-“Avevi già in mente qualcosa?”
-“Noooo…beh! niente in particolare…cercavo qualcosa per riprendere a suonare…è un po’ che sono fermo e ho bisogno di avere in mano lo strumento..”
-“Siediti pure ..Ce l’hai un plettro?…Attaccati qua …Dunque.. prova questa..”-
Non c’è niente di peggio al mondo dell’inazione.
Arrugginito è dire poco!!
Sembrava fossero passati 5 anni :( Abbondantemente!!!
Panico :0
Che imbarazzo!
E adesso cosa faccio?!
COSA SUONO?!!
Terrorizzato controllo l’accordatura…
——Ammazza che schifezza!!!——-
Il volume dell’ampli mi spettina ma credo lo facciano apposta per enfatizzare il suono…Mamma che vergogna!
Fortunatamente c’è poca gente perché è un anonimo primo pomeriggio infrasettimanale…
Va bè..Fanculo!…Fammi concentrare!
Frega’ncazzo se mi sentono, devo scegliere bene..
-“Allora cosa mi dici?
Bella questa!!
Questa è nuova!!
Super offerta!!
E’la tua!
Ti sta bene!
Prova questa!
Nooooo..quella non fa’ per te!
Mutuo!!!
Ma sei fuori…Guarda che stai provando un gioiello!
Questa monta dei super sonic extra mitik !!!
Prova anche questa!!!”
Alla settima (per rimanere in ambito musicale) Giò cominciava a dare segni di impazienza.
Lo capivo dal fatto che iniziava a “sgrattonarsi” ma, essendo una persona veramente educata e per bene, non si sarebbe mai permesso di mettermi fretta, anche perché capiva benissimo che io stavo comunque godendo…
Passò un’altra oretta e il commesso, che in questo caso coincideva col proprietario (ma questo lo scopriremo solo in seguito) venne con una nuova maschera:
-“Quindi?
Deciso?
Ti piace questa?
O Questa?
Dimmi dimmi pure…”
Alla settantaduesima domanda senza una mia risposta precisa…
——ah! certo!———pardon
Non vi ho spiegato che io ero veramente indeciso…Avevo provato anche delle belle chitarre ma nessuna aveva fatto breccia nel mio cuore e si vedeva!!!——
I venditori lo sanno!!
Ci si accende una luce particolare negli occhi e quando se ne accorgono …BINGO!!!
Sanno che il cliente acquisterà!
Colpo di scena!
Fu in lui che, dalle mie poche frasi, mugugni, atteggiamenti, espressioni e smorfie si accese una nuova luce negli occhi e mi disse, testuali parole:
-“Cazzo! Ho capito!
Vado a prendertela!
Ce l’ho di là tra quelle usate..Mi è appena arrivata!”-
Nel frattempo, dopo quasi tre ore, fisicamente cominciavo a cedere:
la schiena era completamente inarcata a forma di C, il culo a forma di CU su uno sgabello che anche se fosse stato il più comodo del pianeta …Comunque mi aveva e mi avrebbe sorretto ancora per poco forse…
Il collo e la testa che a furia di guardarmi in giro e verso l’alto, sembrava avessi un periscopio infilato su per il …. Insomma accusavo una certa stanchezza e Giò mi guardava e mi parlava ma so che in cuor suo non vedeva l’ora di andar fuori dalle palle e di mandarmi a quel paese..
Mi stirai come solo un gatto sa fare e contemplai il muro di chitarre che coprivano le pareti … |