Nel panorama delle chitarre acustiche di fascia alta, Yamaha ha consolidato la sua reputazione con strumenti che combinano tradizione e innovazione, artigianalità giapponese e tecnologia moderna. La ne è un esempio lampante, incarnando l’eccellenza del brand in formato Concert.
Nel video realizzato per la prova dello strumento ci siamo avvalsi del lavoro e della tecnica di La chitarra è stata messa alla prova con diversi microfoni, così da rendere al meglio tutte le sfumature di cui è capace. I microfoni utilizzati sono stati segnalati all'interno del video, sfruttandoli anche per diverse comparazioni. È pertanto consigliato l'ascolto in cuffia.
Liuteria e materiali: un classico con una marcia in più
La Yamaha FS9R si distingue per una costruzione curata nei dettagli in maniera maniacale, caratteristica che il brand ha ormai imposto come marchio di fabbrica per i suoi modelli più "lussusosi". Il corpo con shape Concert, più compatto rispetto a una dreadnought, garantisce un ottimo equilibrio sonoro e una risposta dinamica immediata, rendendo lo strumento perfetto per il fingerstyle, ma altrettanto valida per un accompagnamento ricco e articolato.
La combinazione di legni è tra le più apprezzate dagli appassionati: tavola in abete Adirondack e fasce e fondo in palissandro indiano. Questo accoppiamento, un classico della liuteria acustica, offre una risposta e sulla pancia bassa del range, con un ottimo bilanciamento fra tutto ciò che si trova nel mezzo. L’ebano utilizzato per tastiera (e ponte) aggiunge ulteriore definizione e solidità al tocco, mentre il manico in un unico pezzo di mogano, con profilo a V arrotondato, si presta a uno stile di esecuzione naturale e fluido.
La finitura naturale alla nitrocellulosa è un dettaglio che non passa inosservato, donando alla FS9R un aspetto raffinato e contribuendo alla risonanza complessiva dello strumento. La scelta di materiali di alta qualità si completa con capotasto e pioli fermacorda in osso, che migliorano la trasmissione delle vibrazioni e la stabilità dell'accordatura.
Il suono della Yamaha FS9R: proiezione e dettaglio
Fin dalle prime note lo strumento in prova dimostra immediatamente la sua personalità: il suono è aperto, ricco di armoniche e con una proiezione sorprendente per una Concert. Rispetto alla sorella FS9M, che monta fasce e fondo in mogano per un timbro più centrato sulle medie frequenze, la FS9R mostra un carattere più dettagliato, ideale per chi desidera un’acustica capace di emergere in contesti sonori complessi.
La chitarra risponde in modo eccellente alla dinamica del tocco: con una plettrata, o un tocco, leggero si ottengono sonorità morbide ma sempre definite, mentre aumentando l’intensità del plettro si sprigiona una timbrica decisa e incisiva. Questo la rende estremamente versatile sia per il fingerpicking, dove la definizione e la separazione delle note sono elementi fondamentali, sia per lo strumming, che beneficia della sua brillantezza e della ricchezza di basse frequenze.
Feeling e suonabilità: una Concert senza compromessi
La scala leggermente più corta, da 25", rende la suonabilità particolarmente confortevole. Una delle prime cose che si notano imbracciando la FS9R è la comodità del manico, con un profilo che accoglie la mano in modo naturale senza affaticarla. I 44mm di ampiezza al capotasto, bilanciano facilità di esecuzione e sostanza sotto le dita, e questo tipo di caratteristiche fanno sì che anche i chitarristi più esigenti possano trovare immediatamente confidenza con lo strumento, sia che provengano dal mondo delle acustiche tradizionali, sia che siano abituati a strumenti più moderni.
Nel corso del test, il playing di Egollino sottolinea come la chitarra risponda in modo preciso alle varie tipologie di playing, evidenziando la versatilità di uno strumento progettato per adattarsi tanto a chitarristi solisti quanto a chi necessita di una chitarra da accompagnamento con una presenza forte nel mix.
La FS9R convince su tutta la linea
La Yamaha FS9R, con un prezzo di vendita di €3.890,00, è senza dubbio una chitarra di fascia alta destinata a chi cerca qualità senza compromessi. Il connubio tra materiali di pregio, costruzione meticolosa e resa sonora la rende una scelta eccellente per chitarristi professionisti e appassionati esigenti. L’abbinamento di abete Adirondack e palissandro indiano garantisce una timbrica bilanciata e dettagliata, con una proiezione che sfida i limiti del formato Concert.
Il video test con Frank Egollino mette in evidenza tutti questi aspetti, offrendo un assaggio reale delle potenzialità di questa chitarra, la quale risponde perfettamente alle richieste di chi è alla ricerca di un’acustica con voce autorevole, risposta dinamica precisa, e comfort sotto le dita.
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