Ciao, in questo articolo ti parlerò di Interscambio modale tra tonalità parallele. Abbiamo un interscambio modale quando in una progressione prendiamo in prestito accordi da tonalità parallele (ossia maggiori e minori.
Vediamo quali accordi si vengono a formare spontaneamente dall’armonizzazione della tonalità di C maggiore e C minore.
Cmaj -> Cmaj7, Dm7, Em7, Fmaj7, G7, Am7, Bm7b5
Cm -> Cm7, Dm7b5, Ebmaj7, Fm7, Gm7, Abmaj7, Bb7
Di seguito, a titolo di esempio, ho scelto una breve e semplice progressione in tonalità di C all'interno della quale con un interscambio modale otterrò una sonorità meno scontata.
Il giro di accordi che prenderò in esame è il seguente:
|C |Em7 |F |Fm Bb |
I III IV IV (minore) VII (minore)
I primi tre accordi sono ovviamente appartenenti alla tonalità di C maggiore mentre gli ultimi due sono presi in prestito dalla parallela minore.
Da una semplice analisi armonica si nota che i primi 3 accordi sono appartenenti alla tonalità di C maggiore mentre gli ultimi due nell'ultima battuta sono appartenenti a C minore: interscambio modale tra tonalità parallele.
Spero che nel video sia tutto molto più chiaro perchè, all'ascolto delle progressioni di questo tipo, l'orecchio ci aiuta moltissimo!
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.