Keeley ingabbia i suoni di Gilmour in un solo effetto multiplo
di redazione [user #116] - pubblicato il 08 settembre 2016 ore 15:00
Il Dark Side è un multieffetto a due switch e sei circuiti tra analogici e digitali mirati a replicare le sonorità più distintive dei Pink Floyd. Dal muff alle modulazioni fino all'immancabile echo, Keeley lancia la sfida definitiva a tutti i fan di David Gilmour.
David Gilmour ha catalizzato l'attenzione di generazioni intere di chitarristi non solo grazie a uno stile unico, ma anche a un sound ben riconoscibile e davvero duro da replicare. Oltre all'ovvio contributo delle sue mani, il suono del solista dei Pink Floyd proviene dall'unione attenta di elementi di livello assoluto quali chitarre inimitabili, amplificatori ricercati e, vero cuore delle sue composizioni, una nutrita pedalboard. Specialista proprio in questo, Robert Keeley ha deciso di studiare la sezione effetti di David per estrarla dal suo rig e compattarla in una versione portatile e pratica sotto forma di un effetto a pedale multiplo, un mini-multieffetto che miscela saturazioni analogiche con ritardi e modulazioni tra le migliori in catalogo.
L'ultimo arrivato dai laboratori Keeley Electronics si chiama Dark Side e mette in catena, in un unico chassis, un fuzz analogico seguito da un potente DSP a 24 bit che gestisce gli effetti delay, rotary, uni-vibe, phase e flange.
Con due switch d'attivazione, il pedale può far lavorare fino a due pedali insieme, attivando il fuzz con quello destro e scegliendo sul momento quale modulazione assegnare al sinistro.
Il fuzz incluso nel Dark Side è una revisione del classico muff in stile anni '70. Prevede controlli di Fuzz, Filter e Level più un selettore che ne modella la curva tra Flat, Scoop e Full. Cattivo, definito e ricco di sustain, è in grado di generare distorsioni cupe e compresse quanto di sfoderare suoni taglienti e armonici quando i toni sono più aperti.
Dal momento che il Keeley non è un multieffetto convenzionale, ma più l'unione di alcuni stompbox singoli sintetizzati in un solo contenitore e con parte della componentistica in comune a tenere il prezzo più basso rispetto a quello necessario per l'intera gamma timbrica offerta, il comparto modulazioni è soggetto ad alcuni limiti: non si possono tenere attivi tutti gli effetti insieme, e un piccolo selettore fa scegliere che tipo di modulazione tenere pronta all'uso per l'attivazione a pedale con il relativo switch.
È possibile passare dalla modalità che comprende Flange e Rotary insieme a una che racchiude Phase e Uni-Vibe, più una terza dedicata al delay. Questo simula un echo multi head a 12 testine complete di filtri per modellarne al meglio la voce, regolazione per il tempo di ritardo e controllo di feedback.
Quando sono selezionate le altre modulazioni, le manopole cambiano ruolo. Blend regola la miscelazione dei due effetti che ogni posizione comprende, Depth e Rate dosano invece l'ampiezza e la velocità delle oscillazioni generate. Resta, in tutte le modalità, un controllo Level per il volume complessivo delle modulazioni e la possibilità di gestire via pedale d'espressione esterno i parametri assegnati.
Qualora gli effetti previsti non fossero sufficienti e si volesse integrarli con degli stompbox aggiuntivi posti tra fuzz e modulazioni, Keeley ha previsto anche un jack TRS per l'Insert di altri dispositivi in catena.
Il Keeley Dark Side è stato mostrato per la prima volta quest'estate, al Summer Namm, e il suo arrivo sul mercato è previsto per l'autunno. Sarà acquistabile direttamente dal sito ufficiale a questo link, dove è possibile anche consultare una scheda tecnica dettagliata.