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John Cruz al Custom Shop Lounge Open Day italiano
John Cruz al Custom Shop Lounge Open Day italiano
| advertorial di [user #3672] - pubblicato il

Il Master Builder di casa Fender John Cruz sarà ospite d'onore al prossimo Custom Shop Lounge Open Day. A Bologna sarà possibile ammirare il meglio della produzione Fender e farsi progettare uno strumento da John in persona, ma attenzione: i posti sono limitati.
Il Master Builder di casa Fender John Cruz sarà ospite d'onore al prossimo Custom Shop Lounge Open Day. A Bologna sarà possibile ammirare il meglio della produzione Fender e farsi progettare uno strumento da John in persona, ma attenzione: i posti sono limitati.

Per un appassionato di chitarre e bassi, il nome di John Cruz rappresenta alcuni tra i picchi più alti della liuteria moderna. In forze nel Custom Shop Fender, John è considerato uno dei più celebri e stimati Master Builder anche a detta dei numerosi artisti professionisti che si sono rivolti a lui per i loro strumenti.
Suoi affezionati clienti sono Doug Aldrich, Dave Amato, Bruce Hall, Mick Mars, Richie Sambora, Bono, Duff McKagan, Ike Turner e Brad Whitford, tra gli altri. Casale Bauer, distributore italiano degli strumenti Fender, ti dà ora la possibilità di incontrare di persona il Master Builder e anche farti progettare un tuo strumento Custom Shop su misura.

John Cruz sarà ospite d'onore al Custom Shop Lounge Open Day, che si terrà al Fender Custom Shop Lounge di Cadriano-Bologna, in via IV Novembre 1, il prossimo 28 settembre.

John Cruz al Custom Shop Lounge Open Day italiano

L'evento avrà inizio alle 12:30 con un breve pranzo a buffet, quindi John dimostrerà ai presenti la sua abilità di liutaio e parlerà del lavoro nel Custom Shop. In seguito, in un'area riservata, i clienti interessanti potranno farsi progettare la chitarra ideale direttamente dal Master Builder John Cruz.

Nel corso della giornata, sarà possibile vedere e provare strumenti unici e di finissima liuteria, ma si potrà anche stendere il progetto della propria chitarra dei sogni e ordinarla direttamente tramite i rivenditori Custom Shop. Un team di esperti sarà inoltre a disposizione per curiosità e domande tecniche.

L'entrata all'evento è solo su invito, da richiedere a un rivenditore Fender Custom Shop nella lista a questo indirizzo.
Gli interessati dovranno registrarsi a questo link entro il 22 settembre e, in caso di posti ancora disponibili, riceveranno in automatico il pass in formato PDF da stampare ed esibire rigorosamente il giorno della manifestazione.

John Cruz al Custom Shop Lounge Open Day italiano
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Mah, i master builder Fender ...
di Piazza [user #31749]
commento del 17/09/2014 ore 12:07:57
Mah, i master builder Fender non mi hanno mai detto granchè, alla fine la Strat/Tele è talmente semplice nel suo progetto che basta avere buona esperienza in falegnameria per costruirsene una che sia impeccabile o quasi (il mio falegname di fatti se le costruisce da solo :D ), potranno essere belle quanto vi pare, ma in questo caso una macchina CNC sarebbe in grado di farle meglio e con tolleranze migliori...

Unica eccezione è Shishkov, ma è più un ebanista che un liutaio secondo me, lui fa davvero delle opere d'arte.
Rispondi
CVD...
di dale [user #2255]
commento del 17/09/2014 ore 12:47:50
E via col tiro al Master!!!!!!!!!


:-))))))))
Rispondi
Re: CVD...
di giambu [user #4070]
commento del 17/09/2014 ore 15:14:5
:-D
Rispondi
Re: CVD...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 18/09/2014 ore 00:45:2
Cazzarola, è incredibile il tempismo di certi eventi considerando la discussione di qualche giorno fa.
Rispondi
onestamente..
di Zenzero [user #36862]
commento del 17/09/2014 ore 13:07:54
Le differenze fra le custom shop e le masterbuild si sentono eccome. Le seconde raggiungono delle inflessioni timbriche emozionali, che le prime assolutamente non danno. Anche se devo dire che alcune team built heavy rielic suonano bene quanto quelle dei masterbuilder, ma in questo caso lebdifferenze di prezzo si accorciano di molto.
Rispondi
Mha sul suono dubito fortemente ...
di kirschak [user #32705]
commento del 17/09/2014 ore 13:44:46
Mha sul suono dubito fortemente che ci siano tutte queste differenze tra le CS e le MB...in termini invece di comodità del manico non stento a crederci..come pure in termini di cura dei dettagli sulle relic
Rispondi
Immagino l'evento..
di Dinamite bla [user #35249]
commento del 17/09/2014 ore 14:06:09
.. clienti che arrivano in Bentley e Mercedes blindate come capi di stato o ambasciatori di nazioni importanti, con servitori e guardie del corpo al seguito.. :D
A parte gli scherzi...non oso pensare a quanto possa costare commissionare una chitarra a John Cruz
Rispondi
Re: Immagino l'evento..
di giambu [user #4070]
commento del 17/09/2014 ore 15:17:33
4/5.000 €... immagino
Rispondi
Io non credo comprerò mai ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 17/09/2014 ore 15:01:51
Io non credo comprerò mai una chitarra alle cifre a cui sono proposte le Master Built o le Collector Choice perché non sono cresciuto in una famiglia agiata al punto tale da essere abituato a spendere quei soldi per un hobby e trovo che sia immorale quasi quasi il fatto che una Strat, una Tele o una Les Paul, anche se in misura inferiore visto il maggior pregio liuteristico, costino quanto un'automobile. Ciò premesso però trovo inutile denigrare costantemente l'operato di Fender o Gibson e dei loro liutai di maggior peso, anche perché immagino che se ci fosse gente che non comprasse quelle chitarre smetterebbero di produrle! Inoltre credo che decidere di acquistare una Master Built ouna CC sia arbitrario tanto quanto prendere una American Standard, una Traditional o una Squier Classic Vibe. Mi basta che ognuno sia felice del proprio acquisto ed eviti di denigrare le scelte altrui, cosa che però capita spesso e trovo alquanto fastidiosa e di pessimo gusto, in un senso e nell'altro.
Rispondi
Io...se potessi...
di claude77 [user #35724]
commento del 17/09/2014 ore 17:07:55
Io sono un Fenderista come chitarrista e nella mia vita ho avuto modo di provare una custom shop e rimasi stupefatto dello strumento.
Ho una Fender Vintage series reissue del '62 che è la mia bimba.
Costicchia parecchio, almeno per le mie tasche, a me sembra essere un ottimo strumento ma
ad ogni modo se avessi le possibilità economiche mi piacerebbe eccome di avere una masterbuilt tra le mani.
L'unico motivo che mi potrebbe frenare è nel sentirmi un cojone nell'avere tra le mani una chitarra da 5 mila euro ed essere un semplice chitarrista e manco troppo bravo...
Rispondi
Non metto in dubbio le ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 17/09/2014 ore 18:15:04
Non metto in dubbio le capacita' di questi signori ma penso che alla fine tra uno strumento del custom shop e uno fatto e curato da loro ci sia un po di differenza da non giustificare pero' i costi esorbitanti ! Rispetto ad una custom shop si va' a spendere quasi il doppio ! Ne vale la pena ? Secondo me no ! Tempo fa mettemmo a confronto tre PRS le prime due costavano circa 3000,00 euro cadauna la terza 13000,00 ! Strumento stupendo per scelta dei materiali costruito su specifiche del proprietario . Abbiamo registrato un riff su protools uguale per tutte e tre le chitarre risultato : suonavano tutte uguali ! Ciao
Rispondi
Re: Non metto in dubbio le ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 18/09/2014 ore 07:56:36
Una master rispetto alla Custom shop normale é fatta interamente a mano, come se fosse uno strumento di liuteria, quindi é un processo produttivo completamente diverso e molto più costoso: anzi si potrebbe quasi dire che costa in proporzione molto di più una Custom shop normale di una masterbuilt. Per Prs il caso credo sia diverso: le private stock sono strumenti comunque industriali (qualcuno mi corregga se sbaglio, ma non mi risulta che le private abbiano un filone produttivo diverso) ma con legni sceltissimi, anche se in alcuni casi alcuni modelli di serie tipo la modern Eagle nos hanno manici in palissandro brasiliano e ten top pur costando un terzo di una private con legni meno nobili...diciamo che io trovo più incomprensibile la filosofia di Prs, 10000€ per una private anche se con legni super figurati mi sembrano troppi rispetto ai 3000 di una standard che comunque ha dei super legni...
Rispondi
Re: Non metto in dubbio le ...
di MM [user #34535]
commento del 18/09/2014 ore 09:11:10
Anche io non metto assolutamente in dubbio le capacità di questo (questi) signori, selezionati dalla Fender, e non mi permetterei mai di denigrare il loro operato.
Scrivo, e non vorrei svolare il solito vespaio su questi argomenti, per amore della discussione, e per capire meglio.
Mi chiedo: che valore aggiunto ha, una lavorazione completamente manuale, in uno strumento elettrico come la meravigliosa Stratocaster.
Perché, chiunque lo può vedere, è una tavola di Ontano, sagomata opportunamente, (e il risultato che ottieni da una macchina ben regolata è identico a quello che ottieni manualmente), unita con 4 viti e una piastra metallica a un manico di acero perfettamente in asse, o lievissimamente inclinato. La parte liuteristica, si gioca tutta lì, nel manico, nel suo profilo, nei tasti, nel truss-rod, nella sua verniciatura.
Allora, io posso capire il valore di una eccellente lavorazione manuale in un violino, in una chitarra acustica o classica, o in una arch-top, dove si deve scavare a mano un top e un fondo, si devono piegare in dima fascie, ci sono catenature da rispettare, ponticelli da fissare e sagomare, incollaggi molto difficili.... ma cosa c'è di liuteristicamente differente in un manico di una strato fatto a mano e in uno ben lavorato da una macchina?
Concedo una (per forza di cose) migliore selezione di legni, nel fatto mano, ma poi? I tasti sono quelli, il truss-rod è quello.
Ragazzi, la Strato sono delle corde sospese tra un ponte metallico (fatto a macchina in ogni caso) e un piccolo capotasto d'osso, messi su due pezzi di legno uniti da 4 viti. Io ho una Strato industriale, e ha un manico perfetto, tastiera a raggio compound (10-14) tasti medium jumbo e profilo soft-v, una meraviglia, non c'è una nota che frigge e un bending che muore, anche con action basse .... cosa potrei pretendere in più da qualcosa di fatto tutto a mano? E soprattuto, perché dovrei pagarlo così tanto? solo perché l'ha fatto colui che costruisce strumenti per i grandi musicisti? Questo, forse, è proprio feticismo, e posso anche comprenderlo, ma a mio avviso, nulla di più.
E ripeto, lungi da me dubitare sulle loro capacità e rispetto su questi seminari, ma che mi odorano lievemente di puro marketing.
Rispondi
Re: Non metto in dubbio le ...
di giambu [user #4070]
commento del 18/09/2014 ore 14:29:04
Non ho una masterbuildt ma più modestamente un paio di solid body fatte fare da un liutaio. Nostrano in un momento di entusiasmo (e di quattrini).
La mia idea era chew, per quello che pagavo più di 10 anni fa (1.000 €) un liutaio mi avrebbe potuto dare di più di quello che mi avrebbe dato uno strumento di fabbrica.
Risultato:
Un ottima stratocaster, sicuramente superiore come risultato ad una di pari prezzo acquistata in un negozio e una abbastanza pessima telecaster ( fatta fare naturalmente dopo ).
Le mie conclusioni sono che sicuramente un masterbuilder non sarebbe caduto in questo errore.
Il legno, checche se ne dica, ha la sua importanza, e questo un artigiano evoluto (chiamiamoli così) lo curerà sicuramente meglio del mio. Inoltre i pickup saranno stati realizzati ed avvolti dallo stesso e questo ha un prezzo. Quello che non so è qual'è il rapporto qualitativo su una una chitarra come questa ed una CS simile. Bisognerebbe provarle testa a testa. Ma non sarei così pessimisto sui risultati dinali dei masterbuilder...
Rispondi
Re: Non metto in dubbio le ...
di MM [user #34535]
commento del 18/09/2014 ore 15:07:37
Vedi Giambu, in linea di massima condivido le tue considerazioni.
A mio avviso però il mio ragionamento non era confrontare i liutai "nostrani" coi Master di fender... certamente, il tuo liutaio ha toppato, una su due, delle chitarre che ti ha venduto, e questo comunque non è corretto. Uno strumento fatto su misura e risultato scarso, si può anche lasciare al costruttore.
Dici bene qui: bisognerebbe provarle testa a testa, con la benda sugli occhi, forse ci sarebbe da ridere. Qualche anno fa, provai una Telecaster di un amico, made in Japan, pagata quando c'erano ancora le lire (seconda metà anni 90) 350 mila lire.... aveva una suonabilità e un manico in acero incredibili, una chitarra perfetta, ricca di armonici, e non sbagliva una nota, forse non aveva dei pick-up eccelsi, ma quel problema si risolve facilmente, con una spesa accettabile.
Non sono pessimista, anzi tutt'altro, ma non mi faccio nemmeno prendere dall'esoterismo.
Rispondi
Re: Non metto in dubbio le ...
di Piazza [user #31749]
commento del 18/09/2014 ore 14:46:29
Ho il tuo stesso pensiero, alla fine se utilizzassero gli stessi legni e materiali in catena di montaggio uscirebbe una chitarra identica ad una masterbuilt, forse anche migliore, perchè con una CNC si arriva ad una precisione assurda con tolleranze minime volendo.

Discorso diverso se si cerca qualcosa di particolare come le chitarre di Mehari ad esempio, di cui c'è un articolo di pochi giorni fa realizzato da Aleck, oppure se si cerca un profilo del manico su misura o specifiche particolari ha senso rivolgersi ad un liutaio.

P.S. off topic, qualche tempo fa sono stato da un liutaio che costruisce chitarre classiche di Milano e c'era un tizio che si stava facendo costruire una chitarra classica, questi è stato circa due ore a suonare la chitarra affinchè il liutaio potesse capire come realizzare il manico affinchè fosse perfetto per la mano del musicista :D
Rispondi
Speriamo....
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 18/09/2014 ore 00:47:25
....che diano spazio più alle finezze tecniche che al modo di fare il relic.
Peccato non esserci.
Rispondi
Fender factory tour 1959
di esseneto [user #12492]
commento del 18/09/2014 ore 10:45:13
www.youtube.com/watch?v=nswcAPvH0P8 date un occhiata.....
Rispondi
Re: Fender factory tour 1959
di Grix [user #36841]
commento del 18/09/2014 ore 16:31:18
le famose 59'.. che prezzi avevano?
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sono d'accordo con MM...correggerei quell"odorano"di ...
di franklinus [user #15063]
commento del 18/09/2014 ore 12:47:08
sono d'accordo con MM...correggerei quell"odorano"di marketing con "olezzano";sull"immoralità"del prezzo di una masterbuilt ...non parlo
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