Le uniche di cui ho visto qualche foto, ma di cui è praticamente impossibile avere notizie, sono le Washburn RR12 (fuori produzione) e una Hamer di cui non conosco manco la sigla. Qualcuno mi ha detto: "potrebbe essere un problema di diapason! Scala Gibson, 24 tasti, tre pickup e Floyd Rose è impensabile". E vabbè, facciamo scala Fender, ma intanto non se ne trovano in giro da nessuna parte, e mi chiedo perché.
Risponde Marco Omar Viola di : potrà sembrare una risposta banale, ma se non si vedono strumenti con caratteristiche del genere è perché il mercato non le chiede.
Le logiche di produzione di un'azienda seguono le tendenze del mercato e a volte lo anticipano o lo veicolano con abili azioni di marketing. Se però non c'è sufficiente richiesta di un prodotto da giustificarne una produzione seriale di massa, questo rimarrà uno strumento Custom che soddisfa solo le specifiche richieste di pochi.
Rivolgiti quindi a un vero custom shop, parla con un buon liutaio che abbia già proposto in passato un progetto simile e soddisfa il tuo bisogno.
Ti consiglio l'amico e collega Fabio Molinelli di Loud Guitars, un'istituzione Italica che da anni propone asce da rock dalle soluzioni estreme.
Risponde Luca Villani di : in realtà la ragione è prettamente pratica e dipende, oltre che dal numero di tasti, dalla lunghezza del diapason: con scale inferiori a 25,50", infatti, lo spazio restante tra il 24esimo tasto e il ponte risulta ridotto e costringe a montare i pickup in posizioni più ravvicinate del normale.
Finché si parla di soluzioni SSS o SSH (S sta per single coil e H per humbucker) ancora si riesce a ragionare, ma farci entrare una combinazione HSH diventa problematico.
In ogni caso, le posizioni (e quindi le sonorità ottenibili) sono meno differenziate tra loro di quanto accada con 22 tasti e diapason più lunghi.
Questo è probabilmente uno dei motivi che spinse negli anni '80 PRS a mettere a punto il suo originale combinatore a cinque posizioni, che sui modelli Custom 24 sfruttava singolarmente le bobine dei due humbucker presenti, in modo da ottenere le sonorità tipiche di un set più articolato di quello effettivamente presente.