Accordo: Strumenti blasonati e costosi che montano particolari delle loro produzioni "Made con gli Occhi a Mandorla".

Leggendo un post su facebook, di un appartenente al gruppo "Bassisti" (uno strimpellatore del 4 corde lo sono anch'io, dal 1968, anche se non per mia scelta), in cui si lamentava di aver trovato su strumenti di brand famosi e di costo notevole, particolari invece prodotti dalle loro produzioni asiatiche, mi sono ricordato di un caso segnalatomi da un amico e collega che mi disse d'aver trovato sul suo Gibson SG un ponte Epiphone per basso a 3 punti d'anoraggio (particolare che ho trovato poi sul mio basso Epiphone EB3). Premesso che il mio basso Epiphone EB3 viene offerto attualmente ad € 398 mentre lo SG della Gibson costa € 1409 e non rispetta affatto l'elettronica del Gibson EB3 anni 60 mentre l'Epiphone si. Per quanto riguarda poi l'Hardware, se ben realizzato e con i materiali prescritti, forse un po' meno per quanto riguarda le meccaniche, cineserie al posto delle Kluson originali, cosa riscontrata pure tra Fender e Squier, ciò non dovrebbe essere argomento tale da destare grosse perplessità (chi sa quante di queste cose accadono anche in altri campi). Però, alla luce della mia esperienza e del fatto che gli strumenti vanno provati, io da 15 anni a questa parte sto comperando solo produzioni "Made in Sol Levante" e, salvo il caso di una Squier Bullet Stratocaster Made in China dal costo di € 149, delle 8 comperate a partire dal 2007 di cui me ne sono tenute 6 (2 permutate) non mi posso lamentare per la loro riuscita e del suono che riesco a ricavare
Strumenti blasonati e costosi che montano particolari delle loro produzioni "Made con gli Occhi a Mandorla".