviene manipolando il suono naturale della chitarra fino a renderlo irriconoscibile sotto tutti i punti di vista, dall'attacco al sustain fino alla stessa pasta sonora di note e accordi.
I suoni ottenibili con il B9 comprendono l'aggiunta delle modulazioni più adatte al caso, dall'effetto tremolo al rotary speaker regolabili mediante la manopola Mod. Un organista che si rispetti non può lasciare al caso la quantità d'attacco del proprio strumento, ovvero la percussività delle note che talvolta può fare la differenza in determinati contesti musicali. Questa può essere regolata di fino dal chitarrista agendo semplicemente sul potenziometro Click.
Ben nove preset per altrettante tipologie di organo sono selezionabili attraverso quella che sembra una normale manopola bianca. Si tratta in realtà di un selettore rotativo che permette di impostare le modalità: Fat&Full, Jazz, Gospel, Classic Rock, Bottom End, Octaves, Cathedral, Continental e Bell Organ.
Per offrire la versatilità timbrica indispensabile quando si intende trasformare la chitarra in uno strumento totalmente diverso come un organo, EHX ha fornito il B9 di due controlli per dosare i livelli del segnale pulito e di quello effettato. Questi possono essere inviati a due uscite separate, in modo da direzionare chitarra e organo verso due amplificatori dedicati, o due linee di effetti diverse.
Electro Harmonix ha accompagnato la presentazione del B9 con un'esaudiente panoramica video sulle potenzialità del pedale.
Semplice da usare grazie ai preset, ma versatile quanto basta grazie alla possibilità di agire direttamente su percussività e modulazioni, come anche sulla gestione separata dei segnali dry e wet, il B9 promette quantomeno di regalare ore di divertimento a qualunque chitarrista abbia mai sognato di spingersi oltre gli orizzonti del proprio strumento senza doversi avventurare nello studio delle tastiere.