di svalvolman [user #23788] - pubblicato il 11 marzo 2012 ore 02:46
Vere perle, documenti storici che parlano del mio paese: Rofrano. Forse sto invecchiando, ma mi sono quasi commosso a vedere le strade e i luoghi ove sono cresciuto, a me così cari e familiari, eppure così lontani, quasi irriconoscibili, così diversi dalla mia epoca. E tante facce, che non ho mai visto e mai vedrò.
Cari amici accordiani,
si dice che l' ora della notte è propizia alla nostalgia, all' ispirazione, alla riflessione. Forse è vero.
Il nostro "essere" è fatto di radici, di storia, di culture remote tramandate nel tempo. Ritrovarle è sempre motivo di una forte carica emozionale; esse sembrano quasi chiamarci e prenderci per mano, per accompagnarci in un viaggio nella memoria, dentro noi stessi, come Virgilio con Dante.
Ci parlano, ci dicono chi siamo stati, chi siamo e, forse, cosa saremo. Queste cose costituiscono il bagaglio culturale dei popoli: la loro storia e coloro che l' hanno vissuta.
Ecco che anche un piccolo paese del Sud come Rofrano, può essere partecipe attivo della storia dell' umanità, con documenti e fatti storici di importanza nazionale o, addirittura, mondiale. E di una bellezza senza tempo.
Il primo filmato è stato girato dagli operatori dell' esercito statunitense, durante il loro periodo di occupazione nella seconda guerra mondiale. Questa mia pagina di Diario è partita da questo documento. La qualità delle riprese è notevole per l' epoca (con una parte addirittura a colori). Questo video muto è depositato al San Diego Air and Space museum. Nel vederlo mi sono davvero emozionato.
Così come per questo secondo filmato dell' ormai lontano 1960. E' un 8 mm amatoriale, probabilmente realizzato da una famiglia di emigrati negli Stati Uniti e ritornata al paese natale per una vacanza in estate. La qualità è decisamente pessima (anche per via del logorio della pellicola), ma la suggestività delle immagini, rende allo stesso un fascino dolce e malinconico, lo stesso che si può provare nello sfogliare un vecchio album di fotografie di famiglia. Anche se si tratta solo di scene di semplice vita quotidiana.
Questo terzo filmato a colori, risale al 1954: "Inchiesta alimentare a Rofrano" dell' istituto LUCE. Dalle ricerche era emerso che Rofrano era il paese più povero e malnutrito del dopoguerra...E' stato anche l' ultimo video che ho visto con mia madre, due settimane prima che andasse via. Lei non lo aveva mai visto e si era commossa nel farlo. E' stato un momento molto bello.
L' ultimo filmato è tratto da una puntata molto interessante di Geo&Geo (Rai3) dedicata al Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Al minuto 24,42 c'è un servizio molto bello dedicato a Rofrano. Io ero ragazzo e me lo ricordo benissimo. Rivederlo dopo diversi anni mi ha regalato la stessa dolcezza di un tempo. Quei volti, quei paesaggi, quei canti e quelle voci di storie & di persone che mi appartengono.