di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 23 gennaio 2015 ore 18:16
Non avevo idea che oggi cadesse il compleanno di Django Reinhardt, ma una felice coincidenza vuole che giusto l'altro giorno abbia buttato giù un arrangiamento di Minor Swing un po' particolare.
Non avevo idea che oggi cadesse il compleanno di Django Reinhardt, ma una felice coincidenza vuole che giusto l'altro giorno abbia buttato giù un arrangiamento di Minor Swing un po' particolare, per divertirmi con suoni (sempre avuto un debole per il rockabilly) ed effetti video (sempre avuto un debole pure per il chroma key).
Grazie! A parte il sovraccarico di lavoro per il povero computer costretto a gestire strati su strati di immagini e filtri, è stato uno spasso farlo :D
L'ho tirato giù a orecchio, se riesco a trovare lo spartito che ho buttato giù come appunti condivido volentieri. Nel frattempo puoi provare a fare una ricerca, dovrebbero trovarsi diverse
trascrizioni dell'assolo online...
forte ... forte credo che Django sarebbe contento anche perchè c'è il gusto del divertimento che nel manouche è fondamentale bravo !
non capisco però perchè dopo il re e sul e al 12
l'intonazione della chitarra sia così stonata un problema di ottava o di velocità di esecuzione... scherzo
Già, purtroppo un po' le corde vecchie che hanno compromesso l'intonazione, un po' le botte di Bigsby che hanno reso l'accordatura un po' crescente man mano che il brano procede, alcune note sono
fuori di diversi cent sui cantini e sui tasti più alti. Nello spirito del buona la prima, e per non complicare ancora la produzione tra riprese e blue screen, ho deciso di tenermele così :D
ma va.... ti dirò che pur suonando questo genere è un brano che non ho mai suonato, forse perchè tutti quando dici Django pensano a minore swing e il film chocolate sai quelle cose tipo che
quando dici agli stranieri che sei italiano subito ti dicono pizza e spaghetti invece dovrei mettermi a farlo in fondo come lo suona il nonno è proprio
forte vai al link
Ho voluto suonarlo proprio per quello: è uno dei rarissimi casi in cui, quando suoni un pezzo del genere, la gente per un motivo o per un altro lo riconosce e qualcuno riesce a canticchiare quasi
tutto l'assolo pur non avendo mai ascoltato coscientemente una nota di gipsy. È un po' come un amo per portare persone dal "lato bello della musica" senza far loro pesare il valore artistico e
storico di ciò che gli fai ascoltare, quasi la missione di ogni musicista secondo me :D Poi certo, come la fa lui è insuperabile!
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