di FBASS [user #22255] - pubblicato il 22 ottobre 2012 ore 18:17
Non voglio ora parlarvi delle Double-Neck tradizionali o similiari, ne ho già parlato in alcuni articoli e diari, anche di marche diverse, cioè delle chitarre 6 + 12 corde o delle 6 + baritona, oppure della 6 + basso elettrico, in tutte queste prevale l'accordatura canonica MI-SI-SOL-RE-LA-MI , chitarre-basso comprese, però a partire dal SOL essendo prive dei due cantini MI e SI, ma di quelle chitarre della Gibson che, oltre alla chitarra vera e propria, hanno un altro strumento allegato. Nel 1903, Orville Gibson, dopo il successo del suo mandolino, propose un primo strumento double, la sua splendida ed ora ricercatissima chitarra-arpa ( del mandolino ne ho inserito un video, precisando che, solo sotto la dirigenza di Lloyd Loar in Gibson, dal 1919 al 1924, venne chiamato F 5, dando anche spunto per il nome da dare alla sua corrispondente chitarra da jazz, la L 5, altra gloria di Lloyd insieme all'H5 mandola, K5 mandocello ed A5 mandolin, la chitarra poi è famosa perchè è stata usata dal nostro Salvatore Massaro, cioè Eddie Lang ), la chitarra-arpa è lo strumento a sinistra nella immagine d'apertura, ma in seguito la ditta a suo nome ( lui Orville, era morto nel 1918) propose alcune chitarre un po' particolari, ma nel periodo successivo anche a Lloyd Loar, cioè negli anni 30's, tipo il "Mando-Cello" e la gloriosa riedizione della "Chitarra-Arpa":
Ma tutto ciò avvenne in un periodo propizio, gli anni del "Jazz" e delle nuove chitarre elettriche Lap Steel, scatenando la rincorsa della concorrenza tutta a strumenti similiari, la maggior parte con la cetra come strumento aggiunto, nessuno aveva pensato, almeno per il momento, al mandolino, proprio lo strumento con cui aveva iniziato la produzione a Kalamazoo la nuova ditta di Orville Gibson, nel 1894; solo la Teisco lo fece ad inizio anni 50's, con un mandolino vero ad 8 corde ( cioè le classiche 4 doppie ), simile alla già affermata duoble neck electronic bass and spanish, chiamatoquindi per similitudine double neck electronic mandolin and spanish :
Ma Gibson corse subito ai ripari, all'inizio degli anni d'oro, cioè tra la fine degli anni 50's e l'inizio degli anni 60's, proponendone uno in versione Solid Body, il modello EMS 1235 ( in immagine d'apertura a destra la produzione 1959 ), in verità abbastanza sproporzionato nella sezione superiore riguardante il mandolino, quest'ultimo a 6 corde, ma nel 1966 ne uscì una versione SG, sempre a 6 corde, più slim e dando la possibilità di accordarlo come una chitarra o come un mandolino Blue-Grass in MI-LA-RE-SOL-DO-MI, partendo dal basso:
Ora eccovi dei video con il duoble-mandolin Teisco e poi il Gibson EMS 1235, diventato dal 1971 con un autentico mandolino a 4 corde doppie, accordate dal basso MI-LA-RE-SOL, cioè come il violino :
Per finire voglio proporvi ora il nostro Angelo Branduardi con una chitarra-arpa (no-Gibson ) in Stella Mattutina :