di njuletto [user #7504] - pubblicato il 04 febbraio 2008 ore 12:00
Nel 2004 mi capitò un brutto incidente nel quale due miei trasportati uscirono un pò acciaccati e la mia macchina subì ingenti danni.
Era l'ultimo periodo in cui militavo in una cover band rock, eravamo reduci di un lungo giro per i locali dell'hinterland napoletano per beccarci qualche serata e con me c'era il batterista la cantante e sua cugina.
Dall'incidente queste ultime accusarono qualche dolorino al collo ed io mi premurai di farle soccorrere dalla ambulanza; il disgraziato che ci aveva travolti invece, sceso dalla sua vettura, voleva "darmi una lezione". Riuscì a mantenere la calma e a fare accorrere i carabinieri sul posto per raccogliere i loro rilevamenti: il tizio correva come un pazzo su una strada con limite di 50 Km/h e non c'era traccia di frenata.
Per fortuna l'asfalto era bagnato e la mia macchina scaricò l'energia dell'impatto roteando su se stessa.
Il tizio, fresco come una rosa fino ad un attimo prima, si fece mettere il collarino...
Alla fine dei giochi le ragazze fecero causa a me (lo so che è la prassi ma non la presi niente bene) e all'altro, io feci causa alla controparte e lui fece causa a me.
La causa l'ho vinta, grazie soprattutto ad un avvocato con le palle, senza nessun concorso di colpa ed ho avuto tutti i soldi indietro. O quasi.
Purtroppo le classi di merito ed i soldi pagati in più in questi anni non li ho avuti ancora.
Indagando ho fatto l'amara scoperta che la mia assicurazione aveva già liquidato la mia controparte pagando la sua richiesta di risarcimento.
In pratica era stata fatta una causa "in parallelo" e la mia compagnia aveva perso.
Lo stesso sinistro discusso in due sedi diverse con due giudici diversi che danno sentenze opposte.
A Novembre ho chiamato la sede centrale della mia assicurazione e sembravano scendere dalle nuvole: ho faxato una richiesta di risarcimento e la copia della sentenza. Pensavo fosse finita lì.
Oggi richiamo e mi dirottano all'ufficio sinistri di Napoli: cadono di nuovo dalle nuvole.
Devo fare una raccomandata con ricevuta di ritorno con la copia della sentenza e delle comunicazioni che il mio avvocato ha fatto in questi anni alla mia assicurazione: mi hanno addirittura accusato di non avere comunicato con loro e che abbiamo fatto la causa "per fatti nostri".
Ma, dico io: di sicuro sono il primo ad essere interessato a farmi restituire le classi ed i soldi pagati in più, ma a loro non gliene fotte di riavere i "milaeuro" che hanno dato all'altro?No: evidentemente i soldi li intascano lo stesso con il "malus"...Mavaffanculovà!
Nel 2004 mi capitò un brutto incidente nel quale due miei trasportati uscirono un pò acciaccati e la mia macchina subì ingenti danni.
Era l'ultimo periodo in cui militavo in una cover band rock, eravamo reduci di un lungo giro per i locali dell'hinterland napoletano per beccarci qualche serata e con me c'era il batterista la cantante e sua cugina.
Dall'incidente queste ultime accusarono qualche dolorino al collo ed io mi premurai di farle soccorrere dalla ambulanza; il disgraziato che ci aveva travolti invece, sceso dalla sua vettura, voleva "darmi una lezione". Riuscì a mantenere la calma e a fare accorrere i carabinieri sul posto per raccogliere i loro rilevamenti: il tizio correva come un pazzo su una strada con limite di 50 Km/h e non c'era traccia di frenata.
Per fortuna l'asfalto era bagnato e la mia macchina scaricò l'energia dell'impatto roteando su se stessa.
Il tizio, fresco come una rosa fino ad un attimo prima, si fece mettere il collarino...
Alla fine dei giochi le ragazze fecero causa a me (lo so che è la prassi ma non la presi niente bene) e all'altro, io feci causa alla controparte e lui fece causa a me.
La causa l'ho vinta, grazie soprattutto ad un avvocato con le palle, senza nessun concorso di colpa ed ho avuto tutti i soldi indietro. O quasi.
Purtroppo le classi di merito ed i soldi pagati in più in questi anni non li ho avuti ancora.
Indagando ho fatto l'amara scoperta che la mia assicurazione aveva già liquidato la mia controparte pagando la sua richiesta di risarcimento.
In pratica era stata fatta una causa "in parallelo" e la mia compagnia aveva perso.
Lo stesso sinistro discusso in due sedi diverse con due giudici diversi che danno sentenze opposte.
A Novembre ho chiamato la sede centrale della mia assicurazione e sembravano scendere dalle nuvole: ho faxato una richiesta di risarcimento e la copia della sentenza. Pensavo fosse finita lì.
Oggi richiamo e mi dirottano all'ufficio sinistri di Napoli: cadono di nuovo dalle nuvole.
Devo fare una raccomandata con ricevuta di ritorno con la copia della sentenza e delle comunicazioni che il mio avvocato ha fatto in questi anni alla mia assicurazione: mi hanno addirittura accusato di non avere comunicato con loro e che abbiamo fatto la causa "per fatti nostri".
Ma, dico io: di sicuro sono il primo ad essere interessato a farmi restituire le classi ed i soldi pagati in più, ma a loro non gliene fotte di riavere i "milaeuro" che hanno dato all'altro?
No: evidentemente i soldi li intascano lo stesso con il "malus"...