Cari amici di accordo,

siamo approdati da poco nel 2012. Un nuovo anno porta sempre con sé nuovi propositi, speranze,  forse qualche rimpianto.

E' nella nostra natura umana ricordare il passato con qualche traccia di malinconia e pensare al futuro con qualche buona nuova aspettativa, quasi a volere esorcizzare l' incertezza di ciò che che è, o sarà, “futuro”.

Ripensiamo a quanto tempo abbiamo trascorso, quante cose abbiamo lasciato dietro di noi...quante anche dentro di noi...

I pensieri, le ansietà possono essere tante, ma la musica sembra trascendere da tutto questo; pura, intoccabile, senza età. Capace di scindere il tempo, quasi di fermarlo. Congelarlo in emozioni antiche eppure sempre rinnovate, nuove. Una semplice canzone riesce a superare le decadi senza invecchiare mai, anzi, il tempo ne diventa stranamente alleato e complice, in quanto la arricchisce di maggior fascino e di quella magia impalpabile, ma concreta, con la quale rivestiamo i nostri ricordi.

Non mi sono mai definito un musicista, o almeno non nel senso più completo del termine, in quanto non avendo mai studiato e non esercitando questa stupenda forma d' arte come professione, non mi sono mai sentito libero di spacciarmi come tale. Penso, tuttavia, di potermi accostare intellettualmente e con la parte più spirituale della mia anima musicale alla categoria, sicuro di non sbagliare, se dico che la musica dona a chi la vuole vivere e capire come profonda emozione e non solo come mero ascoltatore distratto, una fonte positiva di espressione, riflessione, di socialità, di colore e di serenità agli altri sconosciuta.

Quale modo migliore allora di cominciare un nuovo anno in musica! Se poi a questo si uniscono tanti amici vecchi e nuovi, complici di genuina voglia di fare, spontaneità e di entusiasmo, ecco che gli “opposti paralleli” riescono magicamente a convergere compatti e rafforzati dalle loro stesse diversità.

Il comune di Laurito (SA), in questa seconda occasione (per il progetto degli opposti paralleli, ma una delle tante in generale), ha dimostrato e confermato la sua sensibilità musico-sociale nonché la grande apertura ed accoglienza con la quale si era già distinto a dispetto dei paesi limitrofi,   purtroppo poveri ed agonizzanti sullo stesso piano.

Addirittura la serata di saluto inizio anno è stata voluta e patrocinata dallo stesso ente comunale e dall' associazione Cilento Musica (un grande, bellissimo progetto nato dal diligente impegno e collaborazione di amanti e seri professionisti, che nonostante la notevole fatica è divenuto realtà per l' educazione, la ricerca, lo sviluppo, la valorizzazione, la produzione e la tutela della musica nel e del territorio cilentano).

Il tempo a disposizione come al solito non è stato molto; le prove solo cinque. Non essendo professionisti, noi degli “opposti” facciamo tutt' altro lavoro e viviamo distanti l' uno dall' altro. Tuttavia nelle vacanze ci si ritrova e, come in questa occasione, ci si adopera nel nostro meglio alla realizzazione di una scaletta per qualche serata “aglio e olio”. L' obiettivo è stare insieme e divertirsi, sperando di riuscire a coinvolgere in questo status anche tutti i presenti.

La formazione è la stessa di Agosto (Lillo Giordano: Voce e Tastiere;Mimì Carbone: Chitarre;Antonio Iorio: Basso;Me alla batteria) alla quale si sono aggiunti la giovanissima Veronica Botte alla voce e Abramo Paroli alla gestione e alla cura dei suoni.

Grazie alla loro collaborazione si è potuto dare alla serata di questo 2 Gennaio, rispettivamente, un sapore dolce e femminile e una superba sonorizzazione ambientale, entrambe molto apprezzate da tutti.

I soli e i finali sono assolutamente improvvisati e viste le pochissime prove abbiamo potuto  studiare la sola struttura grossolana dei brani. Gli errori e le imprecisioni sono un po' sparsi qua e là , però la freschezza dell' esecuzione è forse più genuina, sentita al momento. Penso che la musica sia bella ed emozionante anche per questo.

Non sono mancati momenti di grande complicità e divertimento generali, così come quelli con più commozione e raccoglimento. Una delle tracce riporta uno di questi momenti con una divertente burla tutta improvvisata, dedicata all' onnipresente e perennemente imbenzinato “pippetto”, ve lo ricordate? Oltre a richiedere a gran voce i soliti pezzi “allegri”, sto' giro mi ha pure scambiato per una “bella bionda”, tirandomi per tutta la serata bacetti con la mano e manifestandomi strane effusioni affettuose...

A ricordo di questa bella occasione, riporto questi 3 frammenti estratti dalla registrazione eseguita con l' ormai fedelissimo ed inseparabile H2, con in più un breve filmato eseguito da Ludovica Iorio

 che, unitamente a Teodoro Caputo, voglio a nome di tutti noi ringraziare per le foto scattate e che potete vedere nei video. I nostri ringraziamenti vanno anche a Franco Botte, incitatore genuino e figura organizzatrice  dell' evento; il Comune di Laurito padrino e finanziatore materiale dell' evento; l' Associazione Cilento Musica per il co-patrocinio della serata ed il lavoro di valorizzazione musicale del territorio; Il grande Lillo Giordano, altro motore organizzativo, che ha messo a disposizione se stesso e tutti gli strumenti elettronici di amplificazione e musicali a disposizione (come sempre); gli amici della “Terrazza” per la grande amicizia ed ospitalità che sempre ci offrono (ragazzi se capitate da quelle parti fermatevi a mangiare che davvero ne vale la pena, credete a me....); i nostri affezionati ragazzi e bambini, Federico e Co. che ci danno spontaneamente sempre una mano a montare, smontare e trasportare tutto; naturalmente tutti i presenti, amici e quanti hanno partecipato all' evento.

Infine un grande saluto ed abbraccio va' al nostro carissimo Italo che quella sera era assente per motivi di salute ed al quale sono dedicati tutti gli estratti negli ultimi titoli di coda.