Nasce come uno degli effetti più essenziali e semplici, ma il riverbero nel tempo si è evoluto, trasformato e ampliato fino a diventare un’arma espressiva potente, capace di generare veri paesaggi sonori che stimolano la creatività di compositori e producer. Shimmer, ottave e inviluppi originali delineano gli algoritmi messi a punto da Walrus Audio per il suo Slöer Stereo Ambient Reverb.
Lo Slöer percorre la strada già tracciata dal riberbero e dal suo successore . Ora è ancora più estremo nelle sonorità e flessibile nei controlli grazie a un’impostazione a doppio footswitch e un pannello ricco di controlli.
Nel primo video ufficiale, Walrus lo fa ascoltare all’opera con la band.
Lo chassis del pedale Walrus dispone di quattro manopole, due slider, un selettore a tre posizioni e un cursore rotativo per cinque comportamenti differenti delle code.
In basso trovano posto il footswitch per il bypass e uno aggiuntivo per la funzione Sustain, che protrae la coda del riverbero finché viene premuto. Schiacciati insieme, danno accesso ai preset.
A dispetto della sua complessità potenziale, lo Slöer si dimostra immediato nell’approccio, con comandi alquanto intuitivi.
Decay imposta la durata delle code, mentre Filter ne gestisce la brillantezza generale. Depth regola la profondità degli ambienti e Mix la loro presenza rispetto al segnale diretto.
Al centro, due slider orizzontali agiscono sui parametri X e Stretch, differenti per ogni algoritmo impostato.
Sulla sinistra, un piccolo selettore a tre posizioni chiamato Width regola la diffusione del riverbero nel panorama stereo, muovendosi tra Wide per maggiore spazialità, Narrow per un riverbero più a fuoco e centrato, Medium per una via di mezzo.
Sulla destra, un selettore rotativo permette di richiamare cinque algoritmi diversi: Dream, Light, Rain, Dark e Rise.
Dream genera un riverbero morbido con una funzione di pad azionabile col footswitch Sustain. Premendolo di nuovo, il pad andrà decrescendo sulla base di quanto impostato con la manopola Decay, mentre il parametro X delinea la profondità del vibrato applicato alle code.
Light raddoppia all’ottava superiore per un effetto shimmer brillante e vivace. X ne modella la pasta.
Rain crea un effetto di diffusione carico di rifrazioni, più vicino al mondo degli echo, la cui intensità è impostata con lo slider X.
Dark aggiunge un’ottava bassa al riverbero e X ne gestisce il mix.
Rise è infine un riverbero in crescendo, per un effetto swell morbido e regolare, la cui velocità può essere impostata con lo slider X.
Sul dorso, le connessioni comprendono due ingressi e due uscite per funzioni stereo e routing più fantasiosi.
È disponibile anche la modalità Trails, per scegliere se fare in modo che le code si interrompano istantaneamente allo spegnimento dell’effetto o se lasciarle esaurire in maniera graduale. Tale logica può essere applicata sia all’accensione dell’effetto, sia nel passaggio tra i preset, per evitare interruzioni involontarie delle code.
Elaborato, ma non complicato, e di certo stimolante per la creatività, lo Slöer è illustrato più da vicino per suoni e funzioni nel video ufficiale che segue.
Lo Slöer è declinato in due opzioni estetiche: in finitura blu con due lune illustrate o un più minimale grigio scuro, con le lune stilizzate in piccolo. Entrambe sono visibili , insieme alla scheda tecnica completa e al prezzo per il mercato statunitense. In Italia, i pedali Walrus Audio sono distribuiti da . |