L’aspettativa per l’imminente NAMM Show di Los Angeles è alta, con Yamaha che promette anche quest’anno un’esposizione faraonica e novità per tutti gli strumentisti. Già sono stati svelati i sistemi Genos 2 e Montage M per gli amanti del sintetizzatore, e i pad FGDP strizzano l’occhio ai producer e ai batteristi elettronici, mentre sulla chitarra il sipario è ancora calato. , l’invito è di tornare il 25 gennaio per succose novità, e sul canale YouTube compare il primo spunto a riguardo.
Un teaser brevissimo, un clip nato per ingolosire che però già lascia alcuni indizi su cosa Yamaha è quasi pronta a svelare.
Nei pochi secondi di video si nota distintamente lo scasso per un humbucker accanto al vano per un ponte mobile a due pivot. Lo spazio per i pickup non è “a vasca” come spesso adottato nel genere super-Strat e dintorni provvisti di battipenna, bensì la forma tornita e precisa intorno all’humbucker lascia supporre che i cavetti vadano a tuffarsi nel legno, come su una chitarra con top a vista, elettronica sul retro o comunque nascosta sotto la superficie sfruttando i cosiddetti “worm route”.
Un routing a doppia croce scavato sul top suggerisce poi la presenza di due single coil raccolti sotto un battipenna, con vano elettrico al lato.
La camera indugia infine su un contour morbido, apparentemente di più verso i quali tutti gli indizi sembrano voler indirizzare l’attenzione.
Tutto è praticato in un legno chiaro simile all’ontano, dalle venature uniforme e pochi punti di giunzione, forse solo uno al centro del body.
Sul web, il suggerimento è che una rinnovata Pacifica sia nei lavori e che si allocherà nelle fasce più alte, incorporando soluzioni costruttive estremamente moderne, attente ai più recenti trend stilistici che in pochi anni hanno stravolto il concetto di stile e virtuosismo in campo elettrico.
Si tratta, naturalmente, di voli pindarici degli utenti, ma che talvolta si scoprono riservare verità accattivanti.
La Yamaha Pacifica e ha tracciato una lunga evoluzione di tecniche costruttive, scelte estetiche, sonore e funzionali di ogni genere. Non è così folle pensare quindi che, per la sua nuova fase di vita, abbia voluto compiere un ulteriore step in fatto di tecnologie.
Non è forse un caso che, a seguire una manciata di ore più tardi, sia un video dedicato al Global Development Team: è chiaro che l’attenzione per il 2024 è rivolta con decisione alla ricerca e sviluppo.
Non ci si limiterà insomma a un nuovo set di pickup o a una colorazione commemorativa, ma qualcosa di davvero interessante potrebbe vedere la luce a stretto giro. Noi, di certo, vi terremo aggiornati sulle pagine di Accordo. |