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Quanto consuma l'ampli?
Quanto consuma l'ampli?
di [user #36875] - pubblicato il

Chiacchierando di amplificatori, si parla spesso di watt erogati, ma per produrre quella potenza, quanto consumano la nostra testata e il nostro combo? Ecco come scoprirlo.
Chiacchierando di amplificatori, si parla spesso di watt erogati, ma per produrre quella potenza, quanto consumano la nostra testata e il nostro combo? Ecco come scoprirlo.

Salve a tutti.
Mi chiedo, per via di soldi, quanta corrente consuma una testata a transistor?
Si tratta di un Fender Mustang V Head: 150 watt stereo, 75 mono.
Io suono tre ore al giorno in mono, cioè mi collego a una cassa sola e suono ai volumi domestici ( 3/10).
So che il consumo dipende molto dai volumi. Potete dirmi se consumo tanta corrente? Oppure un paragone con qualche elettro domestico? Grazie.

Quanto consuma l'ampli?

Risponde Lorenzo G. di Giniski snc e Dragoon: molto semplice. Guarda dietro all'amplificatore. A sinistra c'è la presa di alimentazione. Sotto di questa trovi la dicitura "350W": trattasi chiaramente del consumo in corrente dell'amplificatore.
Su quanta corrente consumi a regimi minimi non posso dirtelo senza avere l'amplificatore per le mani. Puoi provare a fare una cosa "casalinga" per saperlo. Spegni TUTTO in casa, non dal generale, ma da ogni dispositivo collegato alla rete, frigo e radiosveglie comprese. Accendi l'amplificatore e controlla il contatore con un cronometro in mano. Conta quanti secondi ci sono tra due lampeggiamenti del LED del contatore. 3600/secondi = watt consumati.
Come minimo, se in casa è tutto spento, aspetterai più di dieci secondi tra un lampeggio e l'altro.
Nota: non è un ampli da 75W mono e 150W stereo bensì il contrario: 75W+75W in stereo e 150W in mono.

Quanto consuma l'ampli?
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Una questione attinente spero: ho ...
di Skadex [user #27312]
commento del 28/10/2013 ore 17:16:10
Una questione attinente spero: ho visto nel catalogo Vox gli amplificatori della serie valvetronics tipo io Vt80+ che però segnala incredibilmente
Power amp output : VT80+: maximum 120 W RMS @ 4 Ω ????
Come fa ad avere 120 watt rms se in teoria dovrebbe essere a meno ?
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di vicky utente non più registrato
commento del 29/10/2013 ore 08:08:52
infatti dalle specifiche del manuale non si capisce bene e penso che ci sia qualche cosa di sbagliato.
Una premessa e un concetto che deve essere molto chiaro negli amplificatori: la potenza di uscita (in W rms) non è mai maggiore della potenza consumata dalla rete elettrica. L'amplificatore è una macchina "svantaggiosa": fatta 100 l'energia che ci buttiamo dentro, una parte si trasforma in energia per l'altoparlante, il resto in calore. Quanto in potenza in uscita e quanto in calore dipende dalla tipologia del finale.
I finali classici in classe AB hanno un rendimento max del 70%: 100w in ingresso, max 70Wrms in uscita e i restanti 30W in calore.
Quelli in classe D arrivano tranquillamente al 90%.
Il classe A al max al 50%.
Sto vox non si capisce come con 56W di consumo dalla rete possa fornire 120Wrms @ 4ohm di impedenza: se fosse così sarebbe da premio Nobel, una macchina che genera energia, avremmmo risolto il problema energetico mondiale...
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 29/10/2013 ore 13:43:41
Credo che si riferiscono al consumo in assenza di segnale, come un auto al minimo, che poi diventerà ben maggiore durante l'uso. Per esempio il mio Epiphone VJ consuma a riposo circa 40 watt, pur erogandone un massimo di 5 watt in classe A.
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di vicky utente non più registrato
commento del 29/10/2013 ore 14:15:34
in effetti detta così è una spiegazione plausibile, anche se personalmente penso che dichiarare un dato di potenza assorbita a riposo sia una cosa abbastanza inutile.
Invece l'epiphone VJ , essendo in classe A, consuma sempre più o meno la stessa potenza sia che sia a riposo che a pieno carico.
P.s. ho buttato un occhio sulo schema e deve essere un bel gioiellino.....
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di Skadex [user #27312]
commento del 29/10/2013 ore 16:41:05
se fosse così bisogna dire che è abbastanza scorretto da parte di Vox indicare quel dato: un osservatore poco attento potrebbe pensare che abbia preso un ampli da 120 watt invece che quello che è ....
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di vicky utente non più registrato
commento del 29/10/2013 ore 17:06:11
aspetta, l'unico dato secondo me corretto è quello della potenza in uscita che viene dichiarata di 120Wrms. L'importante è che dichiarino i W rms perchè è l'indicazione precisa della potenza efficace ed effettiva che viene mandata allo speaker.
Molti dichiarano xx Watt e basta e non si sa mai se sono w rms o di picco (che sono sempre il doppio degli rms) o peggio del peggio di picco-picco (il quadruplo degli rms).
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di Skadex [user #27312]
commento del 29/10/2013 ore 18:22:
Indicare i watt rms d'accordo, ma a quanto ho capito in piena funzione di esercizio i 120 watt non ci sono neanche lontanamente o ho capito male (non dovrebbe essere 80 watt quelli reali in uscita al massimo di utilizzo ) ?
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di vicky utente non più registrato
commento del 30/10/2013 ore 01:02:12
i watt che tu dici reali e che eroga un amplificatore sono solo quelli rms. Il resto è solo fumo per confondere.
Ed è importante sapere anche che quei Wrms vengono erogati dall'ampli a delle ben determinate condizioni che sono:
- il carico , 4,8 o 16 ohm
- la percentuale di distorsione armonica (THD), 0,01, 1, 10% di THD o qualsiasi altro valore

Solo questi dati danno l'idea della reale potenza erogata. Come si misura questa potenza? All'uscita si applica il carico fittizio, ad esempio 4ohm, che simula lo speaker. Ad esso si collegano gli strumenti per misurare l'ampiezza la THD del segnale. All'ingresso si collega un generatore di frequenza, che generalmente eroga un segnale sinusoidale a 1KHz la cui ampiezza viene man mano aumentata. Quando il segnale in uscita inizia a "clippare" (ovvero a distorcere) si misurano l'ampiezza di uscita e la % di distorsione e successivamente si calcola la potenza secondo la formula P ( Wrms) = [Volt ampiezza (rms) x Volt ampiezza (rms)] : ohm di carico
dove Volt rms = volt di picco misurati diviso la radice di 2 = volt di picco x 0,707

Ritornando al nostro VT80+, sul suo manuale leggo che eroga 120Wrms @ 4ohm e lo speaker montato è da 4 ohm.
Pertanto, se il costruttore non imbroglia, e penso che Vox non sia di questi, questi sono i dati reali.
Ora quanto consuma dalla rete elettrica sto benedetto ampli?
E qui, come si suol dire, si entra nel campo delle 100 pertiche.....
Il consumo totale è dato dalla somma delle singole potenze consumate dalle parti costituenti il combo, ovvero preamplificatore, circuitazione digitale degli effetti, finale di potenza, e per completezza di calcolo, il tutto diviso per il rendimento del trasformatore di alimentazione.
Del pre e degli effetti non è dato sapere quant'è la potenza consumata, non viene dichiarata.

Anche del finale non sappiamo quant'è la potenza consumata perchè non sappiamo se è in classe AB o in classe D. Tralasciamo la classe A perchè 120Wrms in tale classe porterebbero l'amplificatore ad un prezzo di vendita stratosferico, oltre che tecnicmente difficilissimo da realizzare.
Possiamo supporre però che:
- se è in classe AB avrà un rendimento massimo del 70% per cui la potenza assorbita per fornire 120Wrms continui sarà di 171W. infatti 171 x 0,7 = 120Wrms
- se è in classe D possiamo supporre un rendimento massimo del 90% per cui la potenza assorbita per fornire 120Wrms continui sarà di 133W. infatti 133 x 0,9 = 120Wrms

Se ora supponiamo che i 56W dichiarati sono quelli del consumo senza segnale in ingresso ovvero senza che il finale consumi energia elettrica tranne qualche W dovuto alla corrente di riposo, più o meno spannometricamente (ma in fondo senza poi tanto sbagliare), potremmo affermare che per erogare continuativamente tutti i 120Wrms (caso di maggior consumo), l'amplificatore consumerà dalla rete elettrica una potenza in W pari a:
- 56+171=227Watt se il finale è in classe AB
- 56 + 133= 189W se il finale e in classe D

Questi più o meno sono i casi peggiori. Se però ad esempio stiamo suonando in casa a volume basso, mettiamo ad es. con 5 Wrms, il consumo sarà:
- 56W + (5Wrms : 0,7) = 56+7,14 = 63.4W per un classe ab
- 56W + (5Wrms :0.9) = 56+5.5 = 61,5W per un classe D


Chiedo scusa se mi sono dilungato



Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di Skadex [user #27312]
commento del 30/10/2013 ore 12:36:54
invece è motlo interessante anche perchè mi fa riprendere parte dei miei studi per rinfrescare la memoria. Se non erro devo aver letto ufficialmente nel loro forum che siano in classe D quelli di questa serie.
Rispondi
Re: Una questione attinente spero: ho ...
di vicky utente non più registrato
commento del 30/10/2013 ore 13:12:02
ho guardato sul sito Vox ma non ho trovato questa info, forse è stato aggiornato ed è stata tolta. Comunque può essere si che sia in classe D: lo suppongo guardando anche il peso dichiarato dell'amplificatore, 14Kg.
Se fosse un classe AB, con un classico trasformatore di alimentazione da 220W e altoparlante da 12" dovrebbe pesare un po di più di 14kg.
E tale peso lo raggiungi con un classe D e alimentatore switching. Nelle testate per basso ormai ci sono un bel po' di modelli fatti così, roba da 300W in pochi ma proprio pochi chili di peso e con diemensioni ridottissime.
Giusto per fare un paragone sul peso con ampli con le tesse caratteristiche (100Wrms e 1x12" speaker):
- Marshall MG100fx 20Kg
- Peavey Bandit 112 20Kg
Rispondi
Spero che non ti vietino ...
di mcmir75 [user #23593]
commento del 28/10/2013 ore 22:19:49
Spero che non ti vietino di suonare per consumare meno...

Rispondi
Il dato riportato dovrebbe essere ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 29/10/2013 ore 13:39:59
Il dato riportato dovrebbe essere il consumo max di corrente a piena potenza, ma il valore minimo, in genere in assenza di segnale, dovrebbe essere molto più basso. Poi durante l'uso dovrebbe oscillare tra il minimo e il massimo.
In commercio ci sono delle simpatiche apparecchiature a basso costo e dimensioni contenute, che misurano tensione di rete, assorbimenti di potenza, correnti etc, potrebbe esserti utile. Ciao.
Rispondi
Consumo
di Steven6336 [user #38845]
commento del 30/10/2013 ore 08:56:46
Ciao,

Formule a parte, giustamente poste a base di qualsiasi teoria di misura, il consumo di un amplificatore è certo nel solo dato statico.
Per il resto, dipende tutto dal programma musicale eseguito nel tempo.
Si tratta di una grandezza dinamica e va considerata come media.

Se ti interessa come dato di computo per il conteggio nella bolletta, immagina di suonare 10 ore in un giorno con il tuo ampli e non avrai raggiunto il Kw di consumo medio.

Se ricordo bene, la tariffa per un Kw non arriva a 0.35e.

Ciao,
Steve

Rispondi
Re: Consumo
di cappo [user #37433]
commento del 31/10/2013 ore 19:51:4
Lavoro per enel energia e una tariffa per kw a 0.35 cents sarebbe un furto. 0.18 cents al lordo è una tariffa normale nella media.
Rispondi
Grazie
di Warper [user #36875]
commento del 30/10/2013 ore 14:21:37
come si chiama strumento per misurare-calcolare la corrente?
Rispondi
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